Come ristrutturare una villa in stile classico moderno

Una villa in stile classico con una ristrutturazione moderna

Una casa che mantenga lo stile classico originario all’esterno, ma che al suo interno si presenti come moderna e funzionale.

Villa Olimpia prima della ristrutturazione - Foto di Officina 8a

Questa è stata la logica che ha portato alla ristrutturazione di Villa Olimpia, una splendida abitazione che sorge nel quartiere Pre Collina di Torino, e che offre molte idee per ristrutturare una villa in stile classico moderno.

Com’era la villa prima della ristrutturazione in chiave moderna

Quella che oggi si chiama Villa Olimpia, prima della ristrutturazione era un immobile pubblico a servizio dell’acquedotto municipale: in parte veniva utilizzato come casa del custode e in parte come vano tecnico.

La struttura nasce quindi con finalità produttive, sebbene fin dall’inizio sia stata mascherata da casa, grazie a delle facciate ad architettura classicheggiante.

L'interno di villa Olimpia prima della ristrutturazione - Foto di Officina 8a

Una volta terminata la sua funzione, è rimasta abbandonata per 10 anni.

La scelta di ristrutturare la villa classica in stile moderno

A mettere gli occhi sull’edificio è stata una famiglia di 4 persone, giovani professionisti, che hanno voluto mantenere l’originaria anima della casa, trasformandola in una villa collinare che unisce lo stile classico con interessanti elementi di design contemporaneo.

Villa Olimpia prima della ristrutturazione - Foto di Officina 8a

L’obiettivo del progettista, l'architetto Jacopo Rossetti dello studio Officina 8a, era di creare un sostanziale contrasto tra un esterno classico, che riprendesse le linee delle facciate già disegnate, e un interno con delle fattezze marcatamente moderne e molto asciutte, che richiamassero il design di una casa tipicamente cittadina.

Le scale della villa prima della ristrutturazione - Foto di Officina 8a

Questa trasformazione non è dunque solo una ristrutturazione, ma un'affermazione di stile e sostanza, alla ricerca di una nuova forma architettonica che abbraccia il meglio del passato con uno sguardo verso il futuro.

Come è avvenuta la ristrutturazione all’esterno

La ristrutturazione completa, guidata da una visione audace e innovativa, ha coinvolto sia gli esterni che gli interni, conferendo all'edificio un nuovo carattere.


Esternamente, l'estetica dell'edificio è stata completamente rinnovata, dialogando con le ville circostanti.

L'esterno di villa Olimpia ristrutturata - Foto di Officina 8a

I colori e le modanature sono state fuse armoniosamente con il paesaggio, mentre un giardino completamente ridisegnato accoglie gli ospiti con la sua bellezza naturale.

L'arredo esterno di villa Olimpia - Foto di Officina 8a

Pochi ed essenziali elementi di arredo riprendono lo stile classico, senza rinunciare al comfort.

Com'è cambiata la villa internamente

All'interno, l'atmosfera percepita è caratterizzata da luce e ampi spazi.

Grandi finestre e doppie altezze permettono alla luce naturale di filtrare delicatamente, illuminando gli spazi e accentuando la sensazione di apertura e spaziosità.

L'arredo interno di villa Olimpia - Foto di Officina 8a

La scelta dell’architetto è stata quella di puntare sulla doppia altezza anche nell’ex vano scale, in modo che già all’ingresso si abbia un’idea complessiva della casa.

Altro elemento importante è la scala in vetro, con gradini a sbalzo che hanno la stessa finitura della parete retrostante, così come gli elementi di fissaggio del vetro stesso.

La scala diventa quindi un elemento quasi invisibile, che sparisce nello spazio.

La scala in vetro di villa Olimpia - Foto di Officina 8a

Lo stesso vale per gli elementi di servizio presenti nella zona giorno, così come quelli del bagno. Questi sono infatti rivestiti tutti con lo stesso materiale, noce chiaro, che va a celare tutta la parte tecnica della cucina.

Uno dei bagni a vista di villa Olimpia - Foto di Officina 8a

Si punta anche su altezze contenute, in modo da creare un insieme armonioso, che dà l’idea di uno spazio completamente aperto e con pochi mobili.

Arredamento e materiali utilizzati per la ristrutturazione della villa

L'arredamento della casa, realizzato con materiali di pregio conferisce un'eleganza senza tempo, mentre dettagli accuratamente selezionati aggiungono personalità e stile contemporaneo a ogni ambiente.

Gli arredi in marmo breccia di villa Olimpia - Foto di Officina 8a

I materiali utilizzati sono pochi ed efficaci: marmo breccia, parquet in rovere a spina francese, arredi in noce nazionale. L’isola della cucina è a forma di parallelepipedo e realizzata in marmo Breccia Capraia.

Anche il piano cottura è bianco, perché come tutto il resto deve sparire nello spazio, in una ricerca di pulizia delle linee.

Gli interni di villa Olimpia - Foto di Officina 8a

Il marmo breccia viene utilizzato anche per il top dei bagni, mentre il noce chiaro è il leit motiv della zona giorno, ma anche dei mobiletti dei bagni.

Tutta la casa è realizzata in colori neutri, bianco e grigino, mentre il vetro la fa da padrone, non solo nel living, ma anche al piano superiore, nella zona notte padronale.

Gli interni di villa Olimpia - Foto di Officina 8a

Grazie al vetro, ogni zona della casa è visibile ed esposta, nello stile del loft urbano, inserito però in un ambiente di campagna. In sostanza, una casa di città ma in collina, in mezzo al verde.

L’illuminazione minimalista in una villa in stile classico

Anche le luci hanno una grande importanza per raggiungere l’effetto desiderato. Come per tutto il resto, la scelta dell’architetto è stata quella di puntare sul minimalismo e sulla pulizia delle linee.

Villa Olimpia, l'interno - Foto di Officina 8a

Non vi sono infatti elementi in evidenza, né geometrie ingombranti; si è invece preferito puntare su faretti che illuminano in modo discreto ma efficace.

Risparmio energetico in primo piano nella ristrutturazione

Come per tutte le case moderne, la scelta di puntare sul risparmio energetico era inevitabile. Per questo su tutta la struttura è stato realizzato un cappotto termico, con l’installazione di pannelli fotovoltaici, nonché riscaldamento e raffrescamento a pavimento.

Una casa in classe A4, che consuma molto poco e che può essere considerata completamente green.