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Le case al mare sono spesso soggette a problemi di umidità, ma ci sono diverse soluzioni per contrastare questo fenomeno: migliorare la ventilazione e utilizzare deumidificatori sono ottimi primi passi per ridurre l'umidità in eccesso.
È importante anche isolare termicamente la casa e impermeabilizzarla, prevenendo infiltrazioni d'acqua e umidità di risalita.
Utilizzare vernici anti-umidità e materiali da costruzione resistenti può aiutare a proteggere le superfici, mentre le piante d'appartamento contribuiscono a bilanciare l'umidità interna.
L'umidità nelle case al mare può causare molti problemi - Foto ChatGpt4o
Una manutenzione regolare, insieme all'adozione di tecnologie per il controllo remoto dell'umidità, garantisce un ambiente più salubre e protetto.
Interventi mirati come l'impermeabilizzazione e la sigillatura delle crepe aiutano a evitare danni strutturali e la formazione di muffe, mantenendo la casa accogliente tutto l'anno.
L'umidità in una casa al mare può avere diverse origini: infiltrazioni d'acqua dovute alla vicinanza alla costa, condensa interna causata dalle variazioni di temperatura e dalla scarsa ventilazione, e problemi di risalita capillare dalle fondazioni.
Intonaco danneggiato dall'umidità - Foto Getty Images
Comprendere la causa principale è fondamentale per adottare la giusta strategia. Le condizioni climatiche marine, con venti carichi di salsedine, possono esacerbare questi problemi, rendendo necessarie soluzioni specifiche per preservare gli edifici.
Una ventilazione adeguata è il primo passo per ridurre l'umidità. Aprire finestre e porte durante le ore più calde della giornata consente all'aria fresca e secca di circolare, riducendo la condensa.
Ventilare casa nelle ore giuste è fondamentale - Foto Getty Images
L'installazione di ventole nei bagni e nelle cucine, due zone particolarmente soggette a umidità, aiuta a eliminare l'umidità in eccesso. Per le case usate solo stagionalmente, l'installazione di sistemi di ventilazione meccanica può essere una soluzione permanente ed efficace.
Installare deumidificatori in stanze chiuse o poco ventilate, come cantine o ripostigli, previene la formazione di muffe e la proliferazione di acari e batteri.
Un deumidificatore può far la differenza - Foto Getty images
I deumidificatori sono strumenti essenziali per chi vive in ambienti umidi, ed esistono diverse tipologie, da quelli portatili a quelli centralizzati.
Per le case al mare, l'ideale è utilizzare un deumidificatore con una buona capacità di assorbimento e un sistema di drenaggio automatico.
Per prevenire infiltrazioni e risalita capillare, l'isolamento termico e l'impermeabilizzazione sono fondamentali. La coibentazione delle pareti esterne riduce lo scambio termico e aiuta a evitare la formazione di condensa interna.
Anche il tetto e il pavimento devono essere trattati con materiali idonei all'isolamento. Un buon isolamento permette di mantenere la casa più fresca d'estate e più asciutta, eliminando una delle principali cause di umidità.
Le vernici impermeabili e traspiranti sono utili per prevenire la formazione di muffa sulle pareti. Questi prodotti creano una barriera protettiva contro l'umidità, lasciando però "respirare" i muri.
L'uso di vernici speciali è altamente consigliato. Foto by Getty Images
In commercio esistono anche additivi antimuffa da mescolare con la vernice normale per ottenere un effetto protettivo.
Dipingere le pareti interne con vernici adatte migliora l'estetica e la salubrità dell'ambiente domestico, soprattutto in stanze come il bagno o la cucina.
Una delle principali cause di umidità nelle case al mare è l'infiltrazione d'acqua dalle pareti o dal tetto.
Controllare periodicamente la struttura della casa, verificando la presenza di crepe o punti deboli da cui l'acqua può penetrare, è essenziale. Sigillanti specifici possono essere utilizzati per riparare eventuali crepe o fessure, mentre i tetti possono essere trattati con membrane impermeabilizzanti.
Danni da infiltrazioni sul soffitto - Foto Getty Images
Un altro problema comune nelle case vicine al mare è l'umidità di risalita, causata dall'acqua presente nel terreno che sale attraverso i muri per capillarità. Questo fenomeno può essere risolto con l'installazione di barriere antiumidità o l'uso di intonaci deumidificanti.
È consigliabile eseguire controlli regolari prima e dopo la stagione fredda per prevenire danni maggiori, assicurandosi che la struttura della casa sia adeguatamente protetta da entrambe queste problematiche.
Le case al mare dovrebbero essere costruite o ristrutturate utilizzando materiali resistenti all'umidità, come il cemento, i mattoni pieni e le pietre naturali, che combinati con trattamenti impermeabilizzanti, sono ideali per ridurre l'assorbimento dell'umidità.
Materiali idonei per isolare termicamente la casa al mare - foto Getty Images
Anche l'uso di rivestimenti esterni in resina o materiali compositi può proteggere ulteriormente la struttura dagli agenti atmosferici. È sempre consigliabile scegliere soluzioni specifiche per gli ambienti costieri.
Le piante d'appartamento possono aiutare a ridurre l'umidità, soprattutto nelle stanze più soggette a ristagno d'aria, come la felce di Boston o il ficus, sono particolarmente efficaci nell'assorbire umidità dall'aria.
Le felci sono utili contro l'umidità ambientale - Foto Pixabay
Posizionare queste piante in angoli strategici della casa al mare non solo migliora la qualità dell'aria, ma contribuisce anche a un microclima più equilibrato. Tuttavia, è importante non esagerare, poiché troppe piante potrebbero rilasciare umidità attraverso la traspirazione.
Una casa al mare richiede una manutenzione regolare per evitare che l'umidità accumulata causi danni permanenti: è importante ispezionare periodicamente l'intero edificio, controllando lo stato delle pareti, del tetto e dei serramenti.
Controllo degli infissi per un corretto isolamento termico - foto Getty Images
Anche la pulizia dei canali di scolo e delle grondaie è fondamentale per evitare che l'acqua stagnante penetri nella struttura.
Un piano di manutenzione regolare previene l'insorgere di problemi più gravi e costosi da risolvere.
Sistemi di domotica permettono di monitorare a distanza i livelli di umidità in casa e di attivare deumidificatori o sistemi di ventilazione automaticamente.
Controllare casa al mare a distanza può far la differenza - Foto Getty Images
Questi sistemi sono particolarmente utili per chi possiede una casa al mare che non viene abitata tutto l'anno, consentendo di mantenere un ambiente salubre anche a distanza.
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