Per intervenire in modo efficace contro la ruggine bisogna eliminare ogni traccia dell'agente aggressivo, avendo cura di non danneggiare gli oggetti che ne sono colpiti.
Come eliminare la ruggine
La ruggine minaccia tutti gli oggetti in metallo e, in modo particolare, quelli esposti all'umidità. Per rimediare non sono sufficienti interventi blandi e indecisi, ma occorre intervenire asportando la ruggine fino all'ultima scaglia, in quanto residui anche minimi sono in grado di proseguire l'attacco al metallo. Completate poi il lavoro applicando uno dei moderni antiruggine che ne prevengono la ricomparsa.
1) Utilizzando una spazzola di ferro asportate la maggior parte delle scaglie di ruggine dall'oggetto che intendete trattare. Intervenire sulle parti che si rimuovono più facilmente, lasciando ad una fase successiva l'asportazione dei residui minori.
2) Con la spazzola metallica da inserire nel trapano il lavoro diventa più veloce e più accurato.
3) Con il platorello della smerigliatrice potete eliminare ogni più piccola traccia di ruggine dall'oggetto.
4) Utilizzando carta vetro posta intorno a un tassello di legno si effettuano delicate ma ottime asportazioni di ruggine.
5) Se sulla superficie da trattare sono presenti anche tracce di vernice, asportatela con la spatola dopo averla sciolta con la pistola ad aria calda.
6) Applicate sulle zone che volete proteggere una abbondante quantità di fondo antiruggine. Quando è asciutto applicate due mani di pittura coprente.
7) Per proteggere una tubatura minacciata dalla ruggine, sciogliete alcuni pezzi di bitume in un pentolino fino a liquefarlo (lavorate all'aperto o in un locale ben ventilato).
8) Indossando dei guanti bagnate una benda in tessuto di fibra di vetro nel bitume liquefatto in modo da impregnarla completamente della sostanza.
9) Prima di avvolgere la benda sul tubo applicatevi della pittura a base di catrame in modo da creare un sottofondo che la ancorerà fortemente al metallo.
10) Avvolgete la benda su un'asticciola e, passandola da una mano all'altra, stendetela intorno al metallo tirando un po'.
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Trattamenti antiruggine naturali
Se si preferiscono i rimedi naturali a quelli chimici e soprattutto se gli oggetti da ripulire sono stati intaccati dalla ruggine in modo non troppo invasivo, è possibile ricorrere a tecniche fai da te che variano anche a seconda del materiale in questione e che sfruttano sostanze naturali.
Di tipo meno invasivo, l'intervento tramite sostanze naturali permette di evitare il ricorso ad agenti chimici potenzialmente più inquinanti, ma occorre sottolineare che tali metodi possono risultare meno aggressivi con la ruggine e, in caso di attacco a stadio avanzato, non essere in grado di eliminare completamente la ruggine risolvendo il problema.
Innanzitutto la superficie da ripulire andrà preparata. Per fare questo, bisognerà ricorrere ad un'azione abrasiva attraverso diversi strumenti. A questo scopo si utilizzano preferibilmente delle spazzole metalliche, in ferro oppure ottone, o altrimenti uno strato robusto di carta vetrata. Valide alternative sono anche la lima oppure una spugna metallica.
Con uno di questi strumenti, bisognerà grattare delicatamente la superficie per rimuovere le macchie di ruggine. Successivamente è consigliabile passare una normale spazzola con setole naturali oppure un panno morbido.
Sarà possibile quindi passare all'antiruggine naturale. Bisognerà cospargere l'oggetto di sale e di succo di limone verde e lasciare agire per circa mezz'ora. Infine, si strofinerà energicamente con una normale spugna umida. Anche se questa procedura non prevede l'utilizzo di sostanze tossiche ed aggressive, sarà comunque bene indossare degli occhiali protettivi per evitare che delle scaglie di ruggine possano entrare negli occhi.
Come protezione per l'oggetto appena ripulito dalla ruggine, è ottima la cera d'api. Questa può essere sciolta a bagnomaria e poi passata sulla superficie trattata con un pennello. Un rimedio completamente naturale contro la ruggine dell'acciaio è poi la cipolla. Prendete mezza cipolla, ricopritela di zucchero e strofinatela sulle macchie di ruggine. Il risultato sarà una superficie completamente ripulita.
Un altro metallo che può essere trattato in modo del tutto naturale è l'ottone. Per pulire in modo efficace questo materiale basta infatti utilizzare un panno imbevuto d'aceto.
Per quanto riguarda i tessuti, nel caso di cotone e lino, sia bianchi che colorati, è possibile tamponare le macchie con sale e succo di limone e poi lavare regolarmente in lavatrice. Per gli utensili da cucina in acciaio inox, dal momento che gli attacchi della ruggine in questi casi sono limitati, basta ricorrere ad una normale pulizia con acqua e detergente.
Se le macchie si presentano però particolarmente resistenti, sarà necessario grattare le superfici con della carta d'alluminio arrotolata intorno al dito. Per preservare invece dalla ruggine gli attrezzi da lavoro, si dimostrerà molto utile mettere all'interno della cassetta un pezzo di carbone di legna o di gesso.