Cucina in rosso

Una cucina in rosso

La cucina si veste di rosso: la più seducente delle cucine entra in scena, scegliendo l'intenso colore della passione.

In questo mio progetto ho pensato ad un'unica soluzione di cucina - tinello, di forma rettangolare e altamente ergonomica, in cui si integrano e coesistono due aree quadrate con funzioni complementari: zona operativa da una parte e zona pranzo dall'altra, in modalità speculare.

Pianta distributiva cucina in rosso

Dalla pianta di progetto notiamo un ambiente di ridotte dimensioni: soli 2,20 mt di larghezza x 4,20 mt di lunghezza. Inoltre, vi sono tre vincoli fissi: l'accesso al balcone, l'apertura della finestra e la porta d'ingresso. Ciò è un notevole vantaggio ai fini della luminosità e dell'aerazione, ma costituisce un handicap nell'individuare la soluzione progettuale più idonea, visto il diminuire delle pareti a disposizione per attrezzare gli spazi.

Quindi, come ho già accennato, ho pensato di tagliare letteralmente in due quest'area rettangolare, per ottenere due zone quadrate che potessero dialogare dinamicamente tra loro.

Quando si entra in cucina, è funzionale e pratico che ci sia subito un'area pranzo, ove poter appoggiare le borse della spesa oppure far accomodare gli ospiti.

Risalta dalla pianta la pavimentazione a scacchiera nel rispetto della bicromia del bianco e rosso acceso, con una disposizione diagonale che, come sappiamo, crea l'effetto ottico di dilatare gli spazi.

Una larga mensola aerea su cui poggia una composizione floreale, divide in due l'ambiente. Tale mensola fa da ponte virtuale tra due pareti: quella della zona cottura e la parete attrezzata del tinello, come sarà svelato molto più chiaramente dal successivo disegno prospettico.

Per ora, in questa visione dall'alto, è evidente lo schema di una cucina ad angolo dotata di lavello angolare in acciaio e piano cottura in vetroceramica, con bruciatori disposti a rombo, per seguire la regola della diagonale impartita dal pavimento. Soprattutto, i fuochi a rombo rendono più agevole lo spostamento delle pentole sul piano cottura stesso.

Ampi movimenti spaziali delle braccia sono consentiti da un lato all'altro di questa cucina angolare, permettendo così di assolvere facilmente alle funzioni domestiche di lavaggio, preparazione e cottura, come mostrato nella mia rappresentazione grafica.

Visione prospettica cucina in rosso

Entriamo nel tinello: fa da tappeto la scacchiera di mattonelle in grès porcellanato a contrasto bianco e rosso. Siamo quindi accolti dal tavolo rettangolare in laminato bianco, caratterizzato da una struttura in acciaio allungabile, per l'evenienza di due ospiti in più. Il tavolo è accompagnato da quattro sedie in metacrilato bianco, di linea essenziale.



Dettaglio extra a parete: la nicchia a sorpresa, a cui sono agganciate due sedie - jolly pieghevoli, racchiuse in una cornice di legno laccato rosso leggermente sporgente, a mo' di grande quadro. Il tocco figurativo di rosso a parete, dettato dalle sedie nel quadro, si specchia nella parete attrezzata visibile sulla sinistra, sempre in bicromia rosso e bianco.

Tale parete attrezzata in laminato bianco è composta da basi e colonna dispensa a profondità ridotta, con apertura push pull, per ridurre al minimo l'ingombro spaziale. Abbiamo creato, pertanto, una credenza - office che funziona da comodo piano d'appoggio e su cui spicca la parete dipinta di rosso vermiglio, passepartout per lo schermo LCD.

Al di sopra è collocato uno scaffale su cui trovano posto i ricettari, per gli appassionati della creatività culinaria. Vi sono incassati faretti a led, che creano un effetto soft appena si entra in cucina.
La mensola superiore va ad appoggiarsi sul mobile dispensa, descrivendo un angolo e delineando così una grande L aerea, che va a raggiungere la parete di cottura.

Angolo cottura in rosso

Dal particolare ingrandito, notiamo che la mensola a ponte trova appoggio sul pensile terminale dell'angolo cottura.

Un'asta tubolare in metallo a soffitto funge da tirante rompi tratta, conferendo ulteriore sicurezza alla mensola. L'asta include i cavi elettrici per l'alimentazione dei faretti a led incassati al di sotto della mensola stessa.

Ora abbiamo ben chiaro come tale mensola aerea rappresenti un trait d'union tra il tinello e la zona cottura.

La cucina presenta frontali in laminato bianco, in coerenza con la parete attrezzata. I top sono in materiale composito bianco; in essi sono incassati il lavello angolare e il piano cottura. Alla colonna frigo congelatore seguono la lavastoviglie, la base sottolavello angolare, una cassettiera, e infine la colonna forno ribassata, con cassettone sottostante.

La finestra è dotata di un'apertura a bilancia, schermata da una tenda a rullo con righe verticali. In tal modo, è garantita l'agibilità della zona di lavoro. Tre pensili in successione, per le funzioni di scolapiatti, cappa e forno a microonde da incasso completano la parete, su cui spicca lo schienale in resina di colore rosso intenso.

In primo piano, due sospensioni decentrate dettano un'asimmetria a fasce diagonali, in rosso e bianco, a valorizzare ed illuminare la zona pranzo, anche nel segno del colore.
Ne risulta una cucina come un quadro: un unico ambiente rettangolare sdoppiato in due aree quadrate intercomunicanti, grazie a una mensola aerea che unisce e divide, tra giochi geometrici di volumi e colori.

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