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Chi ha un giardino, conosce bene il problema delle erbacee.
Le malerbe si diffondono molto rapidamente e, se non si interviene per tempo, possono espandersi fino a prendere il controllo totale di un prato intero.
Esistono varie soluzioni chimiche per rimuovere le erbe infestanti, ma è meglio preferire un diserbante naturale perché più delicato e perché non crea danni alle piante circostanti e agli insetti impollinatori, che sono fondamentali per il mantenimento dell'equilibrio dell'ecosistema.
Anzitutto, per procedere con un diserbo naturale, si può agire manualmente, estirpando le erbacce invasive. Ovviamente, questa operazione è piuttosto faticosa e occorre essere costanti nel ripulire a mano vialetti, giardini, ghiaia e mattonelle.
Le erbacce infatti si insinuano ovunque.
Uno dei diserbanti naturali più semplici, economici ed ecologici è costituito dall'acqua bollente. Basta scaldarne una pentola e, facendo attenzione a non scottarsi, versarla sulle piante infestanti. Queste muoiono all'istante.
Come anticipato, esistono vari diserbanti naturali.
L'acqua di cottura dove abbiamo fatto cuocere pasta, riso, verdure e patate, è un ottimo diserbante fatto in casa. Basta versarla quando è ancora bollente sulle erbacee.
L'unico difetto di questo sistema è che l'amido rilasciato da pasta e riso può lasciare una antiestetica pellicola biancastra. Per evitare questo inestetismo, si può usare la sola acqua bollente, come spiegato prima.
Come eliminare l'erba per sempre - foto Pixabay
Tra i diserbanti naturali ci sono anche i macerati di alcune piante.
Molto utili allo scopo sono il macerato di ortica e quello di angelica. Vanno utilizzati puri, non diluiti in acqua, e spruzzati sulle parti aeree delle piante infestanti.
Grazie al contenuto di acido citrico, anche il succo di limone è un buon diserbante.
Mescolare del succo di limone con dell'acqua, nelle proporzioni: una parte di limone e 5 di acqua. Travasare il composto in uno spruzzino e vaporizzarlo sulle erbacce indesiderate ogni 15 giorni.
Molto efficace per contrastare le erbacce è anche l'olio essenziale di eucalipto.
Lo si può preparare facilmente a casa. Occorre prendere delle foglie fresche di eucalipto e macinarle. Metterle a bollire in una pentola a fuoco basso, e poi aggiungere alcune gocce di olio di cocco e di olio di mandorle.
Attendere qualche minuto e quando il profumo di eucalipto si sarà sparso per tutta la casa, spegnere il fuoco.
Aspettare che il composto si raffreddi, quindi filtrarlo e distribuirlo sulle erbacce da eliminare.
Un altro ottimo diserbante fai da te è l'aceto bianco. Per preparare il composto, tenere presenti le seguenti quantità: 1 parte di aceto e 4 parti di acqua.
Mescolare per bene e travasare in un contenitore dotato di spruzzino.
Diserbante naturale fatto in casa
In alternativa all'aceto di vino bianco, si può usare l'aceto di sidro, da mescolare a del succo di limone e a un goccio di sapone neutro.
Anche in questo caso, la soluzione va travasata in un contenitore spray e applicata sulle infestanti, facendo attenzione che non entri in contatto con le foglie e a qualsiasi altra parte delle piante che vanno invece protette.
Per preparare un diserbante casalingo occorre prendere 1 tazza di aceto bianco e unirvi 1 cucchiaio di sapone liquido, 1 cucchiaio di bicarbonato e 1 cucchiaio di olio di neem.
Mescolare il tutto per bene e applicarlo sulle erbacce, possibilmente giovani, che non hanno ancora sviluppato radici profonde.
Validissimo alleato in casa per moltissime mansioni domestiche, il bicarbonato di sodio ci viene in soccorso anche per contrastare le erbacce infestanti.
Diserbante per erbacce
Utilizzarlo è facile: basta farne sciogliere 2 cucchiai in 1 litro di acqua e spruzzarlo sulle infestanti da eliminare. Questo diserbante fai da te è particolarmente indicato per le superfici non molto grandi, come il patio, i vialetti e le fughe tra le mattonelle.
Vediamo ora come preparare un diserbante fatto in casa molto potente. Gli ingredienti base sono il sale e l'aceto.
Diserbante aceto e sale funziona
Anzitutto occorre far bollire 5 litri di acqua, aggiungervi poi 1 kg di sale e mescolare con cura. Infine, unire al composto anche 1,5 litri di aceto.
Girare fino a ottenere una soluzione omogenea e versarla quindi sulle infestanti.
Qualunque tecnica di diserbo naturale si scelga, è fondamentale che le erbe infestanti non fioriscano né producano i semi.
Diserbare giardino - foto Pixabay
La soluzione più efficace per estirpare erbacce è quella di rimuoverle manualmente con cadenza periodica e poi usarle per preparare del compost.
Di certo, si tratta di una pratica faticosa e lunga. Tuttavia, per non dover star piegati ore con la schiena china, è possibile utilizzare un sarchiatore.
Se si procede manualmente, occorre proteggersi indossando robusti guanti da giardinaggio. Afferrare le piantine e tirarle alla base, smuovendole da destra a sinistra in modo tale da estirpare anche le radici per intero.
Qualora le radici dovessero essere molto profonde e quindi difficili da estirpare, ammorbidire la base della piante vaporizzandovi sopra dell'acqua.
Optando invece per il comodo sarchiatore, la lama dell'attrezzo va fatta penetrare nel terreno di 4-5 cm centimetri e poi rimuovere le erbacce.
Le malerbe che crescono fra le fessure della pavimentazione esterna possono essere estirpate con una spazzola in metallo a punta.
La candeggina è un ottimo diserbante naturale potentissimo. Va spruzzata sulle piante indesiderate, il più vicino possibile al terreno o direttamente sulle radici.
Come avere un prato senza erbacce
Evitare invece le zone del terreno circostanti dove le erbacce sono assenti.
L'effetto diserbo della candeggina non è immediato ma, nel giro di 3 giorni, le piante si seccheranno, moriranno e non ricresceranno più.
Non appena ci si accorge della presenza di erbacce, queste vanno rimosse il prima possibile e comunque prima che fioriscano.
Per una maggiore efficacia del diserbante naturale, dopo l'applicazione, è bene evitare di annaffiare il prato, l'orto o il giardino per almeno un paio di giorni. .
Inoltre, prima di procedere, consultare le previsioni meteo; se è prevista pioggia, evitare di procedere col trattamento.
Le erbacce non crescono solo nei prati, nelle aiuole e nell'orto, ma compaiono anche nelle fessure. È frequente vederle sbucare in mezzo alla ghiaia, tra le fughe di una pavimentazione esterna e tra le fessure dei muri.
Per trattare le infestanti tra le fessure, il diserbante naturale migliore da usare è quello a base di bicarbonato. Basta diluirlo in acqua, farlo sciogliere per bene e spruzzare la soluzione direttamente sulle piante indesiderate.
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