|
Saper riconoscere il tipo di terreno del proprio giardino è di fondamentale importanza per tutte le attività di giardinaggio fai da te.
Possiamo distinguere 6 macro tipi di terreno:
Qui di seguito vi spiegheremo come riconoscerli senza necessariamente dover interpellare un esperto del settore.
Ph by Pixabay
Ogni terreno ha bisogno di cure differenti e ospiterà delle specifiche piante.
Il terreno sabbioso è caratterizzato da grandi particelle di sabbia che conferiscono un drenaggio rapido e una bassa capacità di trattenere l'umidità.
Di solito è di colore chiaro e si asciuga rapidamente dopo la pioggia.
Un terreno sabbioso è perfetto per le piante succulente. Ph by Pixabay
Per riconoscerlo, potete prendere una manciata di terreno e sfregarlo tra le dita: se è granuloso e scorre facilmente, è probabile che sia sabbioso.
Le piante che prosperano in questo tipo di terreno sono spesso quelle che richiedono un buon drenaggio e tollerano periodi di siccità, prime su tutte le succulente o piante grasse che dir di voglia.
Il terreno argilloso è composto da particelle fini che si compattano facilmente, creando una struttura densa e pesante.
Un terreno estremamente argilloso. Ph by Pixabay
Di solito è di colore scuro o grigiastro e trattiene bene l'umidità.
Per riconoscerlo, prendete una manciata di terreno e schiacciatela: se si forma una palla che tiene la sua forma e ha una consistenza appiccicosa, è probabile che sia argilloso.
Questo tipo di terreno può essere difficile da lavorare a causa della sua compattezza, ma può essere migliorato con l'aggiunta di sostanza organica atta ad aumentarne il drenaggio e la friabilità.
Il terreno limoso è un mix equilibrato di sabbia, argilla e humus, con una consistenza morbida e friabile.
È ricco di sostanza organica e offre un ottimo drenaggio e trattenimento dell'umidità.
Di solito è di colore non troppo chiaro ma nemmeno troppo scuro.
Per riconoscerlo, prendete una manciata di terreno e stringetela: se si sfalda facilmente e ha una consistenza simile a quella del pane fresco, è probabile che sia limoso.
Questo tipo di terreno è ideale per la coltivazione di una vasta gamma di piante come le ortensie, grazie alla sua buona struttura e fertilità.
Il terreno ghiaioso è caratterizzato dalla presenza predominante di piccole pietre e ciottoli, che conferiscono un drenaggio eccellente ma possono rendere difficile la coltivazione delle piante.
Terreno ghiaioso. Ph by Pixabay
Di solito è di colore variegato, con diverse tonalità di grigio, bianco e marrone.
Questo tipo di terreno è scarsamente fertile e richiede l'aggiunta di sostanza organica per migliorare la sua qualità.
Il terreno ghiaioso è spesso utilizzato in giardini rocciosi o in zone dove il drenaggio è essenziale, ma può essere arricchito con compostaggio per sostenere la crescita delle piante.
Il terreno torboso è principalmente composto da materia organica decomposta, conosciuta come torba, che conferisce un colore scuro al terreno.
Questo tipo di terreno ha un alto contenuto di sostanza organica, rendendolo molto acido. La sua consistenza è morbida e spugnosa.
Terreno torboso. Ph by Pixabay
Il terreno torboso è ideale per piante che prosperano in ambienti acidi, come azalee e rododendri.
È spesso utilizzato in giardini dove si desidera creare un ambiente umido e acido, ma può essere necessario bilanciarne l'acidità con l'aggiunta di compostaggio o altri emendamenti del suolo per alcune piante.
Il terreno franco è una combinazione equilibrata di sabbia, argilla e limo, che offre un drenaggio moderato e una buona capacità di trattenere l'umidità.
Aspetto di un terreno franco. Ph by Pixabay
Generalmente di colore medio, meno scuro della torba, il terreno franco ha una consistenza che si colloca tra quella del terreno sabbioso e quella del terreno argilloso. È relativamente facile da lavorare ed è adatto a una vasta gamma di piante.
Tuttavia, può richiedere l'aggiunta di sostanza organica per migliorarne la fertilità e la struttura, soprattutto se tende a inclinarsi verso uno dei due estremi, sabbioso o argilloso.
Esistono infine due semplici test che si possono effettuare sul terreno del giardino per valutarne le condizioni e avere un quadro ben più preciso.
Per determinare il pH del terreno tramite misurazione, acquista un kit per il test del pH presso un negozio di giardinaggio.
Prelevate un campione di terreno e seguite le istruzioni del kit.
Un pH di 7 è neutro, mentre un pH inferiore a 7 indica un terreno acido e un pH superiore a 7 indica un terreno alcalino.
Esistono anche tester elettronici da inserire direttamente nel terreno.
Per valutare il drenaggio del terreno, scavate un buco di circa 30 cm di profondità e riempitelo con acqua.
Terreno con un drenaggio assai scarso. Ph by Pixabay
Osservate quanto tempo ci vuole perché l'acqua sia assorbita.
Un drenaggio rapido suggerisce la presenza di terreno sabbioso o ghiaioso, mentre un assorbimento lento indica un terreno argilloso o compatto.
Se l'acqua drena moderatamente, è probabile che il terreno sia franco, limoso o torboso.
|
||