Isolare casa naturalmente con la fibra di legno

Esistono tanti materiali per isolare casa ma pochi sono efficienti come la fibra di legno. I pannelli in fibra di legno sono l'alternativa naturale per isolare casa.
Pubblicato il

Le caratteristiche della fibra di legno


La fibra di legno è uno dei materiali principali utilizzati in bioedilizia per isolare casa naturalmente.

Ottenuta grazie agli scarti della lavorazione del legno, quindi già di origine riciclata, si differenzia dalla totalità degli isolanti di origine petrolchimica principalmente per essere completamente compostabile una volta terminato il suo ciclo vita.

Niente rifiuti speciali e discariche quindi con la fibra di legno, a patto che non sia trattata con colle speciali o additivi.

Cappotto esterno in fibra di legno

Leggermente più economica del sughero, anche se più cara rispetto al polistirene, la fibra di legno per l'isolamento naturale si differenzia da quest'ultimo per la sua capacità di lasciarsi attraversare dal vapore acqueo, ossia per la traspirabilità stessa del materiale.

Di norma si raggiunge il maggiore livello di isolamento con una considerevole attenuazione dei ponti termici, quando si applica il materiale isolante sul lato freddo delle pareti di un edificio, da qui il nome di cappotto esterno.Cappotto interno per ridurre i ponti termici
Tuttavia a volte non è possibile o è semplicemente antieconomico applicare i pannelli isolanti all'esterno dell'edificio, quindi bisogna procedere dall'interno per isolare casa.

In casa come è noto si produce una notevole quantità di vapore acqueo, in particolar modo durante le ore notturne a causa della sola respirazione.

È quindi importante che i pannelli di isolante applicati alle pareti fungano da igroregolatore, assorbendo l'umidità in eccesso presente nell'aria e rilasciandola in un secondo momento (lacasapensata.info)

Pannelli in fibra di legno per esterno


Le imprese produttrici in Europa


Stratigrafia di un pannello in fibra di legno da interno.  NaturaliaBauLe imprese produttrici risiedono per la maggior parte nel nord Europa (Svizzera, Germania, Polonia), dove maggiormente si dispone di materia prima; leader del settore sono la svizzera PAVATEX, la polacca STEICO o le tedesche GUTEX, BEST WOOD SCHNEIDER, HOMATHERM.

In italia invece i prodotti provengono per lo più da imprese distributrici con sede legale a Bolzano in Trentino-Alto Adige, come Nordtex oppure NATURALIA BAU, LEO BODNER, 3THERM, ciascuna sviluppando i propri sistemi per un isolamento sempre più completo e performante.


Perché conviene posare un cappotto in fibra di legno


Il cappotto con pannelli in fibra di legno ha numerosi vantaggi rispetto ad altre soluzioni sintetiche, ad esempio lo sfasamento quando sottoposto al calore della luce del sole, o la stabilità dimensionale dei suoi elementi.

Lo sfasamento indica la capacità di un materiale di lasciarsi attraversare dal calore.

La fibra di legno presenta un alto valore di sfasamento, ne consegue che in estate un cappotto in fibra di legno garantisce un ambiente più fresco all'interno rispetto a un cappotto in polistirene o in lana minerale, perché il picco di calore massimo all'interno dell'edificio si avrà solo durante la notte, quando cioè le temperature esterne saranno più accettabili.


Un piccolo esperimento per valutare materiali differenti


Non tutti i materiali si comportano allo stesso modo quando sottoposti a una fonte di calore.

Basta fare un piccolo esperimento lasciando sotto al sole un pannello di polistirolo e un pannello in fibra di legno.

Il polistirolo si scalderà in fretta e una volta all'ombra si raffredderà sempre velocemente.

La fibra di legno impiegherà al contrario più tempo a riscaldarsi e una volta cessata l'esposizione al sole rilascerà il calore accumulato più lentamente.

In definitiva se si deve realizzare un cappotto per migliorare l'isolamento termico tanto vale assicurarsi che il materiale che si mette in opera sia utile tanto in inverno quanto in estate!

Compattare la fibra in ogni fessura per evitare ponti termici



Come si posa un isolamento naturale in fibra di legno


La fibra di legno è un materiale relativamente leggero, facile da trasportare e da tagliare.
La metodologia per posare un cappotto in fibra di legno è la stessa che si usa con pannelli in sughero, calcio silicato o di origine petrolchimica.

Basta applicare uno strato di colla con una spatola dentata avendo cura che il materiale copra l'intera superficie e tassellare il pannello alla parete.
Se in presenza di una parete in forati, una precauzione può essere quella di evitare di utilizzare un trapano a percussione in modo che il supporto non venga danneggiato e il tassello possa tirare correttamente.

Altra raccomandazione è quella di sfalsare i pannelli per evitare ponti termici e di avere cura di tagliare i pannelli attorno alle finestre come indicato dal manuale di posa.

Le aperture sono infatti considerate punti critici nella posa di un cappotto.
Successivamente alla posa dei pannelli bisognerà ricoprire l'intera superficie con la specifica retina portaintonaco in fibra di vetro o yuta e rasare il tutto fino a ottenere l'ideale supporto per la finitura.

Isolare il tetto con pannelli sovrapposti in fibra di legno


I costi della fibra di legno


La fibra di legno è una delle migliori soluzioni per l'isolamento naturale, anche se al momento per produrla è necessario un alto dispendio di energia, come fanno notare i sostenitori del petrolchimico, da ciò derivano i costi più elevati rispetto ai materiali sintetici.

Pur tenendo in considerazione che l'incidenza maggiore per realizzare un isolamento a cappotto rimane quello della manodopera e non del solo materiale, un pannello in polistirene costa poco più della metà rispetto a un pannello dello stesso spessore ma realizzato in fibra di legno.

Non rimane quindi che investire in questa tecnologia relativamente nuova e contribuire affinchè i metodi di produzione migliorino e sia necessaria sempre meno energia per la produzione dei pannelli.

riproduzione riservata
La fibra di legno per l'isolamento naturale
Valutazione: 3.46 / 6 basato su 46 voti.
gnews
  • whatsapp
  • facebook
  • twitter

Inserisci un commento



ACCEDI, anche con i Social
per inserire immagini
Alert Commenti
  • Guido
    Guido
    Martedì 31 Gennaio 2017, alle ore 10:30
    Dovrei realizzare un cappotto esterno con pannelli in fibra di legno, sulla facciata ho delle finestre con architrave pensilina e stipiti in cemento dello spessore di circa 10 centimetri, come potrei coimbentato usando la fibra di legno?
    Io avrei pensato di coprirli con pannelli in fibra di legno, ma che spessore dovrei usare?
    rispondi al commento
    • Pasquale
      Pasquale Guido
      Venerdì 24 Maggio 2019, alle ore 11:55
      Lo spessore del cappotto termico è dato da un calcolo che tiene conto di una serie di parametri come la fascia climatica, l'esposizione, le caratteristiche costruttive della casa, ecc. In ogni caso è consigliabile uno spessore non inferiore a 8 cm. Cordiali saluti.
      rispondi al commento
  • Luciano
    Luciano
    Venerdì 2 Dicembre 2016, alle ore 09:58
    Vrrei sapere se è possibile utilizzare i pannelli in fibra di legno anche per isolare i cassonetti delle tapparelle e, in caso affermativo, quale colla è preferibile utilizzare per fissarli.
    rispondi al commento
  • Faci
    Faci
    Sabato 5 Marzo 2016, alle ore 22:06
    Scusate, non riesco a modificare il commento
    rispondi al commento
  • Faci
    Faci
    Sabato 5 Marzo 2016, alle ore 21:56
    Stò ristrutturando un fabbricato che ha due parete in comune con un locali non riscaldati di altra proprietà (utilizzati come rimessa e cantine) e queste pareti sono vecchie murature in pietra con intonaco a base di cemento e sabbia.Volendo aumentare la trasmittanza della parete mi trovo costretto ad isolare dall?interno con il terrore della eventuale condensa interstiziale.Ho pensato di procede così : incollare un pannello in fibra di legno su
    rispondi al commento
  • Archmaioli
    Archmaioli
    Sabato 16 Gennaio 2016, alle ore 12:09
    Buongiorno Ligabue82, sicuramente la fibra di legno è il materiale che preferisco, ma dipende dal tipo di lavoro, se per esempio si mette in un'intercapedine in cui vi può essere presenza di umidità di risalita è meglio l'eps, che non assorbe ma allo stesso tempo non traspira, quindi meno adatto a cappotti interni. Non bisogna solo valutare il prezzo ma dove andrà utilizzato. Un saluto
    rispondi al commento
  • Ligabue82
    Ligabue82
    Giovedì 25 Giugno 2015, alle ore 13:48
    Lei che materiale consiglierebbe in rapporto a qualità/prezzo? EPS, lana di roccia, fibra di legno, ecc? Con quale tipo di posa?Grazie tante.
    rispondi al commento
  • Ligabue82
    Ligabue82
    Giovedì 25 Giugno 2015, alle ore 10:35
    Dovrei effettuare un intervento di isolamento interno del solaio (circa 150mq) della mia abitazione (villetta indipendente con tetto piano). Come dovrei effettuare la posa della fibra di legno? La stratigrafia sarebbe:solaio--fibra--rete--intonaco? Oppure ci vuole un controsoffitto in cartongesso? Come inserirsco i punti luce in tale soffitto?Grazie
    rispondi al commento
    • Archmaioli
      Archmaioli Ligabue82
      Giovedì 25 Giugno 2015, alle ore 12:50
      Buongiorno,per prima cosa attaccherei i corrugati con delle fascette per i punti luce, poi realizzerei una struttura in legno tassellandola a soffitto con quadrotti da 5cm. Tra i legni, posati con passo pari alla larghezza dei pannelli, poserei dei pannelli da 4cm. in fibra di legno, tassellati e incollati. Infine tassellerei delle lastre in gessofibra alla struttura in legno. Un saluto
      rispondi al commento
      • Ligabue82
        Ligabue82 Archmaioli
        Giovedì 25 Giugno 2015, alle ore 13:45
        Grazie per la cortese risposta.Secondo Lei a che spesa (in linea di massima, molto generale) si andrebbe incontro? ?/mq?Cordiali saluti
        rispondi al commento
        • Archmaioli
          Archmaioli Ligabue82
          Giovedì 25 Giugno 2015, alle ore 16:56
          Premesso che con questo tipo di lavoro è più corretto fare una valutazione a corpo, direi che con 80 E/mq si potrebbe fare
          rispondi al commento
          • Scgas
            Scgas Archmaioli
            Mercoledì 22 Maggio 2019, alle ore 14:39
            Sto impazzendo nel scegliere un cappotto interno per ristrutturazione del mio appartamento.
            Ho la casa esposta a nord est e sud quindi vorrei un giusto compromesso sia per inverno che per estate.
            Vorrei metterlo su tutto l'arco perimetrale della casa, spessore 4 cm.
            Le pareti a nord ed est hanno avuto problemi di muffa in quanto erano state utilizzate per isolare pannelli di polistirolo.
            Cosa .i consiglia, fibra di legno o sughero?
            Non vorrei svenarmi.
            rispondi al commento
            • Lucio4
              Lucio4 Scgas
              Sabato 21 Marzo 2020, alle ore 18:45
              Fibra di legno è ovvio!
              rispondi al commento
Torna Su Espandi Tutto
347.658 UTENTI
SERVIZI GRATUITI PER GLI UTENTI
SEI INVECE UN'AZIENDA? REGISTRATI QUI