Come installare un nuovo e funzionale piano di lavoro in cucina

Installazione fai da te di un nuovo piano di lavoro in cucina: taglio e montaggio del top, per una soluzione in legno massello con pratica mensola porta spezie.
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Piano da lavoro per cucina: estetica e praticità delle funzioni


Top cucina: l'installazione di un nuovo piano lavoro nell'ambiente cucina, può essere uno di quei lavoretti approcciabili in fai da te, al fine di migliorare tanto l'aspetto estetico quanto la funzionalità, delle zone operative nel contesto dell'angolo cottura.

Piano lavoro cucina: installazione fai da te
Qualora non si intenda cambiare in toto la composizione cucina, per motivi economici o perché le strutture portanti del mobilio risultano ancora in buono stato di conservazione, può essere conveniente sostituire soltanto alcuni componenti che appaiono particolarmente usurati.

Si potrà pensare di sostituire le ante di pensili e basi attrezzate, oppure si potrà cambiare l'ormai consumato piano top cucina: così è possibile rinnovare il layout dell'arredo con poche semplici mosse e una spesa davvero sostenibile, persino per i budget familiari messi a dura prova dalla crisi economica globale.

Per quanto concerne i materiali per piani cucina, si potrà scegliere un piano lavoro cucina legno o un top laminato, magari con effetti a imitazione del marmo o della pietra naturale; i top per cucine in laminato o in legno, possono essere relativamente facili da lavorare, anche in modalità self made.

Un discorso a parte andrebbe fatto in merito ai classici top in pietra per cucine, il cui montaggio va eseguito da un marmista specializzato; ciò è d'obbligo, tanto per l'attrezzatura professionale atta al taglio e alla sagomatura delle bordature, quanto per l'elevato grado di esperienza, necessaria per ottenere un lavoro a regola d'arte.

Per quanto riguarda i colori top cucina, le tonalità cromatiche potranno essere abbinate in sintonia con i restanti mobili, oppure a netto contrasto, così da creare un insieme d'arredo apparentemente informale seppur ben studiato, nell'ottica del contemporary kitchen design.


Piano di lavoro cucina: come tagliarlo a misura


Innanzitutto, dovranno essere misurate, con estrema cura e precisione, le corrette dimensioni top cucina che si intende costruire; bisogna prevedere che il bordo del nuovo piano lavoro risulti più sporgente rispetto ai mobili sottostanti, di circa 2 cm, al fine di delimitare la cubatura globale, coprendo la profondità delle maniglie, per una questione di sicurezza, oltre che di estetica.

Risulterà utile preparare uno schizzo indicativo della conformazione voluta del piano appoggio cucina, da presentare al rivenditore di fiducia: ci si potrà far consigliare in merito alla tipologia di tavolato, il cui materiale e spessore dovrà essere adeguato, alla specifica composizione d'arredo.

Oltre al nuovo piano lavoro cucina legno o laminato, occorrono i seguenti materiali e utensili:
due cavalletti su cui lavorare il top cucina, gli specifici profili di giunzione, del nastro per bordature, la carta vetrata a grana fine, una matita, la livella a bolla, riga e squadra per assicurare la corretta ortogonalità.

Top cucina: taglio su misura
Per tagliare e rifinire in tutta sicurezza, saranno indispensabili i seguenti attrezzi:
- una sega circolare;
- i morsetti da falegname;
- una lima a duplice grana;
- il trapano avvitatore;
- un archetto da ferro;
- un taglierino;
- la pistola per silicone;
- il seghetto alternativo.

Una volta acquistato il piano lavoro cucina, si devono rimuovere gli eventuali cassetti della struttura sulla quale verrà impiantato, chiudere ogni valvola dell´acqua, disconnettere tutta la tubatura e smontare il lavandino.
Prima di sganciare l'intera struttura del preesistente top cucina, bisogna rimuovere il sigillo di stucco tra il muro e il piano lavoro stesso, con la lama di un coltello o con una spatola di metallo.

È opportuno verificare che i mobili su cui montare il nuovo piano cucina, risultino in bolla, sia nel senso della lunghezza che in larghezza, cioè in perfetta orizzontalità. Se necessario, si provvede a regolare i piedini delle basi, così da ristabilire la corretta planarità dei mobili.

Bisogna assicurarsi che l'angolo a muro contro il quale va poggiato il top cucina, sia a 90°, adoperando una riga lunga e una squadra.

Si colloca il piano cucina capovolto sui cavalletti, vi si riportano le misure precedentemente rilevate e si traccia una linea in larghezza e una in lunghezza, aiutandosi con la squadra.



Si posiziona la sega circolare sul top cucina, con la lama posta a filo della linea di taglio tracciata e la guida bene in asse, come se si volesse cominciare a tagliare.

Si segna con la matita il bordo della guida della sega circolare, si posiziona la riga o un listello piatto e lungo sul segno appena fatto, nella giusta posizione ortogonale con l'aiuto della squadra.

Si fissa il listello al piano lavoro con dei morsetti: così si ottiene una vera e propria guida per il taglio con la sega circolare, che segue il bordo del listello bloccato al piano.


Top da cucina: come tracciare la sagoma per l'incasso del lavello


Sulla superficie dei piani di lavoro per cucine, occorre prevedere i tagli delle sagome a misura, entro cui poter poi incassare il lavello e il piano cottura.

Top cucina: come tracciare la sagoma per l'incasso del lavello
Sul piano lavoro posato provvisoriamente sui mobili, si pone il lavello o il piano cottura capovolti, nella posizione in cui si intende incassarli, centrandoli sulle aperture delle sottostanti basi.

Si traccia il perimetro esterno del lavello o del piano cottura, semplicemente seguendone il bordo con una matita sul top cucina, com'è evidenziato nell'illustrazione.


Piano da lavoro cucina: taglio per l'incasso del lavello circolare


All'interno del contorno perimetrale, si traccia una marcatura concentrica che dovrà corrispondere all'esatta sagoma del lavello da incassare; nell'esempio raffigurato, si tratta di un lavello di forma circolare.

Taglio dell'incasso sul top, per lavello cucina

Con il trapano munito di punta da legno del diametro di 10 mm, si marca l'inizio del taglio lungo la circonferenza minore, praticando così un primo foro.

Nel foro si inserisce la lama del seghetto alternativo e si procede a tagliare seguendo precisamente la marcatura circolare più interna.

In caso di lavello rettangolare o per il piano cottura, conviene praticare un foro per ogni angolo, sempre adoperando prima il trapano per i quattro fori e poi il seghetto per tagliare.



Per evitare che il pezzo tagliato cada pesantemente, si fa in modo di lasciare dei tratti non tagliati di circa 2 cm, in due punti opposti della sagoma sul piano lavoro.

Alla fine si tagliano anche questi due ultimi tratti, magari facendosi aiutare da qualcuno che mantenga il pannello al momento in cui si va a completare il taglio della sagoma da incasso.


Una corretta esecuzione delle giunzioni tra i piani di lavoro cucina


Il top cucina deve essere incollato o meglio, avvitato sulle basi, puntando il trapano con la punta da legno sui traversi interni del mobile, forando dal basso verso l'alto.

Si posa il piano lavoro verificandone la posizione e lo si fissa con viti autofilettanti da legno, sempre lavorando con l'avvitatore da sotto.

Giunzione metallica tra piani lavoro cucina
Se si devono unire due piani di lavoro per cucine uno di fianco all'altro oppure ad angolo, esistono dei profili metallici speciali. Si taglia a misura il profilo di giunzione con l'archetto da ferro, così da farlo corrispondere esattamente alla profondità del top cucina.

Si distribuisce del silicone sul bordo del primo piano lavoro, su cui si fissa il profilo di giunzione con viti da legno. Si stende del silicone anche sul bordo del secondo piano e si va a premere contro il profilo di giunzione dell'altro. I due piani da cucina così uniti, vanno fissati alle basi, sempre avvitando dall'interno dei mobili.


Top per cucina: un'originale idea realizzabile in fai da te


Nel disegno seguente illustro una soluzione semplice ma funzionale, atta a caratterizzare il top per la cucina: si crea un angolo cottura dove la naturalità del legno si esprime con morfologie stilizzate di gusto contemporaneo.

Piano lavoro cucina: idea realizzabile in fai da te
Una volta fissata con del silicone o con viti l'alzatina di protezione a muro, si potrà creare un pratico ripiano aggiuntivo per spezie: si può riprodurre in miniatura la conformazione geometrica del top cucina stesso, creando una piccola L capovolta, da montare tra piano lavoro e parete.


Piani da cucina in legno massello di gusto artigianale


Piarottolegno propone piani top per cucine in legno Texwood, caratterizzati da un forte spessore, che dona un layout rustico e robustezza: la possibilità di personalizzazione in un'ampia gamma di essenze legnose, unita a un'estetica raffinata, conferisce un tocco inconfondibile all'arredo.

Falegnameria Madera presenta delle interessanti realizzazioni, in cui i top per cucine componibili in legno, appaiono come elementi perfettamente coesi con l'arredamento, in grado di valorizzare qualsiasi contesto, dal classico all'ultramoderno.

In fai da te sono realizzabili alcuni piccoli lavori negli spazi abitativi: sarà possibile sostituire il piano cucina, per donare un rinnovato look all'ambientazione, senza dover necessariamente ricorrere a interventi particolarmente onerosi o impegnativi sotto il profilo strutturale.

Avvalendosi, invece, di una consulenza professionale sarà possibile l'attuazione di molteplici soluzioni su misura per gli ambienti sia interni che esterni di casa: un'opportunità esclusiva è offerta dal nostro servizio online di progettazione a mano libera, attraverso cui poter apportare un concreto valore aggiunto agli immobili, in qualsiasi ambito residenziale.

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