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La cura dell'orto richiede dei tempi precisi e quindi è necessario rispettare un esatto calendario dei lavori che vanno effettuati mese per mese, nell'arco di tutto l'anno.
A gennaio le attività nell'orto sono condizionate dall'andamento climatico del mese, per cui non essendoci molti lavori fisici da fare, questo è il periodo che richiede il minor numero di ore lavorative.
È però il periodo ideale per pianificare i lavori dei mesi successivi e programmare cosa coltivare nel corso dell'anno. Si potrà quindi decidere quali saranno le piante che si intende seminare ridividendo gli spazi e le aiuole da destinare alle varie specie, aiutandosi anche con una sorta di progetto su carta.
Tenete naturalmente conto del fatto che è necessario effettuare una opportuna rotazione delle colture, perché seminare sempre lo stesso ortaggio impoverisce il terreno. Invece effettuare degli avvicendamenti non fa che apportare benefici al vostro orto, facendo crescere piante più vigorose e meno soggette alle malattie.
È bene anche fare un bilancio dell'anno precedente, per stimare cosa è andato bene e cosa si può ancora migliorare.
Nella seconda metà del mese, quando cominceranno ad allontanarsi i pericoli di gelate, si comincerà a preparare l'orto alla semina degli ortaggi che si vuole raccogliere durante l'anno.
È fondamentale comunque difendere le piante da eventuali gelate coprendole con appositi teli di tessuto non tessuto.
Tra i lavori da farsi in questo mese è importante liberare le aiuole dai residui della precedente vegetazione.
Va poi curato il sistema di pendenze e fossi di scolo per permettere il corretto deflusso delle acque piovane.
Un altro lavoro da compiere è quello di rimpiazzare le piantine che non hanno attecchito e diradare la presenza di infestanti.
Il terreno va preparato eseguendone la vangatura e portando in tal modo in superficie i parassiti che, così, verranno uccisi dal freddo.
Per quanto riguarda la concimazione, è preferibile utilizzare prodotti a base di potassio e fosforo, che rafforzano le piante. Per i terreni in cui si intende mettere a dimora ortaggi come pomodori, zucche e peperoni, si può utilizzare del concime a lenta cessione, ricco di azoto, che arricchirà il terreno in vista della primavera.
Si potrà aggiungere eventualmente anche sabbia silicea nei terreni argillosi per migliorarne la tessitura.
Infine, non dimenticate che questo può essere il periodo migliore per effettuare una manutenzione delle varie attrezzature utilizzate.
Per prima cosa sarà necessario procurarsi i semi acquistando quelli delle piante che si desidera coltivare.
Nelle regioni a clima più rigido, però, bisognerà effettuare la semina in semenzaio per poi passare al trapianto nel terreno appena il clima sarà un po' più mite. Infatti con temperature troppo rigide i semi non germogliano, ma marciscono.
Valutate attentamente i tempi di coltura, in modo da non avere delle piantine pronte in semenzaio che non si possono trapiantare perché le temperature all'esterno sono ancora troppo basse.
È anche possibile utilizzare semenzai o cassoni riscaldati o appositi tunnel che prevedono il ricircolo dell'aria, altrimenti non bisogna dimenticare di arieggiarli nelle giornate più calde per evitare la formazione di condensa.
I semenzai possono essere realizzati fai da te, utilizzando piccoli contenitori alimentari che si può avere a disposizione in casa, di cui bucherellare il fondo.
Spinaci, piselli, bietole e aglio potranno essere seminati in zone a clima caldo sotto tessuto non tessuto.
Dal punto di vista della protezione dal possibile gelo bisogna fare particolare attenzione alla semina di peperoni, pomodori, melanzane, rucola e basilico.
Se il clima non è troppo rigido è possibile seminare in piena terra fave, piselli e carote.
Inoltre in questo mese è possibile effettuare il trapianto dei carciofi e dei bulbi di aglio e di cipolla.
Chi ha allestito un piccolo orto sul balcone potrà dedicarsi in particolare alla semina di erbe ed ortaggi adatti alla coltivazione in vaso, come ravanelli, rucola, carote, lattuga, radicchio, basilico, erba cipollina, prezzemolo e valeriana.
La semina in vaso, in questo periodo, è comunque consigliata solo nelle regioni più a Sud.
A gennaio è possibile raccogliere (in base a quanto si è seminato nei mesi precedenti), numerosi ortaggi invernali, soprattutto verdure da foglia come bietole, catalogna, cavolfiori, cavolini di Bruxelles, cavolo cappuccio, cavolo nero, cavolo verza, finocchi, indivia, porri, radicchio, ravanelli sedano rapa, spinaci, topinambur.
Si potranno raccogliere erbe aromatiche come timo, rosmarino, origano, salvia e alloro.
Chi, infine, ha nel proprio orto alberi da frutto potrà raccogliere mele, arance, mandarini, mandaranci, pere e pompelmi.
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