Progettare un open space
Trasgredendo i soliti schemi del bilocale con servizi, ecco un mio progetto per un appartamento di circa 30 mq, trasformato in una casa eclettica in modalità open space.
L'idea è di realizzare una divisione elastica tra i due ambienti principali senza l'obbligo di pareti e porte, ma creando una sorta di dialogo tra le zone night & day pur garantendo, al contempo, il mantenimento della privacy e delle funzionalità delle diverse aree.
Pianta di progetto appartamento 30 mq
Dalla pianta di progetto arredata si nota, in sovrapposizione grafica, un tratto nero a forma di grande L con cui ho voluto rappresentare gli ingombri di una struttura aerea di controsoffitto, il quale crea una liaison immaginaria tra gli ambienti di casa.
Infatti, tale controsoffitto diparte dall'ingresso, attraversa la zona salotto e sormonta una parete divisoria ribassata, per poi andare a terminare in un grande schermo al muro perimetrale della zona notte, come sarà chiaro dalla visione prospettica mostrata nel paragrafo successivo.
All'ingresso dell'appartamento si viene accolti, da ambo i lati, da due armadiature a muro specchiate, l'una adibita a cappottiera, l'altra a ripostiglio. La pavimentazione a listoni in gres porcellanato grigio ci fa da introduzione ottica alla lunga parete attrezzata, delineata sul lato destro. Essa è dotata di una doppia profondità che le permette di assolvere ad una funzione di grande contenimento per libri e tv, o da sfruttare come dispensa.
La parete attrezzata, infatti, va a prolungarsi fino a trasformare il volume in angolo cottura, il quale presenta struttura e piani in un luminoso laminato bianco e frontali in materiale composito grigio, dal disegno essenziale.
Il grazioso terrazzino quadrato è sorgente luminosa per gran parte dell'abitazione: grazie alle sue vetrate, la luce naturale penetra in tutto il living andando a riflettersi, per via diagonale, fin sulle superfici lisce dell'armadio a tutta parete in vetro bianco della zona notte.
Le modifiche apportate hanno permesso di ricavare un bagno di forma quadrangolare, nel quale trovano posto un comodo angolo lavanderia-caldaia e un armadio a tutta altezza, che fa da divisorio al box doccia. Per i rivestimenti del bagno si è puntato sui toni del giallo e del grigio.
Molti particolari saranno intelligibili nel successivo disegno, che svela gli scenari prospettici degli ambienti. Per ora voglio farvi notare, frontalmente al letto, la presenza di una lunga mensola di forma triangolare con ambizioni di mobile toilette oppure di piccolo angolo office, all'occorrenza.
Visione prospettica globale appartamento
Il mio disegno rappresenta il punto di vista dall'angolo cottura e spazia dalla porta d'ingresso, visibile sull'estrema sinistra, fino alla vetrata del terrazzo, da cui penetra il fascio di luce naturale che invade il living.
Tiene la scena il controsoffitto in cartongesso a forma di L, che funge da collegamento virtuale aereo lungo tutto l'appartamento e da corpo illuminante con luce diffusa verso il soffitto. Nella parte inferiore vi sono incassati dei faretti con accensione comandata a zone.
Appare chiara la separazione giorno-notte, la quale è a mo' di free division, in quanto ottenuta tramite un setto divisorio ribassato, ossia limitato alla quota di 180 cm anzichè essere a tutta altezza. Anche questa interparete in cartongesso ha una sezione a forma di L, come risulta evidente dalla pianta di progetto di cui sopra.
Tale setto divisorio double-face dà respiro e profondità: da un lato è parete retro-letto, dall'altro si tramuta in splendida cornice per tre stampe a vetro da salotto e delinea, al contempo, il libero percorso verso i servizi alle spalle del divano.
La parete divisoria si prolunga nella pedata in pietra serena dal caratteristico colore grigio che fa da accesso al pavimento dell'area notte in parquet di padouk, essenza africana di colore rosso bruno.
Come si vede dal particolare ingrandito a lato, ho creato una quinta luminosa per consentire un'interruzione ottica e offrire la giusta privacy tra la zona salotto e la porta a scrigno del bagno.
Per la realizzazione della quinta ho pensato ad una tenda a fili di rayon in colore bianco, applicata al controsoffitto per mezzo di un profilo di alluminio.
Una striscia a led sul profilo in alluminio permette di rendere la tenda luminosa.
Ecco che, in tal modo, si viene a creare un fascio di luce che pervade la quinta e va a colpire sia il divano dormeuse in ecopelle rossa very glamorous, sia il pouf a funzione coffee table. Sulla parete grigia spicca un vaso - oggetto a forma di tromba realizzato in ceramica bianca, di sicuro effetto.
Da notare come il rosso intenso della zona salotto e il caldo tono del legno di padouk della zona notte siano in netto contrasto con il grigio del pavimento in gres del living ed alle due pareti, com'è evidente dalla visione globale.
In primo piano spicca il tavolo in cristallo quadrato allungabile, con sedie in metacrilato trasparente. La zona pranzo è illuminata da una grande sospensione circolare in tessuto color caffè che diffonde la luce sia verso l'alto sia verso il basso e che funge anche da schermo ottico per l'angolo cucina, limitando lo sguardo di chi accede nell'appartamento.
Dal progetto qui illustrato risulta chiaro come si possano individuare soluzioni originali e funzionali anche per ambienti dalle dimensioni ridotte, esulando dagli schemi più tradizionali. Per poter scoprire le potenzialità dei propri spazi interni, è possibile accedere comodamente online al nostro esclusivo servizio di progettazione a mano libera.
Come si vede dal particolare ingrandito a lato, ho creato una quinta luminosa per consentire un'interruzione ottica e offrire la giusta privacy tra la zona salotto e la porta a scrigno del bagno.
