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Le case in legno di XLAM godono di una popolarità crescente nel settore delle costruzioni grazie alle loro eccellenti caratteristiche strutturali, al comportamento antisismico, al comfort interno e alla sostenibilità ambientale.
Particolare dell'interno di un edificio in XLam, by XLam Dolomiti
Tuttavia, visti gli investimenti rilevanti richiesti dalla loro progettazione e costruzione, un altro fattore da valutare accuratamente è l'affidabilità, in particolare la durata nel tempo.
Questa dipende da numerosi fattori, tra cui ad esempio le caratteristiche dell'ambiente circostante, la qualità del materiale utilizzato, l'accuratezza della progettazione, una costruzione a perfetta regola d'arte, la manutenzione attenta e costante e un'adeguata protezione dagli insetti xilofagi, specialmente tarli e termiti.
In generale, le case in legno di buona qualità, costruite correttamente, mantenute adeguatamente e ben protette dall'umidità del terreno, hanno una durata di molte decine d'anni, se non addirittura secoli: la più antica casa di legno d'Europa, che si trova in Svizzera, risale addirittura alla fine del XIII secolo.
Assemblaggio dei pannelli strutturali XLam, by Sistem Costruzioni
I nuovi sistemi costruttivi, tra cui i pannelli di XLam, non fanno altro che migliorare le caratteristiche naturali del legno massiccio.
Con il termine XLam, o Cross-Laminated Timber (letteralmente legno lamellare incrociato), si intende una particolare tipologia di pannelli strutturali in legno derivati dalla tecnologia del legno lamellare.
Dettaglio di un pannello di XLam, by XLam Dolomiti
Ciascun pannello è infatti costituito da più strati di legno massiccio di conifera (normalmente abete) accuratamente selezionato, ridotto in tavole e successivamente incollato con specifici adesivi strutturali ad alta resistenza, avendo cura di disporre le fibre secondo direzioni perpendicolari.
In questo modo si possono evitare i classici difetti degli elementi strutturali di legno massiccio, come ad esempio nodi, fenditure da ritiro, cipollature o zone con fibre deviate. La ripartizione dei carichi risulta inoltre più uniforme.
Il ciclo di lavorazione dei pannelli di XLam è dunque molto simile a quello del legno lamellare propriamente detto.
Produzione dei pannelli di XLam, by XLam Dolomiti
Il legno grezzo, ovviamente idoneo per usi strutturali e adeguatamente stagionato, viene infatti scortecciato, piallato, selezionato eliminando le zone con piccoli difetti mediante tagli ragionati, e ridotto in tavole con dimensioni prefissate.
I lati corti di queste ultime sono poi muniti di intagli a forma di pettine, necessari a garantire una giunzione ottimale tra gli elementi contigui, e quindi cosparsi di collanti strutturali privi di formaldeide, e poi pressati insieme.
Sagomatura dei pannelli XLam, by Xlam Dolomiti
A seconda dei carichi da sopportare e delle dimensioni dell'edificio, ciascun pannello (prodotto da aziende specializzate come ad esempio Xlam Dolomiti) è formato da un minimo di tre a un massimo di nove strati di lamelle di legno sovrapposte, per uno spessore complessivo compreso fra 5,7 e 29,7 cm, con dimensioni massime di m 13,5 di lunghezza e 3,5 di altezza.
A differenza dei sistemi costruttivi a telaio come il balloon e platform frame, le case di XLam sono dunque interamente costituite da pareti portanti di pannelli strutturali, su cui si impostano i solai e la copertura, anch'essi ovviamente in legno.
Costruzione di una casa di legno XLam, by Sistem Costruzioni
I pannelli vengono costruiti e sagomati in officina secondo le dimensioni dell'edificio, muniti delle bucature di porte e finestre e degli incavi o tagli necessari all'assemblaggio, numerati e trasportati in cantiere.
Qui sono infine giuntati con fazzoletti e piastre metalliche, e/o mediante perni, viti e barre filettate.
Le fondazioni consistono normalmente di platee, travi rovesce o cordoli di calcestruzzo armato.
Pareti di legno XLam con bucature preformate, by Sistem Costruzioni
Le pareti interne restano spesso con il legno in vista, mentre le facciate esterne sono rivestite ed eventualmente munite di un isolamento a cappotto.
Anche l'efficienza del sistema di scolo e smaltimento dell'acqua piovana, l'impermeabilizzazione e la coibentazione della copertura devono essere molto curati, per isolare e proteggere l'edificio dalla pioggia.
Quest'ultimo aspetto risulta anzi fondamentale per garantire una lunga durata di qualsiasi edificio in pannelli di XLam.
Infatti, come tutti gli elementi costruttivi in legno, anche i pannelli di XLam presentano alcune vulnerabilità che possono comprometterne la conservazione e l'efficienza, diminuendo drasticamente il loro ciclo di vita.
Il nemico principale è proprio l'acqua, sotto forma sia di pioggia battente che di vapore acqueo.
La prima può infatti impregnare completamente le pareti in legno, favorendo la proliferazione di muffe, funghi e vere e proprie malattie del legno, a loro volta in grado di compromettere irrimediabilmente la resistenza meccanica e l'integrità del materiale.
Le infezioni più pericolose sono due: la carie bianca e la carie bruna o a cubetti, così chiamata per il colore rosso-brunastro e l'aspetto frammentato (simile appunto a quello di una pila di cubetti) che assume il legno infetto.
Proliferazione di muffa a causa della condensa di vapore acqueo
Altre possibili fonti di acqua liquida o umidità che potrebbero danneggiare le pareti portanti in legno sono le perdite dagli scarichi, dall'impianto idraulico o di riscaldamento, le falde superficiali e la risalita capillare: si tratta però di problemi facilmente evitabili con un'accurata progettazione degli impianti, delle fondazioni e dell'attacco a terra dell'edificio.
Il vapore acqueo è invece più insidioso, perché, condensandosi, può impregnare i punti più nascosti e difficilmente raggiungibili come le giunzioni tra i pannelli.
Danni da tarli, muffe e carie bruna nel legno
Questi ultimi sono anzi i punti più vulnerabili, perché gli elementi metallici come viti, piastre o fazzoletti, trasmettendo il calore molto meglio rispetto al legno circostante, sono i punti preferenziali in cui avviene la condensa: anche in questo caso si possono perciò verificare le infestazioni di muffe, funghi e carie.
Il vapore acqueo si genera soprattutto a causa della presenza di ponti termici, drasticamente riducibili con una buona coibentazione termica, e in seguito al normale uso degli ambienti, legato soprattutto all'acqua calda sanitaria e alla cottura dei cibi.
Un altro nemico degli edifici in XLam, altrettanto temibile ma spesso più insidioso perché quasi sempre invisibile, sono gli insetti xilofagi, cioè che si nutrono di alcuni componenti del legno.
A seconda delle specie, le larve o gli organismi adulti nascono e vivono prevalentemente all'interno del legno, in cui scavano reti di gallerie anche molto estese. In questo modo, riducono la sezione resistente dell'elemento strutturale e creano facili vie di penetrazione per l'acqua e l'umidità.
Gallerie di tarli nel legno
Il pericolo è maggiore per gli elementi sottoposti a sforzi di flessione, come travi e puntoni di capriata, ma riguarda anche i fori e gli intagli per la giunzione tra i pannelli.
Gli organismi prevalenti in Italia sono due: i tarli, che normalmente producono gallerie piuttosto piccole e risultano meno pericolosi, e le termiti, decisamente più temibili.
Non bisogna però sottovalutare la possibile introduzione di insetti xilofagi tropicali, ad esempio mediante l'importazione di essenze esotiche per la produzione di mobili, pavimenti e boiserie.
In Italia gli edifici di nuova costruzione o ristrutturati hanno una garanzia minima di 10 anni. Tuttavia, le migliori aziende produttrici di edifici in legno come Sistem Costruzioni, offrono una garanzia assai più lunga, fino a trent'anni.
Nodo tra infisso e parete perimetrale di un edificio di XLam, by XLam Dolomiti
Questa è dunque la vita minima garantita per un edificio di pannelli XLam, che tuttavia, con i giusti accorgimenti e un'accurata manutenzione, può durare assai più a lungo.
Questa garanzia riguarda però i cosiddetti vizi occulti (cioè invisibili sia durante la costruzione, sia in fase di collaudo) relativi alla qualità del materiale, a errori di progettazione o costruzione.
Nodo tra balcone e parete perimetrale di un edificio di XLam, by XLam Dolomiti
Non copre invece i danni derivanti da:
Per garantire una lunga vita alla propria casa in legno, è dunque consigliabile adottare alcuni accorgimenti.
Il primo, del tutto ovvio, è quello di affidare la progettazione a un architetto esperto di edifici in legno, il quale, oltre a garantire un'abitazione moderna, confortevole ed esteticamente piacevole, saprà scegliere le soluzioni tecniche più adeguate alle proprie esigenze.
Anche per la progettazione esecutiva, la produzione degli elementi strutturali e il successivo assemblaggio in cantiere bisognerà rivolgersi a un'azienda specializzata come XLam Dolomiti e Sistem Costruzioni: in questo modo si sarà sicuri della qualità dei materiali e della successiva costruzione.
Attacco a terra di un edificio di XLam, by XLam Dolomiti
Occorre inoltre verificare che il legno sia stato preventivamente trattato con specifici prodotti contro l'attacco di insetti xilofagi e la proliferazione di muffe, funghi e carie. Naturalmente, anche tutti i materiali utilizzati per l'impermeabilizzazione e la coibentazione termica dovranno essere di ottima qualità, resistenti all'usura e alle intemperie.
Si deve porre molta cura anche nella progettazione ed esecuzione dell'attacco a terra dell'edificio, fondamentale per preservare i pannelli portanti in legno dall'umidità del terreno; della copertura, per evitare infiltrazioni d'acqua, e della giunzioni tra i pannelli, per non favorire la condensa del vapore acqueo.
A tale scopo, è meglio incassare gli elementi metallici come piastre, fazzoletti, bulloni e viti in appositi incavi ricavati nello spessore del legno.
Pacchetto di copertura di un edificio di XLam, by XLam Dolomiti
Bisogna infine curare la manutenzione degli impianti, riparare i danni alla coibentazione esterna dovuti a eventuali grandinate, arieggiare costantemente i locali e seguire le istruzioni del costruttore per la gestione e pulizia dell'edificio.
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