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I progetti villette singole moderne possono prevedere il recupero abitativo dei sottotetti e dei seminterrati spesso destinati a tavernette o locali di svago: ciò permette di aumentare le unità immobiliari sul territorio, senza gravare urbanisticamente con espansioni di cubature.
Il recupero può consentire l'aumento in altezza dei sottotetti per renderli utilizzabili ai fini abitativi, a condizione di attuare interventi di riqualificazione energetica, come miglioramento dell'isolamento termico e utilizzo di fonti energetiche rinnovabili.
L'esempio progetto villetta descritto nell'articolo, rappresenta proprio uno di quei casi in cui si sono verificate tali condizioni.
Le intenzioni della committenza erano orientate a creare una casa unifamiliare moderna su 3 piani che fosse ecocompatibile, utilizzando materiali ecologici e fonti rinnovabili per gli impianti come fotovoltaico, solare termico ed eventuale geotermico.
Lo stato dei luoghi comprendeva un piano rialzato composto da cucina, soggiorno, 2 bagni, 3 camere da letto, un piano seminterrato, con parte quindi fuori terra, da adibire a garage e tavernetta e un sottotetto finora utilizzato come deposito.
Per questo specifico progetto di una villetta unifamiliare, le richieste del committente prevedevano, per il piano seminterrato: una tavernetta con camino, un garage per almeno due auto, una piccola cantina, un bagno e una zona palestra con sauna.
Al piano rialzato la distribuzione degli spazi richiesta comprendeva una zona ingresso, soggiorno con possibilità di finestra vetrata nella parte panoramica della casa, ampia cucina con dispensa, bagno, lavanderia, ripostiglio, studio.
Il sottotetto, da rendere abitabile con ampliamento e sostituzione del preesistente tetto in muratura, con un tetto in legno lamellare ventilato, era da destinare a zona notte.
Si necessitava di una camera da letto matrimoniale con bagno e cabina armadio, due camerette e un bagno con vasca e doccia.
Una volta verificata la fattibilità degli interventi, si è realizzato il progetto che ha previsto lo spostamento del garage nella zona dov'era uno dei due ingressi esistenti al piano seminterrato.
Una piccola cantina per la conservazione dei vini è stata creata di fronte alla scala interna di accesso al piano superiore.
La villetta con piano seminterrato comprende una spaziosa tavernetta, in corrispondenza del secondo ingresso, ridimensionato per diventare una portafinestra, con cucina in muratura da inserire nella nicchia di 60 cm.
Un tavolo rettangolare in lamellare di legno in posizione centrale, l'angolo salotto con struttura in legno è frontale al camino con due pedane in cemento, creato intercettando una preesistente canna fumaria.
Una stanza è stata adibita a palestra con attrezzature per gli esercizi fisici.
Qui si trova anche una sauna completa di doccia. Da una porta si accede al locale impianti, posto sotto al porticato del piano rialzato.
Il bagno è accanto alla cantina e sono presenti tutti i sanitari lungo una parete, mentre l'aerazione è assicurata da un finestrino alto che dà nel locale impianti.
Il porticato da cui si accedeva all'alloggio è stato completamente chiuso e l'ingresso con i gradini è stato spostato in corrispondenza dell'esistente finestra, trasformata in porta d'ingresso, in modo da essere di fronte alle scale.
A sinistra dell'ingresso si accede subito al soggiorno, arredato con due divani ad angolo, da due e tre posti.
I divani sono disposti di fronte alla parete attrezzata, posizionata al posto dell'ingresso eliminato e un tavolo rettangolare con piano in vetro.
La cucina angolare con colonne attrezzate e armadio ad angolo, include un'isola con funzione di piano di lavoro e bancone snack, oltre a un tavolo quadrato e un vano dispensa accessibile sempre dalla cucina.
Porte scorrevoli a scomparsa consentono agevoli passaggi dall'ingresso al disimpegno frontale alla scala e quindi verso l'area disegnata a destra in pianta.
Lo studio, dov'è stata aggiunta una seconda finestra sul prospetto principale dell'edificio, è arredato con scrivania a penisola, divano componibile e libreria.
Il bagno giorno comprende zona lavabo, sanitari, box doccia e mobile a profondità ridotta per riporre la biancheria.
Nell'attiguo vano lavanderia c'è ampio spazio per lavatrice, asciugatrice, lavatoio, mobili contenitori e asse da stiro. In adiacenza, completa la zona servizi un ripostiglio attrezzato.
La mansarda è stata ampliata nelle altezze, in base a quanto consentito dalla legge, per essere abitabile. Al piano sottotetto si accede a un disimpegno, da dove si distinguono due zone: sulla sinistra una zona per i ragazzi e a destra la zona per i genitori.
La zona per i figli comprende una saletta pluriuso, arredata con poltroncine e mobile multimediale, ma potrà essere adibita anche a zona per lo studio, per il gioco o per ricevere gli amici. Da qui si accede anche al terrazzo, che potrà essere utilizzato soprattutto dai ragazzi.
Gli armadi delle camerette sono collocati in corrispondenza della linea di colmo del tetto, proprio per sfruttare la maggiore altezza: uno dei due armadi (quello della cameretta in alto) è dotato di sopralzo a ponte sulla porta, com'è evidenziato nel prossimo disegno prospettico.
Il bagno dei ragazzi ha una vasca multifunzione, sanitari e lavabo a canale con doppia rubinetteria.
Dalla camera matrimoniale, un ergonomico disimpegno consente l'accesso alla stanza guardaroba e al bagno di pertinenza.
La spaziosa stanza armadio ha le pareti interne attrezzate con appendiabiti, cassettiere e un mobile toilette.
Il bagno padronale comprende una grande vasca idromassaggio ovale, sanitari nascosti alla vista di chi entra e due lavabi da appoggio.
Nel seguente disegno prospettico, chiarisco la tridimensionalità dell'armadio a ponte, creato a misura per la cameretta in alto in pianta.
Le ante dell'armadio di cui una a specchio, sono tutte scorrevoli, comprese le antine del sopralzo creato a misura sulla porta.
Sullo sfondo, è individuabile parte dell'arredo della saletta multiuso di cui sopra: poltroncine e parete attrezzata con moduli componibili sfalsati con ante vetrate e postazione per schermo TV.
Nella sottostante galleria di immagini, le ambientazioni di Pellegrin Arredamenti evidenziano come l'artigianalità possa produrre risultati eccellenti in termini di estetica e funzionalità d'arredo di una tavernetta, nel tipico stile rustico o per linee più essenziali, d'impronta contemporanea.
Le foto di mansarde abitabili riferite alla Falegnameria Valeriani, visibili sempre scorrendo la photogallery, mostrano come sia possibile personalizzare le difficili volumetrie sotto le falde del tetto: gli arredi sono pensati a misura, per sfruttare opportunamente le pendenze, garantendo un'ottimale razionalità dello spazio interno.
I progetti per ville su più livelli possono prevedere molteplici soluzioni, anche non invasive: in base alle esigenze, è possibile elaborare progetti mansarde abitabili e tavernette al piano seminterrato, creando ambienti proporzionati e multivalenti.
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