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Cambiare i battiscopa in legno è un'operazione fai da te che, pur essendo alla portata di molti, richiede una certa attenzione ai dettagli.
I battiscopa, elementi decorativi posti alla base delle pareti, hanno il duplice scopo di proteggerle e di completare esteticamente l'ambiente.
Installazione di un battiscopa in legno. Foto da Getty Images
La scelta del legno è importante: i battiscopa sono disponibili sia in versioni di legno duro che morbido, i primi sono spesso già verniciati e pronti all'uso, mentre i secondi richiedono una preparazione con vernice di fondo o cementite per garantirne la durata.
Nonostante il processo sia relativamente semplice, prendere bene le misure e il taglio dei battiscopa rappresentano le 2 sfide maggiori, soprattutto per i neofiti.
Optare per modanature lisce può facilitare il lavoro.
Con un po' di pazienza e la giusta attenzione, rinnovare i battiscopa in legno si rivela un'attività gratificante, capace di trasformare l'aspetto di ogni stanza.
La scelta dei battiscopa giusti, dettagli chiave per l'arredo di casa, è molto importante. Ne esistono in varietà di stili e dimensioni, con altezze da 10 a 18 cm e spessori di 2 o 2,5 mm, offrendo finiture lisce o sagomate.
Alcuni profili di battiscopa. Foto da Lavorincasa.it
I battiscopa possono essere realizzati in vari tipi di legno, ciascuno con caratteristiche uniche. Il legno massello, come quercia o noce, è apprezzato per la sua robustezza e bellezza naturale, adattandosi perfettamente a interni classici e raffinati.
Il pino è una scelta economica e versatile, ideale per un look rustico o country.
Il legno di faggio e frassino offrono una finitura liscia e uniforme, perfetta per ambienti moderni. La scelta del legno influisce notevolmente sull'aspetto finale e sulla durabilità dei battiscopa.
Per rimuovere i vecchi battiscopa, avrete bisogno di:
Questi strumenti facilitano lo smontaggio senza danneggiare la parete o il pavimento. Per l'installazione dei nuovi listelli, preparatevi con:
Per le finiture, procuratevi mastice universale per piccoli fori, stucco per legno per riparazioni più estese, assicurando così un lavoro pulito e professionale.
Il metodo di installazione dei battiscopa varia notevolmente tra abitazioni antiche e moderne, influenzato principalmente dalla condizione delle pareti.
Nei vecchi edifici, è comune che l'intonaco finisca al livello del battiscopa esistente; in questi casi, i nuovi listelli vengono fissati tramite tasselli di legno incastonati nel muro a intervalli regolari di circa un metro lungo il perimetro della stanza.
Esempi di fissaggio di battiscopa in sezione. Foto da Lavorincasa.it
Questa tecnica assicura che il battiscopa sia saldamente ancorato alla struttura muraria.
Al contrario, nelle case più recenti, l'intonaco si estende tipicamente fino al pavimento, permettendo di inchiodare i listelli direttamente sulla superficie del muro.
Questa differenza di approccio riflette l'evoluzione delle tecniche costruttive e delle preferenze estetiche, sottolineando l'importanza di considerare la struttura esistente prima di procedere con l'installazione di nuovi battiscopa.
La rimozione di un battiscopa tipicamente inchiodato richiede cautela, specialmente se sono presenti viti. Iniziando da un punto di giunzione, utilizzate uno strumento largo, come un piede di porco, per fare leva e sollevarlo delicatamente dal muro.
Rimozione del vecchio battiscopa. Foto da Lavorincasa.it
Per evitare danni alla parete, posizionate un pezzo di legno tra lo strumento e il muro. Se i chiodi non offrono resistenza, potete facilitare la rimozione con una tenaglia.
Questo processo consente di staccare il battiscopa in modo sicuro ed efficace, preparando la superficie per l'installazione del nuovo.
Per un'installazione efficace dei battiscopa, eseguire una piantina aiuta a minimizzare la visibilità dei punti di giunzione, posizionandoli preferibilmente in zone meno evidenti.
Piantina di esempio su come procedere nei lavori, by Lavorincasa.it
È importante curare le giunzioni negli angoli: per quelli esterni, un taglio a 45 gradi assicura un incastro perfetto, mentre per gli angoli interni è fondamentale sagomare con precisione l'estremità di un listello affinché combaci esattamente con l'altro.
Questa strategia non solo migliora l'aspetto estetico ma garantisce anche un risultato finale omogeneo e professionale.
Prima di procedere al taglio del primo listello di battiscopa, misurate attentamente la lunghezza della parete dove sarà fissato, aggiungendo 5 cm per compensare le estremità oblique necessarie.
Marcate la lunghezza desiderata sul listello e procedete al taglio seguendo le linee precedentemente segnate.
Prendere bene le misure è fondamentale. Foto da Getty Images
Se una delle estremità deve adattarsi a un angolo interno, dedicate attenzione particolare alla sua sagomatura, prima di effettuare il taglio obliquo per l'angolo esterno.
È fondamentale verificare più volte le misure posizionando il listello contro il muro per assicurarsi che le dimensioni siano corrette prima di eseguire i tagli definitivi.
Questo approccio garantisce un adattamento perfetto e un risultato professionale.
Dopo aver effettuato accurati controlli e misurazioni, il prossimo passo nell'installazione dei battiscopa è la preparazione dei listelli per il fissaggio.
È consigliabile praticare dei piccoli fori guida sulla superficie piatta dei listelli dove verranno inseriti i chiodi. Utilizzare un trapano per questa operazione aiuta a prevenire la spaccatura del legno durante l'inserimento dei chiodi, garantendo un risultato più pulito e sicuro.
Battiscopa ad angolo. Foto da Getty Images
Se si opta per l'uso di viti invece che di chiodi, l'uso del trapano diventa indispensabile.
In questo caso, sarà necessario inserire piccoli tasselli a espansione nella parete prima del fissaggio. Questo metodo non solo facilita l'installazione ma assicura anche una tenuta più solida e duratura dei battiscopa.
Seguite la sequenza indicata nella piantina da voi realizzata della stanza, procedendo lungo il perimetro e lavorando su un listello alla volta, misurando e tagliando secondo necessità. Per rinforzare le giunzioni negli angoli esterni, utilizzate perni di legno o chiodi sottili.
Segnare bene la linea di taglio. Foto da Lavorincasa.it
Dopo l'installazione, ribattete le teste dei chiodi con un martello e un punzone, quindi copriteli con stucco per legno per un lavoro pulito.
Riparate eventuali danni all'intonaco o alla tappezzeria. Se necessario, date una mano di vernice al nuovo battiscopa per completare l'opera con un aspetto fresco e rinnovato.
La lavorazione degli angoli richiede tecniche specifiche per interni ed esterni, essenziali per un risultato estetico gradevole e preciso.
Negli angoli interni, è fondamentale sagomare uno dei listelli affinché combaci perfettamente con il profilo dell'altro, posizionato ad angolo con la parete.
Installate un listello perpendicolarmente al muro nell'angolo, quindi usate un pezzo di legno per tracciare la sagoma sul secondo listello. Seguendo il profilo segnato, tagliate con un seghetto da traforo e fissate il listello alla parete.
Per gli angoli esterni, le estremità dei listelli devono essere tagliate di sbieco. Utilizzando un seghetto elettrico con la base inclinata a 45 gradi, eseguite il taglio obliquo.
È possibile effettuare il taglio anche manualmente: segnate sul legno un angolo leggermente superiore a 45 gradi con una squadra.
Questo approccio assicura che eventuali imperfezioni siano nascoste quando le due metà si uniscono, offrendo un incontro pulito all'angolo.
Tagliate infine il legno con una sega per incastri per un risultato professionale.
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