|
In molti casi, è possibile ricavare un secondo bagno con finestra, attraverso un attento studio progettuale che preveda una nuova distribuzione degli spazi di casa, così da garantire un'ottimale funzionalità dei diversi ambienti, sfruttando ogni volumetria.
Progettazione due bagni finestrati con partizione finestra - Antonio Previato Progettista
Nell'articolo, vediamo due distinte situazioni abitative, in cui si è resa necessaria la creazione di un secondo bagno finestrato, per rispondere alle esigenze di nuclei familiari in continua evoluzione.
Il grafico proposto di seguito rappresenta la pianta dello stato dei luoghi di una porzione di appartamento, situato al piano intermedio di un fabbricato in cemento armato degli anni '70, situato in territorio metropolitano.
Si tratta di un immobile dotato di doppia esposizione, cioè con due affacci, sui due lati più corti e contrapposti, della sua planimetria globale rettangolare.
Nel grafico è inquadrato il lato su cui affacciano la cucina, un bagno (a cui è anteposto un secondo bagno cieco) e la camera matrimoniale mentre, oltre il margine sinistro del campo di immagine, si sviluppano il soggiorno e una cameretta, appena accennati.
Pianta stato dei luoghi di porzione appartamento con due bagni, di cui uno cieco
Entrando nell'appartamento, un grande atrio d'ingresso distribuisce i passaggi verso i vari ambienti e un ulteriore disimpegno centrale, con due piccoli corridoi laterali, conduce alle camere e servizi.
Nello stato dei luoghi sono presenti due utili ripostigli, ma l'immobile risulta penalizzato da una eccessiva frammentazione e soprattutto dalla presenza di un secondo bagno cieco.
I proprietari dell'immobile, una giovane coppia con una bimba piccola, chiedevano una nuova divisione degli spazi, immaginando di poter incrementare anche la luminosità degli ambienti più interni, meno esposti alla luce solare.
Chiedevano, se possibile, di ricavare un secondo bagno che fosse dotato di finestra, preferibilmente con la vasca, trovando posto anche per una zona lavanderia con lavatrice e asciugatrice.
Il successivo grafico rappresenta la pianta di progetto che prevede la creazione di due bagni, entrambi con finestra, grazie a una nuova distribuzione degli spazi dell'appartamento.
Nuove pareti diagonali definiscono ora gli ambienti interni, pur prevedendo interventi non troppo invasivi, in termini di demolizioni parziali dei preesistenti piccoli tramezzi divisori ortogonali.
Permangono due pilastri portanti in cemento armato (indicati con riquadri rossi in pianta) i quali hanno vincolato le possibili soluzioni progettuali, ai fini della costruzione delle nuove pareti divisorie.
Grazie alle nuove pareti divisorie orientate a 45°, innanzitutto il preesistente ingresso è stato inglobato in un nuovo soggiorno più ampio.
Porte scorrevoli in vetro a tutta altezza consentono ora i passaggi dal soggiorno verso la cucina e verso il disimpegno, così come tra la cucina e lo stesso disimpegno, in modo da lasciar passare la luce solare anche nei volumi più interni dell'abitazione.
Progetto in pianta con due bagni entrambi finestrati - Antonio Previato Progettista
Il nuovo disimpegno orientato in diagonale prevede utili armadi creati su misura, a ridosso del pilastro portante residuato (il rettangolo rosso), mentre due normali porte a battente sono previste per accedere nelle due camere da letto.
Una cabina armadio tra le due camere, con accesso dalla stanza matrimoniale, è stata realizzata sfruttando anche la superficie del vecchio ripostiglio.
In questo progetto, si è previsto di dividere in due parti la finestra del preesistente bagno essendo tale finestra abbastanza larga per dare luce e aria ai due nuovi bagni.
Va ricordato che la partizione di una finestra è possibile solo se rispetta determinati requisiti.
Va sempre rispettato il rapporto aeroilluminante in ognuno dei nuovi vani, cioè il rapporto tra l'estensione della superficie finestrata e vetrata da cui passa la luce solare e la superficie pavimentata.
In un condominio, inoltre, la partizione di una finestra non deve alterare l'armonia architettonica della facciata su cui insiste la finestra da partire.
La nuova distribuzione degli spazi ha consentito di creare un lungo bagno con lavanderia ben illuminato e arieggiato, accessibile comodamente dalla zona giorno.
Nel bagno giorno trovano posto lavatrice e asciugatrice in colonna, con relativi armadietti sulla parete diagonale.
In questo bagno più grande è disposta una bella vasca e un lungo lavabo a canale con doppia rubinetteria, oltre ai due sanitari, mentre un setto curvo in vetrocemento (visibile nel prossimo disegno in 3D), fa trasparire e amplificare la luce solare tra i due bagni.
L'altro bagno, accessibile dalla camera matrimoniale, presenta ora una diversa geometria, poiché è stata sottratta una superficie di circa un metro quadro dalla camera matrimoniale, la quale comunque rimane spaziosa, con un ottimale rapporto aeroilluminante.
Nel bagno in camera sono disposti un box doccia, i sanitari e un lavabo a canale.
Nel seguente disegno illustro la tridimensionalità del bagno con lavanderia, quello in cui è presente la vasca, in adiacenza al setto curvo in vetrocemento a tutta altezza, di cui sopra.
Ricavare un secondo bagno con finestra - disegno di progetto by Antonio Previato
Anche la conformazione curva del setto in vetromattone contribuisce ad amplificare la luce che traspare tra i due bagni, poiché i raggi luminosi si riflettono reciprocamente sulle sue superfici vetrate curve.
Solida trasparenza delle pareti in vetrocemento nell'ambiente bagno: Seves Glassblock
La foto sopra, tratta da Seves Glassblock evidenzia come sia possibile creare piacevoli effetti luminosi nell'ambiente bagno, proprio adottando delle pareti in vetromattoni, attraverso cui traspare la luminosità a tutta altezza.
Rivestimenti bagno con lastre in gres porcellanato grande formato - Florim Ceramiche
Per i rivestimenti a parete del bagno, si può pensare a lastre in gres porcellanato di grande formato, in grado di creare effetti ottici di amplificazione dello spazio, come nella foto sopra, con maxi piastrelle effetto marmo, by Florim Ceramiche.
Nel seguente grafico, è schematizzata una porzione dello stato dei luoghi di un altro appartamento, in cui è stata richiesta la creazione di un secondo bagno finestrato.
Pianta stato dei luoghi di porzione casa, dove ricavare un secondo bagno con finestra
In questo caso, la committente richiedeva la creazione di una zona giorno open space, pensando di abolire il preesistente cucinotto (indicato con K in pianta).
Dalla successiva pianta di progetto, si evince come sia stata creata una zona giorno open space al posto delle due vecchie camere (la zona living accennata in alto a sinistra in pianta).
Una nuova camera matrimoniale con cabina armadio è stata creata lì dove prima era il salone (in alto a destra in pianta) mentre al posto del tinello, è stata organizzata la cameretta per il figlio.
Secondo bagno con finestra ricavato da cucinino e ripostiglio, by Antonio Previato
Facilmente, stavolta, è stato possibile creare un secondo bagno dotato di finestra, sfruttando la superficie del vecchio cucinino e del ripostiglio, abolendo il tramezzo che prima divideva cucinotto e ripostiglio.
Molteplici sono le situazioni abitative in cui può risultare più che mai determinante il servizio online di progettazione casa: strategiche soluzioni progettuali sono esplicate con planimetrie tecniche arredate e disegni 3D, così da rendere veramente funzionali gli ambienti, in base alle specifiche esigenze e contesti.
|
![]() |
||||
Testata Giornalistica online registrata al Tribunale di Napoli n.19 del 30-03-2005 | ||||
Copyright 2025 © MADEX Editore S.r.l. |
||||