Sistemi antisfilamento per infissi

Necessità di adottare Sistemi antisfilamento

In un precedente articolo, in cui illustravo i pericoli derivanti dall'inefficace ancoraggio delle persiane, ho suggerito come regolarsi per aumentare la sicurezza in merito, impiegando sistemi idonei.

In seguito a tale articolo, mi è stato richiesto di indicare, meccanismi e modalità d'intervento, utili alla soluzione del problema, in considerazione del fatto che gli elementi oscuranti esterni come scuri e persiane, sono molto diffusi in tutta Italia, ed in particolare nei centri storici.

Gli elementi oscuranti citati, sono da sempre presenti nella tradizione edilizia del nostro paese e vengono ancora prodotti, anche con materiali diversi da quelli tradizionali, al fine di migliorare le condizioni generali dell'infisso, nel rispetto della memoria storica del luogo.

L'episodio che mi spinse a scrivere un articolo specifico, sul problema del corretto ancoraggio di persiane o scuri in genere, fu un incidente mortale avvenuto in Campania, provocato dalla caduta su vicolo pubblico di un'anta di persiana, sfilatasi dai cardini, in seguito alla posizione eretta assunta all'improvviso da chi occupava il balcone soprastante al vicolo.

Anche se il ripetersi di tale episodio potrebbe sembrare a molti poco probabile, vorrei richiamare l'attenzione di chi legge su alcune tipologie di infissi che, posizionate su particolari balconi, possono essere più soggette di altre a tali incidenti.

Nei centri storici di tutta Italia, è frequente, notare facciate di edifici, caratterizzate dalla presenza di balconi con aggetto minimo, generalmente 60 cm ed anche meno, dotati di elementi oscuranti esterni, costituiti da scuri o più di frequente da persiane, divise in due parti lungo lo sviluppo verticale.

Tale necessità, al momento della realizzazione dell'infisso, è stata dettata dall'altezza rilevante dell'infisso che in molti casi, superava anche i 3,5 metri, oltre che della necessità di aprire in due tempi l'infisso, a seguito della necessità del momento.

Sopra lo stesso balcone di frequente, venivano e vengono, tuttora posizionati dei vasi con essenze verdi di vario tipo, che oltre a limitare ulteriormente lo spazio, sulla già esigua superficie del balcone, costringono chi vi staziona, ad effettuare dei movimenti non sempre corretti dal punto di vista posturale, con il rischio di addossarsi troppo alla parete retrostante la ringhiera.

La situazione descritta, quando la persona piegata per governare le piante o per raccogliere qualcosa da terra, dovesse alzarsi di colpo, può provocare come purtroppo ha provocato, lo sfilamento della parte superiore della persiana o dello scuro, con conseguente caduta in basso.

Oltre allo sfilamento dell'infisso dai cardini, anche il cattivo posizionamento degli stessi , può costituire un pericolo per la tenuta dell'infisso, specie in particolari situazioni atmosferiche, caratterizzate da improvvise folate di vento, capaci di scardinare ogni cosa.

Sistemi antisfilamento e modalità d'intervento

Alla luce di quanto esposto, occorre riflettere, su come bisogna comportarsi per evitare incidenti che pur se lontani dalla nostra immaginazione quotidiana, possono manifestarsi all'improvviso con conseguenze nefaste.

L'attenzione va posta principalmente verso i vecchi infissi in legno che sono ormai ancorati da molti anni nelle parti murarie della facciata o nei controtelai a corredo, cercando di rilevare eventuali carenze nella tenuta di tali ancoraggi, provocate dal trascorrere del tempo e dal deterioramento dei materiali.



Dopo aver esaminato le parti in questione è possibile intervenire in diversi modi, per mettere in sicurezza l'infisso, agendo o sui cardini esistenti o adottando un nuovo tipo di ancoraggio, dotato di una migliore capacità di tenuta, che sostituisca quello ormai inaffidabile.

Aziende come SfSintec, Hammer Srl hanno brevettato particolari tipi di cardini avvitati, capaci di evitare lo sfilamento improvviso della persiana, in particolare la Hammer ha brevettato anche un valido sistema, per ancorare le persiane sprovviste di telaio sulla muratura interna allo squarcio.

Il sistema brevettato dalla Hammer, denominato cardine da interno, presenta numerosi vantaggi rispetto al modo tradizionale di ancorare una persiana sprovvista di telaio.

Con esso, è possibile, oltre a garantire la tenuta del serramento, aumentare la sicurezza durante il montaggio, azzerare i costi di montaggio, eliminando la necessità di impiegare ponteggi o altri sistemi di misure provvisionali necessarie a proteggere, chi è costretto ad operare dall'esterno per la sostituzione dell'infisso.

Tutto il lavoro di assemblaggio, del nuovo sistema brevettato dalla Hammer, permette di effettuare tutte le operazioni, agendo dall'interno dell'abitazione, senza esporre ad alcun pericolo le maestranze impiegate, senza la necessità di impiegare cestelli esterni, il cui costo di circa 300 euro a giornata incide notevolmente sui costi di smontaggio e montaggio dell'infisso.

Il sistema cardine esterno, è completo di meccanismo antisfilamento denominato, Take Down, realizzato in alluminio estruso e componenti inox, per garantire la massima resistenza all'attacco degli agenti atmosferici.

Il sistema Take Down, può essere applicato sui cardini della gamma Hammer e nello specifico, in abbinamento al cardine da interno, fissandosi direttamente al perno del cardine, il tappo di sicurezza preserva, l'anta della persiana da sfilamenti accidentali, provocati anche da potenti raffiche di vento.

L'adozione del sistema brevettato della Hammer ha inoltre il vantaggio di ridurre i tempi di posa in opera dell'infisso, e considerando il fatto che spesso tali operazioni riguardano facciate di edifici prospettanti su vicoli stretti, in cui la presenza di ponteggi ed altro creerebbero non pochi fastidi, si capisce come tale sistema sia l'ideale per risolvere i problemi di sicurezza unitamente al vantaggio di una sensibile riduzione dei costi di montaggio.