Quali sono le caratteristiche dei fiori stabilizzati per decorare casa

Cosa sono i fiori stabilizzati

I fiori e le piante stabilizzati sono la soluzione ideale per decorare gli ambienti con il verde, pur non avendo né molto tempo da dedicarvi né le giuste competenze.

I vegetali stabilizzati, infatti, non hanno bisogno né della luce solare né delle irrigazioni.
Box di 12 rose verdi stabilizzate by Ars Nova

Le piante e i fiori stabilizzati sono vegetali 100% naturali che, dopo essere stati sottoposti a un particolare trattamento conservativo, mantengono intatta e inalterata tutta la loro bellezza per anni.

In compenso, cure e manutenzioni necessarie sono ridotte al minimo.



Oltre a essere indicati per chi non ha il cosiddetto pollice verde, i vegetali stabilizzati sono perfetti per arredare, decorandolo, qualsiasi tipo di ambiente, anche i luoghi privi di luce naturale e climatizzati, come ad esempio gli uffici aziendali, le sale d'attesa e i corridoi dei grandi magazzini.

Ovviamente sono un'idea regalo molto originale. Ne sono un esempio i box di Ars Nova, leader in Italia nella vendita di rose, fiori e verdi stabilizzati.

Come avviene il processo di stabilizzazione

La stabilizzazione è un processo che prevede la sostituzione della linfa che circola all'interno dei vegetali con sostanze dal potere conservante.

Tali sostanze bloccano l'invecchiamento di piante e fiori, suggellandone così l'aspetto estetico in quel preciso istante di fioritura e/o maturazione.

Il risultato estetico che si ottiene è altamente realistico. Il fiore infatti continua ad apparire bello florido. Non appare secco o rinsecchito.
Rosa stabilizzata fucsia di Aluisi

Per poter ottenere risultati soddisfacenti, i produttori selezionano i fiori da sottoporre al processo in maniera molto accurata, scegliendo solo gli esemplari pressoché perfetti, e nel migliore momento del loro ciclo vitale.

Attiva dal 1970 nel settore dei fiori, Aluisifiori è oggi leader nazionale nella produzione e vendita di prodotti realizzati con fiori stabilizzati.

In genere, vengono stabilizzate le rose, singolarmente oppure confezionate in composizioni multiple. Ma ormai è facile trovare anche girasoli, calle, ortensie e orchidee stabilizzate.

I vantaggi di arredare con i fiori stabilizzati

Come accennato fin dall'inizio, le piante e i fiori stabilizzati non richiedono alcun genere di manutenzione. Ideali per gli ambienti lavorativi, si mantengono belli nel tempo in un ambiente chiuso.

Rappresentano il giusto compromesso tra impegno di cure pressoché nullo e presenza di un tocco decorativo naturale ovunque.

Riassumiamo qui di seguito tutti i vantaggi che i vegetali stabilizzati offrono.

• Soluzione decorativa scenografica che si presta per creare composizioni anche complesse, così come anche installazioni temporanee (ad esempio, stand e photoshoot per fiere ed eventi)
  
  
• Zero manutenzione in termini di clima, esposizione, concimazione, annaffiatura e potatura
  
  
• Non crescono: il loro volume rimane sempre lo stesso
  
  
• Possibilità di scegliere tipologie vegetali di qualsiasi area geografica, anche rari e piuttosto delicati, in qualsiasi periodo dell'anno, senza quindi dover badare alla stagionalità.
  
  
  

Come trattare i fiori stabilizzati

Abbiamo detto che uno dei principali vantaggi dei vegetali stabilizzati sta nel fatto di non richiedere cure e particolari operazioni di manutenzione come accade invece per piante e fiori veri.

Tuttavia, per mantenere la loro bellezza inalterata nel tempo e farli durare il più a lungo possibile, è importante conoscere ed adottare alcune accortezze.

Girasole stabilizzato di Ars nova

Anzitutto, le piante e i fiori stabilizzati vanno usati a scopo decorativo esclusivamente negli ambienti interni.

Per la collocazione, è bene optare per una postazione in cui i vegetali non vengano raggiunti dalla luce del sole. Quindi, meglio non sistemarli proprio accanto a finestre o punti luce.

Evitare anche l'eccessiva vicinanza a fonti di calore, come termosifoni, camini, stufe, radiatori. Il tasso di umidità ideale dell'ambiente deve essere attorno al 60%, e comunque inferiore al 70%.

Si tratta di elementi molti delicati. Una volta scelta la loro collocazione, evitare di toccarli e maneggiarli troppo per non romperli né rovinarli.

Pulizia dei fiori stabilizzati

I vegetali stabilizzati non hanno bisogno di irrigazioni né di vaporizzazioni.

Ma oltre a ciò, il contatto con l'acqua va assolutamente evitato anche per le operazioni di pulizia.

Per rimuovere la polvere è sufficiente un pennello a setole morbide eseguendo delle passate dal centro verso l'esterno. Per favorire la procedura, se possibile, si consiglia di sorreggere il fiore con la testa rivolta verso il basso in modo che lo sporco rimosso cada direttamente e non si accumuli tra i petali.
Bouquet di fiori stabilizzati di Aluisi

Un altro metodo molto semplice quanto efficace per pulire i fiori stabilizzati sta nell'utilizzare il phon dotato di diffusore, impostato sul getto di aria fredda e a un livello di potenza basso.

In ogni caso, è bene specificare che i vegetali stabilizzati possiedono una carica elettrostatica molto bassa e quindi, di per sé, non attirano la polvere.

Anche se quest'ultima, inevitabilmente, vi si deposita per effetto caduta.

Quanto durano i fiori stabilizzati

Rispetto ai fiori veri recisi, quelli stabilizzati durano molto più a lungo.
Non sono eterni ma, se mantenuti con le dovute accortezze, possono restare belli addirittura fino a 10 anni.