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Entry home design: progettare in modo creativo e razionale l'ingresso di casa è fondamentale in quanto esso ovviamente rappresenta il primo impatto visivo per chi accede nell'appartamento.
Nell'immagine in foto, visualizziamo l'elegante atrio di una villa di campagna, sviluppato secondo una pianta a forma circolare.
In tale contesto, trovano ideale collocazione gli infissi con vetri all'inglesina, costituiti da riquadri vitrei incorniciati da listelli di legno.
Il volume del locale d'ingresso si slancia verso l'alto, dove è resa possibile un'amplificazione della luce naturale per mezzo di lucernari collocati superiormente a parete.
Una grande sospensione in ferro battuto a più luci fa pendant con la splendida disposizione a raggiera del pavimento in parquet di Doussié, riconoscibile dal tipico colore rossastro delle fibre lignee.
Due poltroncine in legno tipo Savonarola, caratteristiche del Rinascimento italiano, distinguibili dalla struttura a elementi incrociati, sono disposte in maniera speculare tra loro, dettando una simmetria bilaterale perfettamente integrata nell'insieme geometrico raggiato del volume globale di tale raffinato ingresso.
Nel mio disegno a mano libera, abbiamo la visione prospettica di un semplice ingresso in un appartamento residenziale, prima dell'intervento di restyling.
Sul lato destro del disegno, si ha la porta di accesso alla camera studio-hobby, in ideale posizione, distinta dal resto della casa.
Sulla sinistra della raffigurazione, si nota l'accesso alla zona giorno: un pilastro segna la demarcazione tra i due passaggi verso la cucina ed il living.
La pavimentazione di tutta l'area giorno dell'appartamento è composta di mattonelle e listelli in gres a disposizione diagonale: candide piastrelle, di formato quadrangolare, sono racchiuse da una rete di listelli in color rosa salmone, creando una conformazione a rombi.
Una simile bicromia si ripropone come rivestimento della parete all'angolo cottura, seppur in un formato più ridotto e a posa ortogonale, come si può intravedere oltre il pilastro sulla sinistra.
Le pareti ai lati della porta d'ingresso risultano anonime e disadorne, senza una particolare personalità; l'ambiente è illuminato da una semplice plafoniera fissata al controsoffitto.
Vediamo insieme come ho cercato di rendere esclusiva e performante questa zona d'ingresso, attraverso un intervento di interior relooking, mirato e poco invasivo.
Nel grafico in pianta ho schematizzato la mia idea progettuale per dare un nuovo volto a questo ingresso a superficie rettangolare, esteso per una lunghezza di 3,70 metri e una larghezza di 1,55 metri.
Frontalmente alla porta d'ingresso, si accede al disimpegno verso la zona notte e i servizi.
Entrando, sul lato destro una parete di 1,20 metri separa l'entrata dalla cucina; rispetto a tale parete, il pilastro, contrassegnato dal riquadro nero in pianta, sporge di circa 20 cm e divide i due passaggi verso la cucina e il salone.
In prossimità del pilastro, ho ritenuto funzionale l'inserimento di due porte scorrevoli a scomparsa (individuabili in sezione nell'angolo in basso a destra del grafico), al fine di consentire la giusta privacy per il salotto.
Le parti tratteggiate segnalano gli interventi che ho previsto per allineare la parete divisoria al preesistente pilastro, nonché dare un tocco di design al controsoffitto e al pavimento, come si potrà riscontrare nel prossimo disegno in prospettiva.
La mia seguente rappresentazione a mano libera illustra il cambio look della stanza d'ingresso.
Per uniformare la prospettiva tra la parete ingresso-cucina e il pilastro (osservabile in primo piano), ho pensato di realizzare una controparete in cartongesso nella quale è stata ricavata una concavità a sezione semicircolare, quasi a tutt'altezza, allo stesso livello del portoncino d'entrata.
In questa nicchia arcuata, è possibile alloggiare una mensola ovale in cristallo, la quale assume il ruolo di singolare espositore per oggetti di pregio, messi in risalto dalla luce di un faretto orientabile, con braccio verticale.
Si è venuta così a creare una consolle virtuale, del tutto fuori dagli schemi, che evidenzia gli elementi in essa collocati, come un dipinto installato in una galleria d'arte.
A pavimento, un rosone in mosaico multicolor si specchia con uno svuotamento circolare al controsoffitto, dove fa bella mostra di sé una multiforme sospensione in acciaio a più luci.
Da notare che le forme rotondeggianti a soffitto e a pavimento risultano complementari alla concavità della nicchia-décor a parete.
Una tinteggiatura in un acceso rosa aragosta demarca ed evidenzia le forme sinuose, all'insegna di un accordo cromatico con i preesistenti rivestimenti a parete e a pavimento.
Ne risulta una sala d'ingresso valorizzata attraverso sapienti movimenti plastici e con una singolare personalizzazione cromatica, al fine di creare un insieme architettonico e una dimensione decorativa, in sintonia con il resto dell'appartamento.
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