Consigli utili per la corretta conservazione del presepe

Ecco come conservare tutte le parti che compongono un presepe, avendo cura di impiegare tecniche diverse, non dannose, per l'integrità dei singoli componenti.
Pubblicato il / Aggiornato il

Il presepe tra storia e tradizione


La ricorrenza del Natale vede molte famiglie impegnate nella realizzazione del presepe, tradizione che nella veste in cui tutti conosciamo risale al 1283, per opera di Arnolfo di Cambio, scultore, autore di otto statuine lignee, che rappresentavano la natività e i Magi, conservata nella Basilica di Santa Maria Maggiore in Roma.

Anche se l'attività presepiale ebbe inizio in Toscana, ben presto si diffuse nel Regno di Napoli dove trovò la maggiore accoglienza, tramandata di generazione in generazione, al punto tale da far diventare Napoli la capitale dell'arte presepiale.

Presepe artigianale di pregio autore Di Virgilio 1830
Proprio gli artisti napoletani tra il '600 e il '700, decisero di introdurre nella scena della Natività personaggi immortalati nella vita di tutti i giorni, soprattutto durante il loro lavoro.

Questa tradizione è ancora molto viva, come dimostrano le popolari bancarelle piene di personaggi lungo la via di San Gregorio Armeno.e San Biagio dei Librai.

La storia recente del presepe napoletano


Sempre agli artisti napoletani si deve l'aver dotato i personaggi di un'anima in fil di ferro e di averli vestiti con abiti delle più preziose stoffe e soprattutto di aver realizzato le statuette di vip, politici e altre personalità note.

Scena natività composta da statuine realizzate con tecnica artigianale
Sulle bancarelle citate, è possibile trovare rappresentazioni di ogni tipo realizzate con materiali differenti, il cui valore parte da cifre molto modeste, per consentire a chiunque di avere in casa il proprio presepe.

Insieme alle statuine di minor pregio, sono presenti anche pezzi di grande valore artistico e storico.


Presepe e l'arte di conservarlo nel tempo


Con la ricorrenza dell'epifania, anche il presepe va smantellato in ogni sua parte mobile e riposto in attesa di essere nuovamente allestito il prossimo Natale.

La conservazione di tutti i componenti della scena presepiale va effettuata con molta attenzione e perizia, se si vuol mantenere inalterata la bellezza di ogni elemento.

Presepe fatto con tecnica faidate' parte strutturaleurale in legno ed altri materiali
Per tale motivo occorre eseguire, prima della conservazione in idonei contenitori, un'opera di revisione delle singole parti, al fine di verificarne l'integrità, l'eventuale presenza di imbrattamenti, dovuti all'uso spesso esagerato di prodotti come schiume e pulviscoli artificiali, impiegati per rappresentare eventi nevosi e altro.

Generalmente la struttura che ospita le varie statuine è costituita da materiali come legno, sughero, cartongesso, ecc., ossia materiali che per la presenza di cellulosa nella loro composizione, sono appetibili a muffe di vario tipo.

La loro comparsa sgradita non è insolita, soprattutto quando il presepe viene riposto in ambienti umidi, privi di adeguata aerazione, senza impiegare idonei sistemi di imballaggio.

Le parti lignee del presepe


Le parti lignee del presepe possono essere attaccate da tarli che con il tempo possono distruggere dall'interno le diverse strutture presenti nella scena.

Trattamento antitarlo struttura lignea
Pertanto, è necessario pulire con un pennello morbido tutte le parti a vista, provvedendo a rimuovere anche con l'ausilio di un piccolo aspirapolvere, quei materiali come i muschi (specie se naturali) soggetti a deterioramento, dando vita a muffe e batteri di ogni tipo.


Qualora dovessero apparire i segni dell'attacco dei tarli sulle parti lignee, è bene, prima di riporre le parti interessate, intervenire impiegando delle siringhe antitarlo.

Successivamente sarà necessario chiudere i fori magari impiegando una mescola di polvere di legno e stucco.

Laddove dovessero apparire dei deterioramenti delle parti colorate, conviene fare attenzione a non usare vernici non adatte al tipo di supporto su cui si intende applicarla.

Come conservare il muschio del presepe


I materiali costituenti le parti verdi come muschi e simili, non possono essere conservati allo stato verde, in quanto formerebbero inevitabilmente delle muffe, pertanto vanno trattati in modo adeguato.

muschio naturale utilizzabile per l'arte presepiale
Una tecnica di conservazione consiste nel disporre il muschio su fogli di giornale e lascialo asciugare per un paio di giorni, ponendolo in un ambiente molto aerato.

Una volta raggiunto il giusto grado di essiccazione, si possono riporre i fogli di giornale in scatole di cartone in cui è bene aggiungere delle bustine di materiale igroscopico.


Conservare gli elementi in plastica del presepe


Gli interventi di conservazione che riguardano i personaggi della scena presepiale, vanno distinti in funzione del materiale e della tecnica con cui tali elementi sono stati realizzati.

Pluriball per la conservazione degli elementi di plastica
Infatti, le statuine realizzate in plastica possono essere semplicemente lavate con qualche goccia di detergente liquido disciolto in acqua.

Una volta asciugate le statuine vanno riposte in buste del tipo pluriball, unitamente alla solita bustina di materiale igroscopico, a protezione di eventuali residui di umidità.

Presepe: come conservare pastori in ceramica e altri elementi di pregio


Ben diverso è il procedimento da seguire per conservare i pastori di pregio, come ad esempio quelli della scuola Napoletana del XVIII sec., con testa di terracotta, occhi di vetro soffiato e dipinto a mano sul retro, mani e piedi in legno di tiglio.

La struttura dei diversi personaggi è costituita da una ossatura in filo di ferro ricoperta da canapa e infine rivestita di stoffa.

Per la realizzazione dei monili sono utilizzati diversi materiali metallici a volte anche preziosi come rame, argento, molto raramente oro.

Laboratorio artigianale di alto livello per interventi di restauro by Marco Ferrigno San Gregorio Armeno(Na)
Pertanto, occorre procedere con attenzione, pulendo con un pennellino morbido le parti in argilla, verificando eventuali deterioramenti di parti verniciate e procedendo con lievi ritocchi di colore (per chi ha dimestichezza).

Gli abiti, vanno puliti da ogni materiale estraneo e una volta completata la pulizia, vanno riparati con piccoli nodini, la dove tendessero a lacerarsi.

Le operazioni sin qui descritte, possono essere effettuate da chiunque abbia un minimo di dimestichezza nell'arte del fai da te, mentre per le opere di restauro vere e proprie da effettuarsi su pezzi di particolare pregio, è fortemente raccomandato rivolgersi a un restauratore.


Il presepe: conservare ogni componente nel modo corretto


Terminate le operazioni di pulizia e sistemazione delle diverse parti, è bene avvolgere i singoli personaggi in fogli di carta di giornale asciutta, avendo cura di avvolgere completamente l'intero personaggio con la carta.

Scatola in legno recuperata e pulita per conservare  le statuine opportunamente impacchettate con carta di giornale
Una volta protetti i vari personaggi con gli involucri descritti, è bene riporli in maniera differenziata, per categorie, in scatole provviste di indicazioni scritte sul contenuto.

Ricordo ancora una volta l'importanza di inserire anche nelle scatole delle bustine di materiale igroscopico.

Pulizia delle scatole per riporre parti del presepe


Se il materiale di cui è costituita la scatola è realizzato in legno, occorre esaminare le sue condizioni di conservazione, prima di riporvi i pezzi da custodire.

Indicazione sul contenitore, circa il contenuto della scatola
Specialmente quando le scatole sono state utilizzate per contenere generi alimentari o altre sostanze che in qualche modo possono aver impregnato il legno.

In tal caso consiglio di lavare con acqua, aceto e bicarbonato l'interno del contenitore, per poi farlo asciugare completamente.

Con qualche attenzione in più è quindi possibile conservare in modo corretto tutti gli elementi costituenti la scena presepiale, al fine di poterli utilizzare per tanti anni ancora.

riproduzione riservata
Come conservare i pastori del presepe
Valutazione: 5.00 / 6 basato su 1 voti.
gnews
  • whatsapp
  • facebook
  • twitter

Inserisci un commento



ACCEDI, anche con i Social
per inserire immagini
Alert Commenti
347.657 UTENTI
SERVIZI GRATUITI PER GLI UTENTI
SEI INVECE UN'AZIENDA? REGISTRATI QUI