• progetto
  • cadcasa
  • ristrutturazione
  • caldaia
  • clima
  • forum
  • consulenza
  • preventivi
  • prezzi
  • computo
sp

Si può cambiare la disposizione della cucina?

Si può modificare la disposizione cucina da lineare a angolare, spostando lavello, zona cottura, cambiando il top, aggiungendo una penisola, basi o pensili.
Pubblicato il

Cambiare la disposizione dei mobili della cucina


Si può modificare la disposizione della cucina da lineare a angolare, spostando il lavello con gli scarichi, il piano cottura, il forno o il frigo, sostituendo il top, aggiungendo uno snack, una penisola di cottura, ulteriori cassettoni, pensili o colonne.

Modifica disposizione cucina - Antonio PreviatoModifica disposizione cucina - Antonio Previato



Una modifica della disposizione della cucina può rendersi necessaria soprattutto se si cambia casa e quindi ci si trova a dover riadattare la cucina in un nuovo ambiente, di diversa metratura e geometria.

Un cambiamento della composizione cucina va fatto anche quando si vuole creare un ambiente open space con angolo cottura e, in quel caso, la nuova conformazione della cucina potrà convivere con il soggiorno, attraverso alcune modifiche non invasive.

In tante situazioni, modificando ad hoc la disposizione degli elementi della cucina, senza dover essere costretti a cambiarla totalmente, si può ottenere una maggior versatilità, sfruttando meglio lo spazio disponibile.


Cambiare il top della cucina spostando gli scarichi


Se si cambia la disposizione dei mobili della cucina, può capitare di dover spostare anche gli allacci idrici, di conseguenza si rende ovviamente necessaria la sostituzione del top.

Modifica cucina cambiando top e lavello - Antonio PreviatoModifica cucina cambiando top e lavello - Designer Antonio Previato



Vari sono i motivi che possono indurre a spostare la zona lavaggio e il piano cottura, per ottenere un maggior grado di funzionalità nell'utilizzo quotidiano.

Si può decidere, ad esempio, di spostare la zona lavaggio vicino a una finestra o il piano cottura in prossimità della colonna forno, o ancora il frigo nei pressi del lavello, per migliorare la praticità d'uso.

In ogni caso, va sempre rispettato il cosiddetto triangolo delle funzioni in cucina, cioè le 3 zone funzionali - conservazione, lavaggio e cottura - devono essere correlate tra loro e raggiungibili con facili movimenti di apertura delle braccia o con pochi passi.

Spostare scarichi e prese elettriche della cucina


Se nel modificare la disposizione della cucina occorre spostare gli scarichi, l'allaccio del gas e gli attacchi delle prese elettriche che ad essa si collegano, si necessita di un progetto ben articolato.

Lo spostamento dell'impianto idrico è quello che può creare maggiori problemi, se si decide di cambiare la disposizione del lavello e della lavastoviglie.


Un impianto idrico è composto da tubazioni di carico, per l'adduzione e distribuzione dell'acqua, e da quelle di scarico delle acque reflue.

Quando si vuole cambiare la disposizione degli elementi della cucina, è essenziale tener conto dell'attacco al lavello, che deve essere lo stesso sotto il sifone dello scarico della lavastoviglie.

Bisogna predisporre ovviamente una nuova collocazione anche per le prese elettriche di frigo, forno, lavastoviglie.


Modifica disposizione cucina aggiungendo una penisola di cottura


La modifica della disposizione della cucina può prevedere l'aggiunta di una penisola, su cui poter installare un piano cottura, predisponendo anche ulteriori cassettoni estraibili.

Modifica cucina con penisola di cottura attrezzata - Antonio PreviatoModifica cucina con penisola di cottura attrezzata - Antonio Previato Progettista



Una cucina sviluppata su due pareti frontali è illustrata nel disegno sovrastante dove, l'aggiunta di una penisola di cottura, aumenta la superficie del piano di lavoro, con zona operativa di cottura, ma anche la capienza, con comodi cestoni estraibili sotto piano.


Modifica composizione cucina da lineare a angolare


Modificando la geometria della cucina, da una composizione lineare a angolare, si può aumentare la superficie del piano di lavoro, magari distanziando in maniera ottimale piano cottura, lavello, forno e frigo.

Modifica disposizione cucina a U - Antonio PreviatoModifica disposizione cucina a U - Antonio Previato



Nel cambiare la disposizione della cucina, si può creare anche una configurazione a doppio angolo, cioè una cucina a U lasciando però, sempre i giusti spazi liberi per i movimenti di almeno 2 persone, tra i due bracci della composizione a ferro di cavallo.

Base angolo cucina Virginia con cesti girevoli StosaBase angolo cucina Virginia con cesti girevoli. by Stosa Cucine



Quando si modifica la disposizione della cucina, da lineare a angolare, ci si avvale delle basi ad angolo, le quali vanno attrezzate con pratici cestoni estraibili.

Base angolo cucina con cesti girevoli Cornestore Stosa Base angolo cucina con cesti girevoli - Stosa cucine



Nelle foto, riferite a STOSA Cucine, esempi di basi cucina angolari, dove i cestoni girevoli e estraibili, consentono di sfruttare in modo intelligente, ogni volume interno, anche l'angolo più in profondità della composizione cucina, altrimenti irraggiungibile.


Modificare la cucina aggiungendo uno snack con sgabelli


La disposizione di una cucina può essere trasformata anche con l'aggiunta di una penisola snack con sgabelli, come nel disegno seguente.

Modificare cucina con penisola snack - Antonio PreviatoModificare la disposizione della cucina con una penisola snack - Antonio Previato



La cucina lineare presenta piano cottura e lavello alla giusta distanza tra loro, mentre le colonne forno e frigo sono sulla parete appena si entra in cucina, sulla destra.

Modifica cucina con penisola snack - Antonio PreviatoModifica cucina con l'aggiunta di una penisola snack - Antonio Previato



La penisola snack è ad altezza top e, essendo posizionata in prossimità del piano cottura a parete, risulta funzionale per consumare una colazione o un pasto veloce.

Cucina Alice tavolo estraibile Party CucinesseBase cucina con tavolo estraibile Party - modello cucina Alice by Cucinesse



L'aggiunta di una base cucina con tavolo estraibile, come nella foto tratta da CUCINESSE si rivela come una soluzione ancor pù ergonomica: scompare quando non serve e, essendo ad altezza tavolo, è associabile a sedie, quindi ideale per un pranzo informale.


Modificare una piccola cucina angolare


La modifica di una piccola cucina angolare sembra un'impresa ancor più ardua, poiché si pensa che uno spazio già di suo esiguo, non possa comunque offrire molte alternative.

Modifica cucina piccola angolare - Antonio PreviatoPiccola cucina angolare prima della modifica - Antonio Previato



Nella piccola cucina angolare sopra schematizzata, era stato calcolato tutto al centimetro, ma si voleva comunque completarla aggiungendo qualche altro elemento alla composizione.


Modifica di una piccola cucina aggiungendo un bancone


La modifica della piccola cucina angolare prevede l'aggiunta di un bancone snack, utile come ulteriore piano di lavoro e di appoggio, associato a due sgabelli.

Modifica cucina piccola aggiungendo snack - Antonio PreviatoModifica di una cucina piccola con l'aggiunta di uno snack - Antonio Previato



Una nuova colonna comprende frigo, forno e dispensa sovrastante, al posto del preesistente frigo a libera installazione.


Modifica piccola cucina da angolare a lineare con snack a muro


Una piccola cucina può essere trasformata da angolare a lineare, magari perché si preferisce creare uno snack a muro, che poggia anche su una stretta base, che funge da utile contenitore.

Modifica cucina piccola con snack a muro - Antonio PreviatoModifica piccola cucina da angolare a lineare, con snack a muro - Antonio Previato



In questo caso è previsto un nuovo frigo freestanding, forno a microonde e forno sotto piano, dimostrando come, anche per una cucina di dimensioni oggettivamente ridotte, siano possibili sempre diverse soluzioni compositive.


Ampliare la cucina da lineare a angolare creando un muro divisorio


La modifica di una cucina può prevedere la trasformazione della disposizione da lineare a angolare, anche attraverso la realizzazione di un tramezzo divisorio tra cucina stessa e soggiorno, come nel seguente disegno.

Modifica cucina su divisorio soggiorno - Antonio PreviatoModifica cucina da lineare a angolare, su divisorio soggiorno - Antonio Previato



In questo modo, si ottengono almeno due evidenti vantaggi: si aumentano le superfici di lavoro e la capienza della cucina e si consente quel minimo di schermo visivo, tra l'angolo cottura e il living, nell'ambito di una ambientazione open space.

Le soluzioni esposte nell'articolo sono solo esempi sintetici e indicativi, delle tante possibili soluzioni che si possono studiare per progettare in modo funzionale l'ambiente cucina, in base ai contesti e alle esigenze.

Attraverso l'esclusivo servizio progettazione casa online si può ottenere l'invio di elaborati architettonici realizzati al tecnigrafo, con tutti i dettagli delle divisioni degli spazi e relativi arredi, pensati a misura.



riproduzione riservata
Modificare la disposizione della cucina
Valutazione: 5.96 / 6 basato su 23 voti.
gnews
  • whatsapp
  • facebook
  • x

Inserisci un commento



ACCEDI, anche con i Social
per inserire immagini
Alert Commenti
  • Luisa
    Luisa
    Domenica 6 Aprile 2025, alle ore 17:23
    Ci trasferiamo in una casa più piccola (di 80 mq) dove vorremmo portare anche la nostra cucina, che abbiamo acquistato nel 2016, ma che è ancora in ottimo stato di manutenzione.
    La composizione cucina esistente è angolare da 4x4 metri, con tavolo, colore verde petrolio e bianco, che mi piace ancora molto, sarebbe pure attuale e abbinabile in un living, secondo i miei gusti.
    Ovviamente si dovrà studiare una nuova disposizione della cucina (magari trasformando anche il tavolo in penisola, se si può) e vorremmo integrare la cucina in un open space.
    Posso contare sul vostro aiuto?
    rispondi al commento
    • God!
      God! Luisa
      Domenica 6 Aprile 2025, alle ore 17:38
      Certo, attraverso il servizio di progettazione casa online (linkato a fine articolo), può inviare senza impegno, la pianta quotata del nuovo immobile, foto e misure della cucina esistente e eventuali altri arredi del living che intende conservare.
      A stretto giro, verrà contattata via email e telefonicamente dal Progettista, per discutere in merito alle possibili soluzioni adottabili nel suo caso.
      rispondi al commento
  • Sabrina
    Sabrina
    Martedì 14 Gennaio 2025, alle ore 17:49
    Sono intenzionata a cambiare la disposizione della cucina e, di conseguenza, dovrò cambiare il top.
    Mi piacerebbe tanto un bel piano di lavoro in teak, per esperienza personale ho degli utensili da cucina in teak da diversi anni e devo dire che sono proprio indistruttibili, cioè non assorbono l'acqua e sono rimasti come nuovi anche se li uso tanto.
    Che ne pensate di un top in teak?
    Grazie in anticipo a chi potrà consigliarmi.
    rispondi al commento
    • Arch. Fulvio
      Arch. Fulvio Sabrina
      Martedì 14 Gennaio 2025, alle ore 18:00
      Sì, un top in teak può essere una scelta performante.
      Per i piani cucina in teak, solitamente vengono utilizzati pannelli in legno da 3-4 cm di spessore.
      Confermo l'elevata durabilità naturale del teak, che lo rende adatto per l'uso come top da cucina.
      Con il giusto olio per la cura, la superficie di un piano di lavoro in legno di teak, può essere rinfrescata più e più volte ed eventuali graffi possono essere ridotti.
      rispondi al commento
  • Paola
    Paola
    Giovedì 2 Gennaio 2025, alle ore 23:22
    Mi piace l'idea illustrata nell'ultimo disegno, con il tramezzo creato tra angolo cottura e salotto.
    Anch'io vorrei creare una cosa simile, solo che, almeno nel mio caso, creando questo muro divisorio, penso che si ridurrebbe un po' la luminosità.
    Quale alternativa ci sarebbe per ampliare la zona cottura creando un angolo, senza però, togliere troppo la luce tra cucina e soggiorno?
    Grazie anticipatamente.
    rispondi al commento
    • Jovis
      Jovis Paola
      Venerdì 3 Gennaio 2025, alle ore 18:04
      Si può creare un arredo bifacciale, con moduli in parte chiusi e in parte a giorno, creando così una separazione parziale tra zona cottura e living, che lasci anche passare la luce tra i due ambienti.
      Le ante e i cestoni dell'arredo bifacciale possono essere impostati in modo da essere apribili da entrambi i lati o alcuni elementi con apertura rivolta al soggiorno e altri moduli apribili dal lato cucina, a seconda delle esigenze.
      rispondi al commento
  • Carola1
    Carola1
    Domenica 29 Dicembre 2024, alle ore 21:02
    Vorrei cambiare la disposizione della cucina, eventualmente adottando un lavello ad angolo. Me lo consigliereste? 
    rispondi al commento
    • Arch. Giovanna
      Arch. Giovanna Carola1
      Mercoledì 1 Gennaio 2025, alle ore 19:26
      Uno dei vantaggi di un lavello angolare è che offre distanze molto brevi all'interno della cucina.
      Mentre gli elementi di una cucina tradizionale sono di solito distribuiti su tutta la lunghezza della stanza, un lavello angolare riduce al minimo eventuali spazi vuoti.
      Inoltre con un lavello ad angolo, si lascia spazio, ai due lati, per disporre elettrodomestici come lavastoviglie, congelatore e cestoni estraibili.
      rispondi al commento
    • Roby222
      Roby222 Carola1
      Mercoledì 1 Gennaio 2025, alle ore 20:32
      Confermo la praticità del lavello ad angolo, l'ho avuto per diversi anni in un piccolo appartamento in affitto, mi sembrava di avere tutto più a portata di mano e si velocizzavano i movimenti nella piccola cucina angolare.
      rispondi al commento
    • Previatoantonio
      Previatoantonio Carola1
      Venerdì 3 Gennaio 2025, alle ore 19:39
      La collocazione ad angolo della zona lavaggio in molti casi può essere una vera e propria scelta progettuale, piuttosto che un ripiego adottato, talvolta, per risolvere impedimenti oggettivi presenti nel locale stesso.
      Il lavello ad angolo può risultare assai pratico, poiché è l'elemento comunque più sfruttato nell'ambientazione cucina.
      Il lavello posto centralmente rispetto ai due lati ortogonali può essere l'ideale e persino logico, perché così il corner lavaggio concede un'ergonomica ampiezza dei movimenti nelle fasi di lavoro quotidiano.
      Ad ogni modo, si consiglia di postare la piantina della cucina, con l'attuale disposizione, attraverso il servizio progetto casa online per avere un primo consiglio gratuito, sulla convenienza o meno di spostare il lavello (e relativi scarichi) dalla sua attuale posizione lineare, a quella angolare.
      Non è possibile dare un consiglio in senso assoluto, ma solo relativamente a vari fattori, quali metratura, geometria dell'ambiente cucina, posizione di finestra, porta, eventuali vincoli come pilastri e così via. 
      rispondi al commento
  • Gigi81
    Gigi81
    Giovedì 19 Dicembre 2024, alle ore 16:43
    Due anni fa abbiamo comprato la nostra  cucina, l'ambiente è a pianta quasi quadrata, circa 9 mq, eppure il consulente del negozio di cucine, ci disse che, per problemi tecnici, (non ben specificati) non si poteva inserire anche uno snack.
    Sia io che mia moglie vorremmo un piano snack, oltre al tavolo da pranzo...
    Siamo solo noi due in casa (senza figli) e ci basterebbero 2 sgabelli da associare al banconcino, anche piccolo.
    Secondo voi sarebbe possibile ad oggi, aggiungere uno snack alla composizione cucina?
    rispondi al commento
    • God!
      God! Gigi81
      Giovedì 19 Dicembre 2024, alle ore 17:56
      Per avere una risposta concreta, si consiglia di trasmettere la piantina della cucina con le misure, attraverso il servizio dedicato progetto casa online, così da avere una prima valutazione progettuale, sulla possibilità di inserire anche un piccolo snack nella cucina, oltre al tavolo.
      Intanto, come consiglio di massima, può essere molto performante l'idea di inserire una base cucina con tavolo integrato estraibile, come il modello T Able Xl di Cucinesse, della foto sotto allegata.
      Un piano estraibile può scomparire quando non è utilizzato, vi si possono associare 2 sgabelli o sedie, preferibilmente pieghevoli.
      Per far coesistere anche il tavolo da pranzo in cucina, oltre allo snack, si può pensare di adottare un modello di tavolo trasformabile, esempio che si trasforma da consolle a tavolo quadrato o tondo...
      Ma, ovviamente, tutte queste ipotesi sono da studiare sulla planimetria della cucina, per prevedere bene che rimangano i giusti spazi liberi tra gli arredi, per muoversi correttamente, senza intralci.
      rispondi al commento
Torna Su Espandi Tutto
348.162 UTENTI
SERVIZI GRATUITI PER GLI UTENTI
SEI INVECE UN'AZIENDA? REGISTRATI QUI
barra imprese
social
Facebook Pinterest X Youtube

Testata Giornalistica online registrata al Tribunale di Napoli n.19 del 30-03-2005

Copyright 2025 © MADEX Editore S.r.l.
P.IVA IT06813071211. Iscrizione REA 841143/NA del 26-01-2011 Capitale Int. Vers. 10K. Iscrizione R.O.C. n.31997. MADEX Editore Srl adotta un modello di organizzazione, gestione e controllo ai sensi del D.Lgs 231/2001. LAVORINCASA e il logo associato sono marchi registrati 2000-2025 MADEX Editore S.r.l. Tutti i diritti riservati.