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Riparazioni sull'asfalto

Le piccole riparazioni dell'asfalto possono essere realizzate in modo autonomo, grazie all'ausilio di pochi strumenti specifici e un po' di manualità.
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Riparare buche sull'asfalto


Per realizzare piccole aree asfaltate o riparare vialetti che presentano buche e crepe, (piuttosto pericolose per chi ci cammina e dannose per le auto che vi transitano), non occorre rivolgersi a ditte specializzate, ma è sufficiente procurarsi, in un negozio specializzato, un sacco di asfalto a freddo che permette di risolvere il problema con facilità e ottimi risultati.

1) Nella zona in cui si deve intervenire, realizzate un fondo consistente versandovi della ghiaia mescolata a sabbia.

2) Con l'aiuto di un rastrello stendete la ghiaia, allargandola e spargendola con estrema cura.

Preparare un fondo per l'asfalto
3) Per realizzare una superficie perfettamente piana e regolare, battete la copertura con un mazzapicchio che potete costruirvi da soli.

4) Aprite il sacco di asfalto a freddo, disponibile in commercio in confezioni da 25-30 Kg, e versatelo all'interno di una carriola.

Preparazione dell'asfalto
5) Con un badile stendete l'asfalto depositando uno strato medio dello spessore di 5-6 cm, senza lasciare zone scoperte.

6) Per ottenere una copertura perfettamente pianeggiante e uniforme spargete accuratamente l'impasto su tutta la superficie servendovi di un rastrello.

Stesura dell'asfalto
7) Sempre con un battitore, spianate e compattate tutta la superficie ripassando più volte anche su zone precedentemente battute.

8) Per rendere la superficie dell'asfalto poco appiccicosa spargete un'abbondante quantità di sabbia di fiume fine e setacciata.

Compattare la superficie
9) Con una scopa, distribuite per bene tutta la sabbia in modo da rendere pedonale l'area asfaltata ed evitare che qualcosa vi resti attaccato.

Distribuire la sabbia
10) Nelle prime ore appoggiate delle tavole sulla copertura ma dopo 24 ore potete camminare sul nuovo asfalto senza pericolo di segnarlo.

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Asfaltare superfici esterne


L'asfaltatura di piccole superfici esterne permette di creare zone di passaggio e di offrire spazi adatti al posizionamento di mobili da esterno, per un ambiente funzionale e in grado di rispondere alle specifiche esigenze della famiglia.

Per superfici di dimensioni contenute non è necessario rivolgersi ad un'impresa: è possibile realizzare un'asfaltatura in modo semplice e rapido, con l'ausilio di pochi strumenti specifici.

La prima cosa da fare è scegliere il tipo di asfalto, tra quello a freddo e quello a caldo.

Se la superficie da asfaltare è contenuta, ci si può indirizzare verso l'asfalto a freddo, più semplice da lavorare.

Per maggiori superfici invece, che richiedono un intervento di tipo più professionale, è consigliabile utilizzare l'asfalto a caldo.

L'asfalto a freddo è caratterizzato da un utilizzo semplicissimo: è sufficiente versare il prodotto sulla superficie da rivestire e stenderlo bene con un rastrello e successivamente con un rullo, in modo tale che la superficie risulti uniforme.
A questo punto basta aspettare che l'asfalto indurisca.

Se viene steso su una superficie in ghiaia oppure sopra al calcestruzzo, prima di stendere l'asfalto a freddo si consiglia di stendere uno strato di bitume liquido, che fungerà da legante tra i due strati materici.

Se i lavori vengono eseguiti d'estate, va tenuto presente che l'asfalto potrebbe richiedere un po' più di tempo per indurire: durante questo periodo è importante evitare il passaggio, per non lasciare segni.

Per rendere il processo più rapido si può stendere, sull'asfalto, un sottile strato di sabbia.

Ricorrendo all'asfalto a caldo, invece, si dovrà concordare la consegna direttamente sul luogo e nel momento di posa da parte della ditta specializzata. In questo caso l'asfalto va steso rapidamente, perché si raffredda in poco tempo e una volta indurito non c'è modo di modificarne la posa.
Per rallentare il processo, si può stendere sull'asfalto ancora caldo un foglio di polietilene.

Nella posa dell'asfalto a caldo, è molto importante riuscire a compattare adeguatamente il materiale prima che esso si raffreddi.

Prima che l'asfalto sia divenuto completamente solido, è bene controllare che non ci siano irregolarità o buche, che andranno riempite immediatamente.
Per favorire la presa corretta dell'asfalto, esso andrà rastrellato, battuto e infine rullato.

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Quest'ultima operazione verrà eseguita dopo aver steso uno strato leggero di sabbia. Il rullo deve essere costantemente bagnato, per evitare che si incolli alla superficie.

Se i tempi di lavorazione sono lunghi e l'asfalto tende a indurire troppo rapidamente, un trucco utile è quello di mantenere la superficie calda attraverso l'uso di una fiamma.

Anche in questo caso, è importante non calpestare l'asfalto fino a quando non sarà completamente rappreso. Una volta pronto, si potrà scopare via la sabbia in eccesso, che non avrà aderito al materiale ormai solido.

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Riparazioni sull'asfalto
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