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I mini ascensori senza cabina sono una delle tecnologie più interessanti per chi desidera rendere la propria casa più accessibile senza affrontare interventi complessi.
La loro struttura, priva del tradizionale vano ascensore, permette infatti di installarli anche in ambienti ridotti, mantenendo eleganza e funzionalità.
Mini ascensore senza cabina - Stannah
Negli ultimi anni l’attenzione verso il tema dell’accessibilità è cresciuta costantemente: basti pensare all’aumento della popolazione anziana e al numero crescente di famiglie che si trovano a gestire esigenze legate alla mobilità.
In questo contesto, tra tutti gli ascensori per la casa presenti sul mercato, questa categoria si rivela una scelta strategica, capace di migliorare la qualità della vita quotidiana.
La principale caratteristica di questi sistemi è la struttura autoportante, che non necessita di locali tecnici o di scavi. Per installarli è sufficiente praticare un’apertura tra i piani da collegare, con un intervento edilizio rapido e poco invasivo.
Questa semplicità si traduce in tempi ridotti di montaggio e in una notevole flessibilità di applicazione anche nelle abitazioni esistenti.
Dal punto di vista pratico, i mini ascensori garantiscono il trasporto comodo di persone, anche con sedia a rotelle o con ausili alla deambulazione.
La velocità di movimento è calibrata sulle esigenze domestiche, così da assicurare un uso sicuro e confortevole. L’alimentazione richiede soltanto una linea elettrica dedicata, facilmente integrabile con l’impianto esistente.
Un altro elemento che li rende particolarmente convenienti è il rapporto qualità-prezzo: l’investimento iniziale è sensibilmente più basso rispetto a un ascensore tradizionale e la manutenzione periodica, solitamente programmata due volte l’anno, ha costi ridotti.
Grazie alla loro capacità di sopportazione di carichi di media elevatura, possono permettere anche il trasporto di piccole quantità di oggetti. Un tipico esempio può essere quello delle buste della spesa, o di un passeggino.
Chi decide di installare un mini ascensore senza cabina può beneficiare delle detrazioni fiscali per l’abbattimento delle barriere architettoniche, che consentono di recuperare fino al 75% della spesa sostenuta.
L'agevolazione di cui si può usufruire per gli interventi di rimozione delle barriere architettoniche, può essere usufruita nell'arco di 5 anni. Inoltre, è valida anche per le installazioni all'interno dei condomini.
Le soglie di spesa ammesse variano in base alla tipologia dell’edificio, e si aggiungono altre opportunità come il bonus Casa, che offre percentuali di detrazione diverse a seconda della destinazione dell’immobile. Questi strumenti fiscali rendono l’investimento ancora più vantaggioso.
Per esempio, una famiglia che spende 20.000 euro per installare un mini ascensore può ottenere una detrazione di 15.000 euro distribuita in dieci anni, riducendo così notevolmente il costo reale dell’intervento grazie alle detrazioni riviste in edilizia con la nuova Legge di Bilancio.
L’accessibilità, quindi, diventa non solo una scelta di comfort, ma anche un’opportunità economicamente intelligente.
Rispetto ad altre soluzioni, i mini ascensori offrono un equilibrio unico tra praticità e prestazioni. I montascale, ad esempio, rappresentano una soluzione economica, ma sono limitati a una sola persona e non consentono il trasporto di carrozzine.
Le piattaforme elevatrici verticali sono adatte a superare piccoli dislivelli, ma risultano meno versatili e meno confortevoli. I mini ascensori senza cabina, invece, combinano dimensioni contenute, capacità di trasportare più persone e possibilità di integrazione estetica.
Mini ascensore senza cabina - Stannah
Non solo rendono più comoda la gestione quotidiana della casa, ma aumentano anche il valore dell’immobile, grazie a un design personalizzabile che si adatta a stili moderni e classici.
Un altro punto a favore di questa tipologia di ascensori interni, è che a differenza degli ascensori con cabina hanno delle dimensioni ridotte.
I mini ascensori senza cabina di Stannah sono tra le scelte più appropriate. Questo, grazie ai suoi oltre 150 anni all'interno del settore dell'ascensoristica.
Cosa che può essere utile soprattutto a coloro che hanno un appartamento a loro disposizione relativamente piccolo.
Come per ogni impianto di sollevamento, anche gli ascensori per la casa senza cabina devono rispettare le normative nazionali ed europee in materia di sicurezza e accessibilità.
Le regole italiane sull’eliminazione delle barriere architettoniche e la direttiva europea sugli ascensori definiscono gli standard che ogni produttore deve rispettare.
Mini ascensore interno - Stannah
È inoltre necessario ottenere i permessi comunali laddove siano previsti interventi strutturali e rispettare le verifiche periodiche di sicurezza.
In ambito condominiale, l’approvazione segue le regole della maggioranza semplificata, mentre i singoli condomini con disabilità hanno comunque il diritto di installare, a proprie spese, dispositivi per l’accessibilità, purché conformi alle norme vigenti.
Un altro aspetto spesso sottovalutato riguarda i tempi di installazione. Mentre un ascensore tradizionale può richiedere settimane di lavori, i mini ascensori senza cabina vengono generalmente montati in due o tre giorni, con disagi minimi per i residenti.
Questo è possibile proprio grazie alla loro struttura compatta e autoportante, che riduce drasticamente la necessità di opere murarie. Anche i costi di gestione nel tempo si mantengono contenuti.
La manutenzione ordinaria prevede due controlli all’anno, sufficienti a garantire la piena efficienza dell’impianto. Rispetto agli ascensori tradizionali, che richiedono interventi più frequenti e costosi, i mini ascensori rappresentano quindi una scelta sostenibile anche dal punto di vista economico.
I mini ascensori si rivelano particolarmente adatti nelle case unifamiliari disposte su più livelli, dove consentono di eliminare la difficoltà delle scale.
Anche gli appartamenti duplex e le abitazioni con spazi ridotti possono beneficiarne, grazie al minimo ingombro richiesto. Le famiglie con persone anziane o con difficoltà motorie trovano in questa tecnologia una risposta concreta, capace di restituire indipendenza e sicurezza.
Questa tipologia di ascensori può essere utile anche all'interno di un edificio storico o in ristrutturazione, dove i vincoli architettonici non consentono di transitarvi liberamente.
Mini ascensore Uplifts di Stannah
Possono cogliere la palla al balzo perfino attività commerciali quali strutture ricettive o B&B, facendo in modo che l'accessibilità venga realmente rispettata.
Coloro che vogliono sfruttare al meglio questa tipologia di mini ascensori, possono rivolgersi benissimo ai prodotti di Stannah. Si tratta di una realtà tutta italiana che si occupa, tra i tanti prodotti a disposizione, anche di montascale e servoscala.
Grazie alla sua presenza ormai consolidata sul territorio italiano, l'azienda ha sviluppato una conoscenza accurata a sufficienza da proporre soluzioni su misura per le case dei cittadini nostrani.
In tanti si sono chiesti quanto costi un mini ascensore senza cabina. Ebbene, Il prezzo varia in base al modello e al numero di piani da collegare, ma generalmente si colloca tra i 15.000 e i 30.000 euro.
A proposito del permesso fornito dal condominio per l'installazione, in caso di installazione sulle parti comuni, basta la maggioranza semplificata. Se l’intervento riguarda un’abitazione privata, è sufficiente ottenere le autorizzazioni edilizie richieste dal Comune.
Ingombro minimo del mini ascensore Uplifts di Stannah
Per dare una risposta a tutte le perplessità sulla sicurezza, basti pensare che tutti i modelli sono progettati nel rispetto delle normative europee e dotati di sistemi di sicurezza come sensori, freni automatici e comandi di emergenza.
Le tempistiche di installazione sono inoltre piuttosto rapide. Sono richiesti generalmente da due a tre giorni, senza bisogno di grandi opere murarie.
Investire in un mini ascensore senza cabina significa rendere la propria casa più confortevole e accessibile oggi, ma anche prepararla alle esigenze di domani.
La possibilità di abbattere le barriere architettoniche, migliorare la mobilità interna e valorizzare l’immobile si traduce in un beneficio concreto per tutta la famiglia.
Senza considerare che, grazie al poco spazio a disposizione richiesto, si possono ridurre gli sprechi ed evitare di sobbarcarsi mesi e mesi di lavori interminabili.
Parlando di ascensori interni, il prodotto Uplifts di Stannah non può non essere citato. Si tratta di un dispositivo sicuro al 100%, grazie ai suoi sensori e al sistema di fermata indipendente.
Ma soprattutto, essendo appena sufficiente una semplice presa di corrente, il consumo energetico previsto per questo dispositivo sarà praticamente irrisorio.
E se l'installazione è sempre stata un problema, non sarà decisamente questo il caso. Questi ascensori possono essere infatti installati in maniera rapida, tanto da richiedere addirittura poche ore di lavoro.
Stannah è un'azienda a conduzione familiare fondata nel 1995. La sua sede centrale è ad Assago, e la rete composta da consulenti e tecnici professionisti ricopre capillarmente tutto il territorio nazionale.
Si tratta di una presenza ormai consolidata in tutta Italia, e offre vicinanza e supporto costante a tutti i clienti. Grazie alla sua conoscenza delle case presenti lungo tutto il territorio, ogni singolo prodotto è totalmente personalizzato.
Un indice di affidabilità ulteriore, riguarda la collaborazione con enti e associazioni che sono attente ai bisogni e alle necessità della clientela.
Scegliere un montascale Stannah, significa ritrovare la qualità che è stata perduta ormai da tempo. Oltre ad un rapporto qualità-prezzo eccellente, si potrà anche ricevere un'installazione compresa nell'investimento.
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