Come affrontare la manutenzione delle case al mare

La manutenzione delle case al mare,preparandole al meglio e in maniera efficiente, allo scopo di assicurare a chi le abita una vacanza senza alcun inconveniente
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Case al mare e problemi di usura


Le costruzioni situate nei pressi di zone marine, sono soggette a un grado di usura diverso rispetto a quelle realizzate in aree lontane dal mare, pertanto, chi possiede una abitazione in una località balneare deve provvedere per tempo a eseguire una serie di operazioni finalizzate a mantenerle in buone condizioni.

cCse in località marina
L'impegno ovviamente è diverso in relazione alla tipologia di casa a cui ci si riferisce.
Infatti, le operazioni di manutenzione necessarie per un piccolo alloggio sito all'interno di un residence, non sono le stesse di cui ha bisogno la villa singola provvista di giardino e piscina.
Vediamo, quindi, quali sono le principali cose da fare per mantenere in efficienza le case al mare, esaminando praticamente i diversi aspetti.

In questo particolare periodo, in cui non è stato possibile recarsi in tali abitazioni, a causa delle limitazioni imposte dagli avvenimenti pandemici che tutti conosciamo, sicuramente troveremo la nostra casa più trascurata del solito. Senza lasciarci prendere dall'ansia di voler sistemare ogni cosa in poco tempo, è bene fare un attento esame dello stato dei luoghi, al fine di individuare le condizioni dei vari componenti interni ed esterni.


Parti da esaminare per una buona manutenzione


Le parti esterne sono quelle più esposte alla possibilità di degradarsi a causa dell'aggressione di salsedine, vento e sabbia, pertanto ,è preferibile verificare con attenzione le condizioni di porte, tapparelle, tende, finestre, unitamente agli altri impianti di cui l'abitazione dispone.

Gli infissi esterni costituiti da profili in PVC o in alluminio sono quelli più resistenti a tali aggressioni, ma in ogni caso consiglio di verificarne il buon funzionamento, previa pulizia, magari effettuata con l'ausilio di un compressore, al fine di rimuovere gli accumuli di sabbia dai meccanismi di scorrimento.

Usura della facciata esposta sotto vento
Per quanto riguarda gli infissi in legno è opportuno verificarne l'integrità, sostituendo eventuali parti ammalorate e procedendo infine a trattarli con un buon prodotto tipo linea mare esclusivamente dedicato alla protezione di infissi in legno e ferro esposti alla salsedine.

Inoltre, occorre verificare lo stato di conservazione dei rivestimenti esterni, sia quelli costituiti da semplici intonaci, sia quelli costituiti da elementi lapidei.

Grondaia danneggiata e intasata da essenze verdi
A tale scopo vanno esaminate eventuali tracce di infiltrazioni di acqua, dall'esterno, avendo cura di verificare se le parti esposte sotto vento abbiano perso la loro integrità.

A tal fine, è bene eseguire un check up del manto di copertura dell'immobile, rilevando cavillature all'interno del manto impermeabile o la presenza di essenze verdi, proliferate all'interno di esse o dei chiusini di raccolta delle acque meteoriche.

Tali manifestazioni devono richiamare la nostra attenzione circa la concomitanza di macchie di muffa o altro all'interno, indicative della presenza di una infiltrazione avvenuta durante i periodi precedenti.

In tal caso vanno riparate le parti deteriorate utilizzando prodotti specificatamente realizzati per murature esposte alla salsedine.


La verifica degli impianti per garantire il loro funzionamento


Altro componente da verificare è rappresentato dai vari impianti esterni di cui la casa è dotata. Occorre, quindi, ispezionare i pozzetti di intercettazione delle acque meteoriche unitamente alle caditoie per verificare se siano intasati a causa di accumuli di fogliame, detriti, ecc.
Ricordo che nelle zone in cui sono presenti alberi come Pini marittimi e simili, la presenza di grandi quantità di foglie aghiformi può provocare l'intasamento delle caditoie, grondaie, ecc.

Pino mediterraneo causa di accumuli di foglie aghiformi
Risulta sicuramente utile ispezionare gli impianti elettrici esterni, specie se non sottotraccia, come pure gli impianti di videosorveglianza, in quanto spesso roditori e altri frequentatori di giardini e campagne amano sgranocchiare tubazioni e filamenti, creando non pochi danni.

Particolare attenzione va posta nel verificare le condizioni di manutenzione dell'impianto di condizionamento

Tale controllo, oltre a procedere ispezionando l'integrità dei motori esterni, rimuovendo dagli stessi ogni tipo di materiale accumulatosi, deve verificare la presenza di eventuali perdite all'interno del circuito del gas refrigerante.

Danno impianto elettrico prodotto da roditori
Tale operazione, va effettuata da un tecnico abilitato che metterà in compressione l'impianto per verificare la presenza di eventuali perdite; quest'ultime, se di piccola entità possono essere facilmente riparate impiegando un prodotto turafalle costituito da una fialetta da 6 mm da iniettare nell'impianto.

Sistemazione aree esterne con piscina
Se la casa dispone di uno spazio privato all'aperto con la presenza di una eventuale piscina, è bene controllare quest'ultima in ogni sua parte, tenendo però conto che essa non va tenuta completamente vuota durante il periodo invernale, pena l'alterazione del suo rivestimento.

Inoltre, prima di metterla a riposo nei periodi di non utilizzo, occorre pulire il fondo e la superficie dell'acqua, svuotare e pulire i cestelli degli skimmer, filtri e prefiltri, oltre a procedere con un adeguato trattamento shock con cloro.


Aree verdi e pertinenze esterne: cosa rilevare?


Per quanto riguarda le aree esterne sistemate a verde, occorre rimuovere da esse tutte le parti ormai non più vitali, al fine di evitare la loro degenerazione, con il rischio di veder proliferare animaletti di ogni tipo, oltre ai soliti topi, che in assenza del gatto di famiglia la fanno da padroni.

Casa al mare: verde esterno da sistemare
Ricordo che la cura nel periodo invernale delle aree verdi è il presupposto fondamentale per mantenere in buone condizioni il verde nel periodo estivo. Infatti, il manto erboso deve essere ripulito regolarmente dalle foglie e tagliato non troppo basso, la concimazione va fatta durante il tardo autunno e poi di nuovo in primavera, senza trascurare in caso di siccità di provvedere all'irrigazione delle parti organizzate a prato.

Se nelle aree verdi sono presenti impianti di irrigazione, è bene controllarne il buon funzionamento, riparando e sostituendo quelle parti eventualmente deteriorate a causa dei rigori invernali o danneggiate da roditori.

Caditoia per raccolta acque piovane
Allo scopo di scongiurare l'invasione di zanzare nelle sere in cui ci si vuol rinfrescare pranzando all'aperto con gli amici, è bene iniziare a bonificare ogni sorta di acqua stagnante, impiegando delle compresse antivirali, al fine di distruggere eventuali larve presenti nei ristagni d'acqua.

Tali compresse possono essere immesse all'interno dei chiusini per la raccolta delle acque pluviali presenti negli spazi aperti, ripetendo il trattamento ogni 15 giorni.

In presenza di abitazioni adiacenti sarebbe buona cosa invitare i vicini a effettuare la stessa operazione congiuntamente, al fine di rendere più efficace l'intervento su ampia scala.


Pulizia interna e protezione degli arredi


Passando alle operazioni di manutenzione interne, possiamo iniziare con il rimuovere mediante l'aspirapolvere, la sabbia e altre impurità da pavimenti e tappeti. Inoltre, è bene procedere alla pulizia di tutte le parti in tessuto che rivestono divani, cuscini, ecc.

Rmuovere residui di sabbia, importante per la manutenzione della casa al mare
La pulizia dei mobili, specie di quelli più prestigiosi, va eseguita con delicatezza avendo cura di rimuovere eventuali parti di sabbia infiltratesi dall'esterno, le quali, se strofinate sulle superfici più delicate possono provocare rigature.

Gli arredi metallici esterni, vanno accuratamente lavati, e protetti con un prodotto antiruggine specifico, a base di fosfati e resine alchiliche ideale per superfici ferrose e metalliche anche in ambiente vicino al mare.

Con lo stesso prodotto si può eseguire il fondo anticorrosivo per la manutenzione di ringhiere, termosifoni, bici, ecc., grazie alle resine alchiliche a modificazione fenolica, il trattamento assicura una elevata resistenza agli agenti atmosferici e aggressivi, a condizione che non venga applicato direttamente sulle parti ossidate.


Manutenzione per aggiungere valore all'immobile


La manutenzione di una casa al mare, risulta utile non solo per garantirci di trascorrere delle vacanze in condizioni soddisfacenti, ma essa è il presupposto fondamentale per poter conservare l'immobile in buone condizioni, preservandone nel tempo il suo valore, oltre a ricavarne un profitto affittandola nei periodi di inutilizzo.

Una buona manutenzione della casa al mare ne aumenta il valore
È facile constatare come una abitazione ben tenuta e ordinata, invogli un eventuale acquirente o affittuario estivo a investire anche somme importanti per poterne godere nel periodo di vacanza.

Un ospite soddisfatto del proprio soggiorno tende a tornare e ripetere l'esperienza nel corso degli anni, infatti le percentuali di clienti che una volta trascorsa una vacanza in un determinata località decidono di tornare, aumenta esponenzialmente nel momento in cui questi se ne vanno felici e contenti tanto della location quanto della qualità del soggiorno, dei servizi e dell'ospitalità.

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Manutenzione case al mare
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