Cucina acquamarina

Cucina stile rustico

In questo articolo vi parlo di un mio progetto per una cucina color verde acquamarina in legno di castagno, dal gusto mediterraneo, a rievocare antichi sapori e abitudini della vita contadina di una volta. Una vecchia piattaia, come quella visibile nell'immagine sottostante, ed è già atmosfera di convivialità d'altri tempi, da assaporare attorno al focolare della casa di campagna.

Prevalgono i materiali naturali, quali il massello di castagno, tozzetti di ceramica per piani di lavoro, rivestimenti a parete, tavolo e complementi d'arredo; ferro lavorato per sedie, mensole...

Il tutto ci risulta assai familiare ed accogliente, anche grazie ai toni delicati del verde acquamarina: un colore fresco, che ci rimanda ai ricordi della fanciullezza.

Una soluzione ideale per vivere nella dimensione naturale di una casa immersa nel verde della campagna, anche in un'abitazione metropolitana, tra i palazzi di città.

Cucina verde acquamarina, vista campo

Stavolta ho realizzato i miei disegni quasi come fossero due scatti fotografici, ossia campo e controcampo, però realizzati a mano libera, immaginando di stare in due angoli opposti dell'ambiente cucina. Trattasi di una cucina a pianta rettangolare, di cui nella raffigurazione sottostante vediamo, appunto, il cosiddetto campo.



La cucina si sviluppa ad angolo, con il lato più corto di profilo all'ingresso. La parete più lunga inizia con una torretta forno a media altezza, con lavastoviglie sottostante, a delimitare un lungo piano di lavoro conformato ad L: esso è costituito da un top piastrellato di colore bianco lucido, protetto anteriormente da un torello, cioè un bordo arrotondato in massello di legno.

Nello spazioso top piastrellato sono incassati il lavello in ceramica bianca a due vasche e gocciolatoio, con rubinetteria in stile classico, e il piano cottura in vetroceramica.

Le pareti sono tinteggiate con vernice color sabbia di tipo lavabile idrorepellente, applicata, in questo caso, con la tecnica della spugnatura, a conferire quell'aspetto che sa di antico.

Sono fissati a muro riquadri di piastrelle per proteggere le zone di lavoro tra basi e pensili, a richiamare il piano piastrellato.

Ampio volume è dedicato allo storage, ossia al contenimento, grazie a basi attrezzate sottopiano provviste di cestoni e cassetti.

Pensili ad altezza ridotta sovrastano la colonna forno, per continuare con colapiatti e vetrina ad altezza normale, fino alla cappa a camino.

Una cornice in legno disegna tutto il bordo superiore della cucina, a mo' di cimasa, mentre uno zoccolo piastrellato completa il perimetro dell'intera cucina, a pavimento.

Zona cottura in verde acquamarina

Nel particolare inquadrato sottostante, ecco l'angolo cottura, in cui domina la scena la grande cappa rivestita in finta muratura ed incorniciata, alla base, con una striscia di mattonelle incastonate tra due bordi in legno. Al di sopra della cappa, una mantovana in legno si raccorda con il pensile-vetrina sul lato sinistro e con il piccolo pensile terminale sul lato destro.

La mantovana lignea è racchiusa superiormente da una cornice che, delineando l'angolo, va a trasformarsi in grande mensola-cappello terminale sulla parete laterale.

Tale parete laterale, tra cappello terminale e top, è a profondità ridotta. Vi ho inserito una mensola a funzione portaspezie, al di sopra della quale c'è un bassorilievo in ceramica, per dare una dimensione décor a questa parete di ingresso in cucina.

Alla destra della cappa è stata collocata una mensola più piccola, provvista di supporto in ferro portamestoli, per avere sempre gli utensili a portata di utilizzo.

Cucina acquamarina, vista controcampo

Immaginiamo di posizionare la macchina fotografica in prossimità del piano cottura e cappa - ben visibile in primo piano nel disegno, con la pentola scoppiettante sul fuoco - di modo che l'obiettivo, in questo caso la matita, inquadri la vista controcampo che si offre agli sguardi.

Nell'angolo opposto alla zona cottura è posizionata la colonna armadio con frigo a scomparsa. Adiacenti alla colonna frigo sono fissate due mensole, a costituire, nel loro insieme, una sorta di piattaia virtuale: su di esse trovano posto stoviglie, piatti decorativi, barattoli e tazze, pronti per l'uso.



Al di sotto delle mensole, un mobile base funge da dispensa per la zona pranzo e da appoggio per il televisore. Un tavolo rettangolare è poggiato alla parete a mo' di penisola; esso presenta il piano piastrellato, bordato in massello di castagno, in accordo con il top di lavoro della cucina.

Accompagnano il tavolo quattro sedie in ferro battuto, con pomelli terminali in legno agli schienali e sedute in paglia naturale. In coordinato, un lampadario a tre luci a saliscendi, costituito da piattello a soffitto e portalampade in ceramica, con particolari in legno, costituisce una fonte luminosa volutamente sfalsata dal centro della stanza, per un effetto asimmetrico.

Attraverso il nostro esclusivo servizio di progettazione a mano libera, è possibile usufruire di soluzioni personalizzate che rispondano ad ogni specifica esigenza, creando un efficace mix tra design e funzionalità.