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Il vetro è ormai uno dei materiali protagonisti nell'arredamento ed è tra i materiali più visti durante tutti i vari appuntamenti fieristici più importanti, a partire da Eurocucina.
Indubbiamente tra i motivi di questo successo, ormai duraturo, c'è senz'altro il fatto che il vetro è un materiale ecologico e sappiamo quanto questo sia divenuto un aspetto fondamentale per le aziende produttrici ma anche per i consumatori, sempre più attenti e selettivi in questo senso.
In tema di produzione ecosostenibile in ogni settore, infatti, si tenta, riuscendoci sempre più spesso, di dare quanto più possibile risultati tangibili, per non rimanere allo stadio di pura e, a volte, vuota discussione accademica tra esperti.
Il salto di qualità, dunque, è avvenuto, finalmente: l'industria investe continuamente in ricerca e i risultati si vedono e, soprattutto, si applicano ai prodotti domestici.
Usciamo dalla dimensione del prototipo per scendere nella realizzazione dell'oggetto fruibile da parte di tutti.
Il vetro dunque non è più utilizzato semplicemente per abbellire un armadio o per rendere più leggera qualsiasi composizione progettata per il living o per la cucina.
Infatti, soprattutto nei modelli di design moderno, questo materiale si presta ad essere utilizzato, ad esempio, anche nei top, sostituendo degnamente il laminato, la pietra, i materiali sintetici e lo stesso acciaio.
Consideriamo anche, per rimanere nel tema dell'ecologia, che molto spesso il vetro si abbina all'alluminio, come nel caso dei telai nelle ante di basi e pensili, e l'alluminio è a sua volta un materiale ecologico.
Anche il fattore legato alla facilità di pulizia ha certamente influenzato positivamente la scelta del vetro rispetto ad altri materiali, per cui la sua presenza, anche nelle ante, nelle varie versioni trasparente ma, soprattutto laccato in vari colori di tendenza, è decisamente passata dall'essere un inserimento una tantum a risolvere invece tutta la parte superiore dei pensili.
Le versioni che si possono trovare nelle collezioni di mobili per cucine della maggior parte delle ditte produttrici sono tante: si passa dal vetro liscio montato su telaio in alluminio, laccato in vari colori, ad es. il modello Glass di Vismap alla finitura definita dogata, come nel modello Crystal di Scavolini
Di conseguenza, anche le aziende che producono complementi d'arredo, e quindi tavoli, si sono adeguate a questo trend e producono a loro volta tavoli con piano in vetro con gli stessi colori e textures di ante e top, in modo da avere uniformità di finiture e colori nello stesso ambiente.
Rimanendo nel campo dei mobili per cucina, anche gli schienali nelle zone lavaggio e cottura possono essere in vetro, così come i fianchi di finitura delle basi.
Il vetro è presente come finitura privilegiata anche nelle produzioni di elettrodomestici, soprattutto nelle versioni laccate nere o a specchio, e le aziende produttrici hanno spesso in catalogo collezioni complete soprattutto di forni e piani cottura abbinati.
Per quanto riguarda i piani cottura, tralascio ovviamente i modelli a induzione ed elettrici e vi segnalo i modelli a gas in vetro di vari colori, come i nuovi piani cottura a incasso di Whirlpool presentati al recente appuntamento di Eurocucina.
Si tratta di 2 modelli a 5 fuochi, il primo dal look total black e l'altro con inserimenti silver. Entrambi hanno le griglie singole in ghisa, facilmente spostabili e lavabili.
Sono molto eleganti anche i piani cottura BOSCH BSH Elettrodomestici in vetro da incasso, in varie misure da 60/70/75 cm di larghezza, con 4/5 fuochi di cui disponibili in varie combinazioni, a seconda del modello, il tipo FastWok, quello rapido, il semirapido e l'ausiliario.
Il piano in vetro temperato è disponibile nei colori nero, bianco e quarzo, mentre le griglie sono singole, in ghisa del tipo professionale oppure in acciaio. Sono piani che si possono montare a filo o in appoggio sul piano di lavoro.
In vetro, inoltre, ci sono addirittura i radiatori, come il modello Thermoglance dell'azienda mantovana Asola Vetro. Sono radiatori elettrici realizzati in vetro trasparente e trattati termicamente, perfettamente in grado di riscaldare in maniera inodore e silenziosa, grazie all'uso degli infrarossi.
La caratteristica di questi radiatori è quella di non svelare la propria tecnologia, rimanendo esteticamente puliti e trasparenti, mantenendo l'aspetto leggero per cui sono stati concepiti e preferiti, esteticamente, rispetto ad altre tipologie di pannelli radianti.
In una cucina la soluzione Thermoglance potrebbe essere vantaggiosa nel caso di posizionamento di un elemento riscaldante su una parete in una zona di passaggio, quindi con l'esigenza di avere un ingombro minimo soprattutto per quanto riguarda lo spessore, con l'ulteriore vantaggio di essere poco appariscente, grazie proprio alla finitura in vetro.
I radiatori Thermoglance non necessitano di particolare manutenzione, possono essere posizionati a parete o a terra e risolvono il riscaldamento di piccoli ambienti oppure sono utili in quei casi di necessità di riscaldamento saltuario, come nelle stagioni intermedie, in modo da evitare di avviare il riscaldamento centrale in situazioni climatiche di emergenza.
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