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In seguito alle novità introdotte dalla Legge di Stabilità 2015 (La Legge n. 190/2014), l'Agenzia delle Entrate ha aggiornato le guide fiscali, disponibili on line sul sito istituzionale della stessa Amministrazione finanziaria, in merito alle detrazioni fiscali sulla casa, il bonus Irpef per interventi di ristrutturazione edilizia e quello per il risparmio energetico.
Vediamo in sintesi queste novità.
Partendo dalla detrazione fiscale per interventi di riqualificazione energetica degli edifici, la Legge di stabilità 2015 ha esteso il bonus nella misura massima al 65% a tutte le spese sostenute dal 1° gennaio 2015 fino al 31 dicembre 2015, anche per gli interventi sulle parti comuni degli edifici condominiali e per quelli che riguardano tutte le unità immobiliari di cui si compone il singolo condominio.
Dal 1° gennaio 2016 la misura del bonus scenderà al 36%, come previsto per le spese di ristrutturazione edilizia.
La legge di stabilità 2015 ha inoltre esteso questa agevolazione al 65% per tutto il 2015 ad altre tipologie di interventi come l'acquisto e la posa in opera di schermature solari e di impianti di climatizzazione invernale dotati di generatori di calore alimentati da biomasse combustibili, con nuovi limiti di spesa massima, rispettivamente di 60mila e 30mila euro.
Ricapitolando dal 1 gennaio 2015 gli interventi di riqualificazione energetica con cui si può fruire del bonus al 65% sono:
- riqualificazione energetica edifici esistenti: spesa massima 100.000 euro;
- involucro edifici (pareti, finestre, tetto): spesa massima 60.000 euro;
- installazione pannelli solari: spesa massima 60.000 euro;
- sostituzione impianti climatizzazione invernale: spesa massima 30.000 euro;
- acquisto e posa in opera schermature solari: spesa massima 60.000 euro;
-acquisto e posa in opera impianti climatizzazione invernali dotati di generatori di calore alimentati da biomasse combustibili: spesa massima 30.000 euro.
Nella guida dell'Agenzia delle entrate si evidenzia un'altra novità introdotta questa volta dal decreto sulle semplificazione fiscali (Decreto legislativo 21 novembre 2014, n. 175) che all'articolo 12 ha eliminato l'obbligo di inviare la comunicazione all'Agenzia delle Entrate per i lavori che proseguono per più periodi d'imposta.
I contribuenti con periodo d'imposta coincidente con l'anno solare, quindi, non dovranno più inviare alcuna comunicazione per le spese sostenute nel 2014, in relazione a lavori che proseguiranno nel 2015.
La detrazione fiscale delle spese per interventi di ristrutturazione edilizia, disciplinata dall'art. 16-bis del Dpr 917/86 (Testo unico delle imposte sui redditi), con la Legge di Stabilità 2015, continuerà ad avere misura massima al 50% per le spese sostenute fino al 31 dicembre 2015, con limite di spesa massimo di 96mila euro per unità immobiliare.
Dal 1° gennaio 2016 la detrazione per interventi di ristrutturazione tornerà alla misura ordinaria del 36% e con il limite di 48.000 euro per unità immobiliare.
Prevista anche una maggiore detrazione per le spese sostenute per interventi di adozione di misure antisismiche, su edifici ricadenti nelle zone sismiche ad alta pericolosità. Viene riconosciuta una detrazione pari al 65% delle spese effettuate dal 4 agosto 2013 al 31 dicembre 2015.
La Legge di Stabilità 2015 ha anche prorogato la detrazione Irpef al 50% per l'acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+ (A per i forni), per arredare gli immobili oggetto di ristrutturazione, il cosiddetto bonus mobili.
Altra novità prevista dalla Legge di Stabilità 2015 e che trova spazio anche nella guida aggiornata dell'Agenzia delle entrate riguarda la detrazione Irpef al 50% fino al 31 dicembre 2015 per gli acquisti di fabbricati, a uso abitativo, ristrutturati.
L'agevolazione si applica agli interventi di ristrutturazione che riguardano interi fabbricati, eseguiti da imprese di costruzione o ristrutturazione immobiliare e da cooperative edilizie che devono provvedere, entro 18 mesi (prima erano 6 mesi) dalla data del termine dei lavori, alla successiva alienazione o assegnazione dell'immobile.
Nel quadro di sintesi delle novità sulle detrazioni fiscali per la casa, si ricorda infine che, sia nel caso di interventi di ristrutturazione che di riqualificazione energetica, dal 1 gennaio 2015, per effetto della legge n. 190 del 2014, la ritenuta sui bonifici che le banche o le Poste operano al momento del pagamento delle spese relative agli interventi realizzati, aumenta dal 4% all'8%.
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