Prorogato il Piano Casa Molise al 31 dicembre 2017

Recupero del tessuto edilizio, miglioramento energetico e della sicurezza, rilancio dell'economia: questi sono gli obiettivi del nuovo Piano Casa Molise.
Pubblicato il

Nuovo Piano Casa Molise


moliseSi amplia la lista delle regioni italiane che prorogano, ridefiniscono o pubblicano misure atte a regolamentare gli interventi in materia edilizia: anche nel caso del Molise, quello che comunemente identifichiamo come il Piano Casa viene aggiornato alle odierne esigenze in materia con la pubblicazione della Legge regionale n.7 del 14 aprile 2015, ossia Disposizioni modificative della legge regionale 11 dicembre 2009, n.30, Intervento regionale straordinario volto a rilanciare il settore edilizio, a promuovere le tecniche di bioedilizia e l'utilizzo di fonti di energia alternative e rinnovabili, nonché a sostenere l'edilizia sociale da destinare alle categorie svantaggiate e l'edilizia scolastica.

Come per le altre regioni, si tratta di misure volte a dare uno slancio al settore dell'edilizia, a promuovere interventi finalizzati alla valorizzazione del patrimonio, all'adozione di materiali e tecniche costruttive bioclimatiche, nonché alla messa in sicurezza di edifici vetusti o situati in aree a rischio idrogeologico.


Ampliamenti previsti dal Piano Casa Molise


ampliamenti piano casa moliseCon le modifiche introdotte all'articolo 2, è prevista la possibilità di ampliamento degli edifici che alla data del 31 dicembre 2014 abbiano completato le strutture portanti, nel limite del 20% del volume, nel caso di manufatti a destinazione residenziale, e del 20% della superficie coperta, in caso di diversa destinazione; tali parametri risultano ampliabili fino al 30% nel caso di variazione di classe energetica, ascrivibile almeno alla classe C. La classificazione energetica dovrà chiaramente essere attestata da un tecnico abilitato.

Sono inoltre previste altre premialità: del 10% in caso di utilizzo di materiali locali, con l'obiettivo di valorizzare le risorse del luogo, del 10% o 20% in caso di miglioramento sismico per garantire la sicurezza degli edifici.

Gli ampliamenti possono essere realizzati in sopraelevazione, contiguità o adiacenza a patto che il lotto sia di proprietà, e non a destinazione agricola o inedificabile.


Interventi nel centro storico previsti dal Piano Casa Molise


Anche in centro storico sono previsti interventi: in deroga agli strumenti urbanistici comunali e regionali, è possibile ampliare fabbricati a uso residenziale, fino a un limite del 10% del volume esistente; l'obiettivo è quello di riqualificare il tessuto edilizio, valorizzare il patrimonio e, al contempo, migliorare l'efficienza energetica, la fruizione e la vivibilità degli spazi, anche attraverso l'abbattimento di barriere architettoniche.


Interventi di demolizione e ricostruzione previsti dal Piano Casa Molise


demolizioni piano casa moliseCome già previsto nella Legge regionale n.30 del 2009, sono ammessi interventi di demolizione e successiva ricostruzione di edifici esistenti: la premialità è del 35% del volume esistente per edifici a destinazione residenziale e del 35% della superficie coperta per quelli a uso diverso. La ricostruzione può avvenire anche in altra area, purchè il lotto ricada nella stessa zona omogenea.

Anche in questo caso sono previsti ampliamenti volumetrici aggiuntivi: fino al 40% nel caso di interventi che assicurino un equipaggiamento arboreo per una porzione non inferiore al 25% del lotto interessato, oppure attraverso la realizzazione di quinte arboree perimetrali; fino al 50%, nel caso in cui siano contemporaneamente rispettate le seguenti due condizioni: le prestazioni energetiche globali dell'edificio siano migliorate di tanto quanto basti per passare almeno alla classe C, e il 60% dell'acqua calda sanitaria necessaria sia prodotta da fonti rinnovabili, ossia da pannelli termici solari, geotermia, generatori a biomassa, pompe di calore alimentate da fonti di energia rinnovabile, etc.

In caso di interventi di miglioramento energetico che portino il fabbricato in classe A è prevista una premialità del 70%.


Recupero di edifici posti su aree a rischio


Una sostanziale novità, introdotta con l'articolo 3 bis, è relativa alla possibilità di demolire e ricostruire su area diversa gli edifici siti in zone a rischio elevato R3 o a rischio estremamente elevato R4, come classificate dal Piano di Assetto Idrogeologico; l'incremento previsto è del 100% ed è subordinato al rispetto degli standard urbanistici vigenti e al rilascio del permesso di costruire da parte del Comune.

Rimangono, infine, immutate le condizioni per gli interventi su strutture a destinazione turistica e sportiva, per favorire la rimozione dell'amianto e per l'installazione di impianti solari e fotovoltaici, i cui volumi tecnici non costituiscono cubatura.


Iter procedurale per poter accedere al Piano Casa Molise


Gli interventi descritti sono subordinati alla presentazione di una Segnalazione Certificata di Inizio Attività da presentarsi entro il 31 dicembre 2017, termine di validità del nuovo Piano Casa, con tutti gli allegati necessari redatti da un tecnico abilitato; per il recupero di edifici su aree a rischio frana, come sopra esposto, è invece richiesto un permesso di costruire stilato sulla base di una convenzione approvata dal consiglio comunale.
Come da normale iter procedurale, inoltre, è previsto il pagamento degli oneri di costruzione ridotti, però, in diversa misura a seconda dell'intervento e delle diverse disposizioni comunali.

riproduzione riservata
Piano Casa Molise
Valutazione: 4.00 / 6 basato su 3 voti.
gnews
  • whatsapp
  • facebook
  • twitter

Inserisci un commento



ACCEDI, anche con i Social
per inserire immagini
Alert Commenti
347.657 UTENTI
SERVIZI GRATUITI PER GLI UTENTI
SEI INVECE UN'AZIENDA? REGISTRATI QUI