Progetto per un'interparete libreria che assume le sembianze di un maxi libro in bella mostra nel living, dividendo con charme gli spazi più vissuti della casa.
La libreria come oggetto d'arredo
Book design: per gli appassionati della lettura è fondamentale poter disporre di spazio dove catalogare le collezioni di libri, magari reinventando forme nuove d'arredo che consentano sia di distribuire gli spazi, sia di fungere da contenitori dei volumi cartacei.
In questo articolo ho voluto letteralmente rappresentare l'oggetto del desiderio, ossia il libro stesso, il quale addirittura diventa struttura protagonista dell'arredo di casa, funzionando come interparete e libreria, al fine di stupire chiunque acceda nell'abitazione esprimendo, con la sua solida presenza, il vero amore dei padroni di casa per ogni forma d'arte e di cultura.
Disegno di interparete divisoria a forma di libro
Nel seguente disegno, realizzato a mano libera, illustro un salone in modalità open space dove troneggia un singolare oggetto d'arredo, ovvero un grande mobile divisorio che assume l'inedita forma di maxi libro.
L'incondizionata passione per la cultura si materializza in un grande libro-interparete, posto nel bel mezzo del salone, quasi come fosse un vero e proprio oggetto di culto, oltre che un arredo di design.
Tale imponente struttura incarna l'amore per la cultura che aleggia tra gli abitanti di casa, offrendosi in bella mostra agli ospiti; inoltre, esso risulta osservabile da tutti i punti di vista nell'open space per la sua posizione strategica, costituendo un fulcro di cultura per la distribuzione delle varie zone funzionali dell'appartamento.
Il maxi libro è posizionato in prossimità dell'andito dell'abitazione, delineando un corridoio virtuale in modo da suddividere e collegare i passaggi verso la cucina - indicata sul versante destro del disegno - e verso l'area notte, la quale viene a trovarsi alle spalle dell'osservatore.
L'arredo conformato a libro assume il ruolo di originale quinta a effetto teatrale, cioè funziona come un'interparete di divisione tra ingresso e living, per garantire la giusta privacy della zona pranzo, soprattutto per chi accede nell'appartamento.
Sulla sinistra del disegno, intravediamo sullo sfondo l'elegante angolo salotto, rivestito in pelle color tabacco.
La zona pranzo è composta di un tavolo rettangolare con struttura in alluminio satinato e piano in cristallo traslucido, allungabile all'occorrenza per ospitare fino a 12 persone.
Per le sedie ho scelto il polimetilmetacrilato, materiale plastico noto per le sue caratteristiche di resistenza e trasparenza, colorato in una vivace tonalità aragosta, in perfetto abbinamento cromatico con la sospensione di forma semisferica, posta a illuminare l'area pranzo.
Il tavolo si trova a ridosso della copertina del grande volume divisorio, creando così un angolo intimo e caratteristico che dia la sensazione di essere in una sorta di bistrot, seppur entro le mura domestiche.
L'interparete risulta bifacciale, in quanto offre il suo lato verso la zona living, provvisto di vani aperti a giorno, per risultare comoda in qualità di parete attrezzata e contenitore multiuso.
Il maxi libro funge da libreria e mobile da ingresso
La struttura di cui si compone la libreria a forma di libro è realizzabile in legno di multistrato oppure in MDF; potrà essere autoportante, oppure predisposta per il fissaggio a pavimento con appositi tasselli.
Ho pensato a uno sviluppo di 2,30 m in altezza per una larghezza di circa 2 m, ottenendo così una scaffalatura secondo i parametri standard più utilizzati nelle ambientazioni contemporanee.
Una profondità di 40 cm consente di archiviare anche doppie file di libri o collezioni varie.
Per simulare l'effetto a vista delle pagine del libro, si potranno accostare in parallelo sottili listelli di legno naturale con finitura a vernice anticata, allo scopo di dare proprio l'impressione degli autentici fogli consumati dal tempo.
Il maxi libro interpreta la funzione di libreria nella sua parte centrale svuotata, dove due mensole in cristallo trasparente ospitano le raccolte di volumi cartacei.
La parte superiore dello svuotamento assume il significato di teca espositiva, per accogliere oggetti di particolare pregio, messi in risalto da una luce diffusa a led.
Tale apertura oltre a essere decorativa consente anche il passaggio della luce naturale dal living verso il corridoio d'ingresso, alleggerendo la visuale ottica tra gli ambienti, senza invadere troppo i volumi abitativi.
Il dorso della copertina del libro, cioè il lato rivolto alla porta d'entrata, nasconde un segreto, trasformandosi a sorpresa in mobile da ingresso, poiché svolge il ruolo di contenitore per ombrelli con pratico pomello appendiabiti.
L'apertura dell'anta bombata terminale può avvenire con il moderno sistema push pull, ossia letteralmente premi e apri, in modo tale da non intaccare minimamente il design, riproducendo fedelmente la copertina di un prezioso libro.
La creazione di questo inconsueto oggetto d'arredo ha contribuito a caratterizzare le ambientazioni, mostrandosi quale elemento camaleontico in grado di svolgere molteplici ruoli, poiché funge da divisorio, scaffalatura, mobile attrezzato per la zona giorno e l'ingresso di casa.
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