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In un precedente articolo di questo blog abbiamo parlato di VeluxLab, il primo edificio ad impatto quasi zero costruito presso un campus universitario, inaugurato lo scorso gennaio presso il Campus Universitario Bovisa a Milano.
L'edificio può definirsi un laboratorio nel laboratorio, visto che servirà per monitorare costantemente nel tempo l'efficienza energetica e l'impatto ambientale durante il suo uso, e quindi diventerà luogo di studio e di analisi per i Dipartimenti BEST ed Energia della stessa Università.
Il progetto, voluto e finanziato dall'azienda Velux è stato realizzato grazie al coordinamento scientifico del Prof. Marco Imperadori del Dipartimento BEST del Politecnico, in stretta collaborazione con il team per lo sviluppo energetico del Prof. Mario Motta e con il team per il sistema di monitoraggio guidato dal Prof. Giampaolo Cugola.
Un edificio NZEB (Nearly Zero Energy Building) come questo è un tipo di struttura dove sono associati efficienza energetica, apporto solare, energie alternative e ventilazione naturale.
Quindi particolare importanza rivestono in esso l'utilizzo della luce e la ventilazione naturale.
Tutti i materiali impiegati per la costruzione di questo edificio sono caratterizzati dall'avere un bassissimo impatto ambientale.
Tra questi possiamo segnalare in particolare il controsoffitto a secco con lastre Cleaneo® di Knauf un'innovativa ed esclusiva tecnologia.
Infatti l'attenzione all'efficienza energetica che viene attuata nella costruzione dei moderni edifici porta spesso a limitare la circolazione naturale dell'aria, con il conseguente rischio di accumulo di elementi inquinanti e cattivi odori nell'aria.
L'utilizzo di un prodotto come Cleaneo® di Knauf tende proprio a impedire questo pericolo.
Cleaneo® è infatti costituito da lastre in gesso rivestito arricchite con zeoliti, additivi ad effetto catalitico in grado di ridurre gli elementi inquinanti presenti negli ambienti.
Il fatto che le lastre siano tutte forate ha non solo una ragione estetica, ma anche una valenza tecnica, perché contribuisce a creare una superficie che assorbe ed attutisce i rumori ed inoltre aumenta l'area che può essere trattata con la zeolite.
Ai principi di fonoassorbenza ed estetica tipici di tutte le lastre forate, Cleaneo® di Knauf associa però la capacità di ridurre fino al 60% la concentrazione di VOC (composti organici volatili) presenti nell'aria.
Infatti già dai test di laboratorio, ma poi anche nelle applicazioni reali, è stata riscontrata una effettiva diminuzione di agenti inquinanti come odori di fumo, di pesce, di tappeti e materassi, di ammoniaca, formaldeide, benzene, gas di scarico, idrocarburi aromatici e clorurati.
Queste caratteristiche di elevata fonoassorbenza e riduzione di elementi inquinanti in aria, fanno del prodotto descritto un ottimo elemento da utilizzare in quei contesti in cui questi fattori sono particolarmente importanti, come scuole, ospedali ed altri tipi di edifici pubblici.
Del resto Knauf, con la sua visione lungimirante e la sua attenzione all'innovazione tecnologica è un'azienda leader nel settore dei materiali da costruzione, distribuiti in circa 60 paesi.
In particolare nei Sistemi Costruttivi a Secco e nei Sistemi Intonaci il gruppo ha sviluppato un primato tecnologico riconosciuto in tutto il mondo.
Ma è la sensibilità per le soluzioni biocompatibili e l'attenzione all'efficienza energetica, in sintonia con le esigenze dell'edilizia moderna, che hanno contribuito al grande sviluppo dell'azienda.
Knauf Italia è stata fondata nel 1977 ed ha stabilimenti produttivi in Toscana, a Castellina Marittima (Pisa) e a Gambassi Terme (Firenze), oltre ad una fitta rete di distributori diffusa su tutto il territorio nazionale.
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