La realizzazione di una pavimentazione con betonelle permette di creare rivestimenti stabili in modo semplice e rapido, lasciando la possibilità di una facile rimozione.
Come posare le betonelle
La realizzazione di una pavimentazione con betonelle consente di realizzare rapidamente solide coperture esterne di cortili, vialetti, ecc. Gli autobloccanti sono disponibili in forme molto diverse e in molteplici colori, anche abbinabili tra loro. Inoltre rappresentano una delle soluzioni più efficienti e robuste. La posa è semplice e rapida.
1) Dopo aver spianato e compattato il terreno, stendete su questo uno strato di sabbia fine di 3/4 cm.
2) Spianate perfettamente la sabbia utilizzando a questo scopo una staggia o una tavola di legno.
3) Compattate accuratamente la sabbia con un frattazzo. A questo punto il piano d'appoggio degli autobloccanti è pronto.
4) Posizionate gli elementi autobloccanti cominciando da un lato del terreno e incastrandoli tra loro, uno dopo l'altro.
5) Per assestarli colpiteli leggermente col manico della cazzuola o con un altro oggetto. Non esagerate con la forza per evitare di incassarli nella sabbia.
6) Se occorrono frazioni di autobloccanti per completare la pavimentazione, incideteli lungo la linea di frattura con una punta d'acciaio in modo da predisporli alla rottura.
7) Dividete gli autobloccanti in due parti colpendoli con scalpello e mazzuolo. Conviene posizionarli sopra un rialzo in modo che la leva così realizzata ne faciliti la rottura.
8) Quando tutta la superficie è coperta dagli autobloccanti, versatevi sopra uno strato di sabbia di circa 1 cm. La sabbia deve essere sparsa ovunque.
9) Scopate la sabbia in ogni direzione in modo che penetri negli interstizi tra gli elementi. Ripetete l'operazione per alcune settimane di seguito.
10) Consolidate la struttura della pavimentazione mediante un piccolo mazzapicchio con cui battete la sua superficie.
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Progettare lo spazio esterno
Il giardino non è solo una cornice elegante per la casa, ma un suo prolungamento, tutto da vivere e da sfruttare. Per questa ragione deve potersi adattare, proprio come l'abitazione, alle esigenze di ogni individuo. La progettazione dello spazio esterno deve tenere conto della funzionalità, senza per questo sacrificare l'estetica.
Nello spazio esterno occorre predisporre e distinguere diverse aree per rendere funzionale anche superfici di grandi dimensioni: zone di passaggio, zone dedicate al relax o allo svago e aree verdi possono venire ben definite e miscelate tra loro per la creazione di ambienti su misura, in grado di soddisfare ogni esigenza.
L'integrazione dei diversi elementi dello spazio verde è la chiave per la creazione di un ambiente armonico e che non lascia insoddisfatto neppure il gusto estetico. Una zona realizzata con betonelle o altri tipi di pavimentazione può risultare utile disposta adiacente all'abitazione, per creare un prolungamento a cielo aperto della zona giorno. In questo modo sarà comodo organizzare pasti all'aperto facendo appena pochi passi dalla cucina.
Le aree dedicate al relax troveranno collocazione, invece, nella parte più riparata della superficie esterna, per quanto possibile lontano dal rumore e riparate alla vista. In questo caso, l'arredo per esterni può integrarsi facilmente con la presenza di alberi ad alto fusto che creino piacevoli zone d'ombra.
Meglio realizzare più distanti dalle grandi piante, invece, le pavimentazioni in betonelle o in altri materiali duri, per evitare che le radici, crescendo, sollevino le singole parti o rompano la pavimentazione.
Accanto alle accortezze tecniche, non sono meno importanti quelle che permettono di definire lo stile e il carattere dello spazio verde. Per questa ragione, una visione d'insieme il più possibile precisa è la base ideale per iniziare a delineare il progetto. Occorre individuare lo stile che si vuole attribuire allo spazio esterno, avendo cura che tutte le aree e tutte le sue parti si integrino tra loro in modo armonico e uniforme.
Tenendo conto sempre del risultato finale, è importante che le aree di passaggio, le zone verdi e le aree per lo svago e il relax si collochino nello spazio ricreando un giusto equilibrio tra spazi pieni e spazi vuoti: un errore comune è quello di lasciare che alcune aree del giardino prolifichino di verde, in contrasto con altre parti completamente spoglie.
Betonelle, pavimentazioni e percorsi possono aiutare a definire le diverse aree dello spazio esterno, dividendo in modo naturale il giardino in diverse zone in base alle caratteristiche e alla destinazione d'uso. Per rispondere a queste esigenze, anche la scelta della vegetazione è fondamentale: deve potersi adattare alle caratteristiche ambientali e climatiche ed essere il più possibile adatta all'esposizione che caratterizza l'area di collocazione.