La mania dell'orto che sta contagiando un po' tutti, invogliati dal desiderio di portare in tavola alimenti più sani, ha fatto sì che si moltiplicassero
La mania dell'orto che sta contagiando un po' tutti, invogliati dal desiderio di portare in tavola alimenti più sani, ha fatto sì che si moltiplicassero le idee alternative su come riuscire a coltivare verdure fresche anche in città, laddove la possibilità di avere a disposizione un pezzettino di terra è cosa rara.
L'ultima proposta arriva grazie a quattro designer del reparto Engineering della casa sudcoreana Hyundai, Hyunjung Lee, Jaeyong Park, Changjin Shon and Seulki Park, che hanno progettato il Kitchen Nano Garden, un contenitore a più ripiani, altamente tecnologico ed innovativo, dove è possibile coltivare ortaggi anche grazie ad un sistema interno di irrigazione e l'illuminazione a Led che sostituisce la luce solare.
È possibile persino scegliere la velocità con la quale far crescere una determinata specie, regolando individualmente ogni ripiano.
In questo modo sarà possibile avere in cucina un oggetto simile ad un frigorifero, che si presta ad integrarsi perfettamente con gli altri elettrodomestici della cucina, da cui tirar fuori quotidianamente verdure fresche e coltivate senza l'utilizzo di fertilizzanti, grazie all'impiego del compost formato dagli avanzi di cucina per nutrire gli ortaggi.
La mini serra da cucina permette anche un considerevole risparmio di acqua, perché consente di utilizzare quella in eccesso del lavello o di filtrare e riutilizzare quella usata per cucinare.
Kitchen Nano Garden sfrutta il sistema della coltivazione idroponica, quindi non utilizza il terreno, che è invece sostituito da un substrato inerte di argilla espansa, mentre le piante sono nutrite da una soluzione acquosa.Il progetto è ancora nella fase di prototipo, ma è stato premiato nel 2010 con il Red Dot Design Award, nella categoria Domestic Aid.
C'è da dire, infatti, che il prodotto, che si presenta come una colonna in vetro trasparente, una sorta di frigorifero aperto, offre anche un ottimo impatto estetico che non mancherà di portare ulteriore personalità a tutto l'ambiente cucina.
Nelle intenzioni dei progettisti c'è anche quella di permettere ai bambini di assistere al ciclo di crescita dei vegetali ed imparare dalla natura.