Contratto d'appalto per lavori edili privati

Stipulato tra impresa e privato, regola gli aspetti economici legati all'appalto e tutela le parti riguardo all'insorgere di situazioni di difficile soluzione.
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Il contratto d'appaltoQuando un privato affida ad un'impresa l'incarico dell'esecuzione di opere edili, di qualsiasi natura esse siano, è opportuno che tra le parti venga stipulato un contratto d'appalto.

Tale documento può, a differenza di quanto accade nei lavori pubblici, contenere le prescrizioni relative agli oneri solitamente elencate e descritte nel Capitolato Speciale d'Appalto, insieme alle norme per la misurazione dei lavori e alle prescrizioni tecniche sulla corretta esecuzione delle opere.

Non potendo pretendere in questa sede di dare informazioni esaustive dell'argomento, che tra l'altro coinvolge tematiche giuridiche anche estranee alla mia professione, mi propongo di fornire una traccia o un modello dal quale prendere spunto, eventualmente da integrare secondo le necessità del caso.

Un contratto/ tipo può essere strutturato in una serie di articoli raggruppati secondo le seguenti categorie:

1. contraenti e altri soggetti che interverranno nel corso dell'esecuzione delle opere;

2. forma e consistenza dell'appalto;

3. disciplina del cantiere;

4. danni, vertenze e arbitrato.


1. Contraenti e altri soggetti


Devono essere indicati in modo chiaro e ordinato i dati anagrafici del privato Committente e dell'Impresa (compresi codice fiscale e partita IVA);
quest'ultima deve indicare anche i riferimenti riguardanti la posizione INAIL e INPS e gli estremi di registrazione alla Cassa Edile e al Registro Imprese, oltre che la Categoria ISTAT.

Contraenti di un contratto d'appalto

Altri soggetti interessati dalle norme contrattuali possono essere il Responsabile dei Lavori (ad esempio l'Amministratore di un Condominio), il Direttore di Cantiere dell'Impresa, il Direttore dei Lavori, il Progettista e, se nominati, i Coordinatori per la Sicurezza in fase di progettazione e in fase di esecuzione.

Per ogni soggetto è opportuno che vengano decritti obblighi, oneri e responsabilità. Il Committente, ad esempio, assume gli oneri derivanti dalla stesura del contratto e della sua registrazione, oltre che quelli relativi alle necessarie autorizzazioni edilizie e alla progettazione e al collaudo delle opere.

L'Appaltatore, d'altra parte, ha l'obbligo di condurre a buon fine quanto previsto come oggetto del contratto e in conformità alle disposizioni del progetto e della Direzione dei Lavori, assicurando allo stesso tempo ottimali condizioni del cantiere in vista della sicurezza e buona salute delle maestranze.

Il Direttore dei Lavori e i Coordinatori concorrono infine al buon esito del cantiere secondo le proprie competenze professionali.


2. Forma e consistenza dell'appalto


Un cantiere edileL'appalto può essere stipulato a corpo o a misura, riservando una quota di lavori in economia.

L'importo complessivo indicato, al netto del ribasso proposto dall'Impresa, è sempre presunto e deve tenere conto delle inevitabili oscillazioni e variazioni che interverranno nel corso dell'esecuzione e non sono prevedibili al momento della stipula.

In questo senso è dunque importante che venga chiaramente descritta la procedura di definizione dei prezzi di nuove lavorazioni inizialmente non incluse (solitamente la base è il prezziario regionale per le opere edili e impiantistiche).

Devono essere infine descritte le tempistiche relative ai pagamenti, compreso l'acconto e il saldo finale.


3. Disciplina del cantiere


Le norme riguardanti la disciplina del cantiere mirano a prevenire l'insorgenza di danni, ritardi e intoppi dovuti alla negligenza dell'Appaltatore o degli altri soggetti coinvolti.

A tal fine è importante che venga chiaramente stabilita una data di consegna dei lavori e una durata degli stessi ponderata secondo le reali necessità tecniche di esecuzione; pretendere un anticipo sull'ultimazione può essere dannoso quanto un'eccessiva dilazione ed è bene ricordare, a chi non è del mestiere, che qualsiasi cantiere ha i suoi tempi.Lavorazioni in copertura in un cantiere edile

Rispettare, ad esempio, tempi di riposo di murature, massetti e pavimentazione è essenziale per la buona riuscita dell'insieme e su questo non è possibile fare sconti. In questo contesto deve poi essere definita la disciplina di sospensioni, proroghe e riprese, nonché la loro ripercussione sullo slittamento dell'ultimazione dei lavori.


4. Danni, vertenze e arbitrato


Anche se un cantiere ideale lo escluderebbe, è sempre possibile, in condizioni reali, l'insorgere di comportamenti tali da dar luogo a controversie e vertenze.

In caso di mancata composizione amichevole, i soggetti dovranno richiedere la soluzione con giudizio arbitrale.

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Contratto d'appalto per lavori privati
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Alert Commenti
  • Roberto
    Roberto
    Giovedì 4 Agosto 2022, alle ore 08:37
    Nel contratto per lavori di diversa distribuzione interna erano comprese nel prezzo finale a corpo le spese tecniche per apertura e chiusura pratica e accatastamento.
    L'impresa, tramite il proprio tecnico, mi ha presentato solo la fine lavori in comune, e nonostante le PEC di sollecito, non risulta presentato l'aggiornamento planimetrico catastale entro 30 giorni (dovrei quindi pagare pure la sanzione).
    Come mi posso muovere?
    rispondi al commento
    • Pasquale
      Pasquale Roberto
      Domenica 7 Agosto 2022, alle ore 12:44
      Le consiglio di inviare una raccomandata con avviso di ricevimento, ammonendo la violazione delle norme contrattuali sottoscritte ed intimando, entro e non oltre il termine di 15 giorni, l'esecuzione  della prestazione indicata. Cordiali saluti 
      rispondi al commento
      • Roberto
        Roberto Pasquale
        Martedì 9 Agosto 2022, alle ore 11:44
        Grazie della risposta Sig. Pasquale, comunque pare che la pratica sia stata presentata, credo nei tempi, ma sia sospesa per richiesta integrazione planimetrica dagli istruttori del Catasto.
        Ripeto pare, in quanto non si ha modo di appurarlo, ma bisogna basarsi solo su quanto afferma il tecnico che l'ha presentata.
        rispondi al commento
        • Pasquale
          Pasquale Roberto
          Mercoledì 10 Agosto 2022, alle ore 16:26
          In ogni caso è meglio informarsi direttamente presso l'UTC come stanno effettivamente le cose. Le rammento che l'unico interlocutore a cui il comune fa riferimento è Lei.  Cordiali saluti.
          rispondi al commento
          • Roberto
            Roberto Pasquale
            Giovedì 11 Agosto 2022, alle ore 06:53
            Gentile Sig. Pasquale, ripeto il problema attualmente non è con il Comune, dove risulta presentata l'ultimazione lavori, è con l'Agenzia delle Entrate, dove la variazione catastale a seguito di lavori di diversa distribuzione interna, sembra sia stata presentata ma sia sospesa in attesa di una integrazione (planimetria) a detta di un tecnico che lo ha saputo dal tecnico incaricato dall'impresa.
            Quindi mi devo fidare di quello che mi dicono perché, essendo passato all'Agenzia delle Entrate, da lì queste cose non le vedono.
            Cordialmente.
            rispondi al commento
  • Rosaria
    Rosaria
    Mercoledì 26 Settembre 2012, alle ore 11:54
    L'impresa appaltatrice latita nel terminare i lavori di copertura avendo però gia incassato il prezzo pattuito. prima di ricorrere alle vie legali c'e altro che posso fare oltre ad un sollecito verbale che ho fatto gia piu volte? grazie
    rispondi al commento
    • Arch.santonastaso
      Arch.santonastaso Rosaria
      Lunedì 8 Ottobre 2012, alle ore 12:27
      Per Rosaria: dia un'occhiata alla risposta al commento precedente.
      Le consiglio inoltre di aggiungere al sollecito verbale già formulato, un sollecito in forma scritta.
      Se l'impresa continua a latitare non le resta che rivolgersi a un legale.
      E' comunque sempre buona norma, prima di affidare in appalto dei lavori, prendere accordi con l'impresa per la liquidazione degli acconti e del saldo finale.
      rispondi al commento
  • Giorgia
    Giorgia
    Mercoledì 19 Settembre 2012, alle ore 09:44
    L'impresa appaltatrice ha abbandonato rifiuti di lavorazione sul cantiere privato e impalcature impedendomi di proseguire i lavori con altra impresa come posso liberarmi dato che è stato pagato fino all'ultimo centesimo il suo lavoro riguardante il grezzo?
    rispondi al commento
    • Arch.santonastaso
      Arch.santonastaso Giorgia
      Martedì 25 Settembre 2012, alle ore 15:40
      Per Giorgia: in mancanza di un contratto in forma scritta, vale comunque l'accordo, anche solo verbale, tra le due parti (lei e l'impresa esecutrice).
      A questo punto, stante la grande importanza data dal Codice Civile agli usi e alle convenzioni, attraverso la quale lei viene tutelata in molti aspetti, se l'impresa si rifiuta di sgomberare l'area di cantiere dai rifiuti, non le resta che notificarle ufficialmente questo comportamento negligente.
      In ogni caso le consiglio di procedere in tempi brevi perché, di solito, l'opera si considera accettata se sono trascorsi più di 60 giorni dalla fine dei lavori (in mancanza di altri accordi).
      rispondi al commento
    • Katia
      Katia Giorgia
      Martedì 15 Gennaio 2013, alle ore 18:12
      Per Giorgia: Mi rendo conto che è passato del tempo, ma consideri che le responsabilità per una scorretta gestione dei rifiuti comportano multe salatissime e conseguenze penali, fossi in lei userei questa arma per sollecitare lo sgombero.
      rispondi al commento
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