Guida alle lastre in gesso per esterni

I pannelli di gesso fibrorinforzato, una soluzione valida anche per gli ambienti esterni

Storicamente il gesso è sempre stato sempre utilizzato all'interno degli edifici a causa della sua igroscopicità, cioè della tendenza ad assorbire rapidamente le molecole d’acqua dall’ambiente circostante.

Il gesso fibrorinforzato si presta per l'esecuzione di controsoffitti esterni - Getty Images

Tuttavia recentemente, grazie al progresso tecnologico dei materiali per l’edilizia, sono state messe a punto alcune soluzioni che ne consentono l’impiego anche negli ambienti esterni e sulle facciate, con notevoli vantaggi in termini di economia, leggerezza, rapidità di esecuzione e integrazione con altri materiali e sistemi costruttivi, in particolare gli isolamenti a cappotto esterno.

Una delle opzioni più vantaggiose e promettenti in questo senso sono i pannelli di gesso fibrorinforzato, che stanno guadagnando sempre maggiore spazio nel settore costruttivo, soprattutto grazie alle loro eccellenti caratteristiche tecniche e costruttive.

Questo materiale unisce infatti le qualità del gesso alla robustezza delle fibre di vetro, e risulta molto apprezzato per la sua versatilità, resistenza e facilità di lavorazione: è perciò ideale per chi cerca soluzioni costruttive innovative, pratiche e performanti.

Rivestimento in lastre di gesso fibrorinforzato per esterni Gyproc Glasroc X 13 di Saint Gobain

Rispetto ai tradizionali pannelli di gesso o cartongesso per controsoffitti e pareti interne, le lastre di gesso fibrorinforzato sono inoltre specificamente progettate per resistere efficacemente a diverse sollecitazioni ambientali, come umidità, acqua, muffa e carichi esterni.

L'inserimento delle fibre di vetro nel nucleo di gesso conferisce inoltre alle lastre un’ottima resistenza meccanica, pur mantenendo una notevole leggerezza, che le rende facili da sollevare e maneggiare.

Caratteristiche e vantaggi dei pannelli di gesso fibrorinforzato

Analogamente al cartongesso, anche il gesso fibrorinforzato per esterni è disponibile sul mercato in lastre o pannelli con dimensioni standard: uno dei prodotti più performanti di questo tipo, Gyproc Glasroc® X 13 del gruppo Saint Gobain, ha ad esempio una larghezza fissa di 120 cm, un’altezza di 200, 240 o 300 cm e uno spessore di 12,5 mm.

Composizione di un pannello di gesso fibrorinforzato per esterni Gyproc Glasroc X 13

I pannelli sono inoltre formati da un nucleo interno di gesso rinforzato con reti di fibra di vetro di tipo GM - F H1 IR (secondo quanto previsto dalla norma EN 15283-1) e protetti da un doppio strato esterno di tessuto di fibra di vetro inorganico con il marchio aziendale a vista, per garantire un’immediata riconoscibilità del prodotto ed evitarne le contraffazioni.

Tale stratigrafia garantisce dunque un ridotto assorbimento dell’acqua (cioè una bassa igroscopicità) del nucleo interno, mentre la superficie esterna ha un'impermeabilità elevata e minimizza la proliferazione della muffa, uno dei problemi più comuni in presenza di perdite o ristagni d’acqua, umidità di condensa e ponti termici.

Le proprietà fisiche e meccaniche dei pannelli di gesso per esterni

Questo rende i pannelli di gesso fibrorinforzato particolarmente utili in climi umidi e variabili, sui fronti esposti a nord e nei sistemi costruttivi integrati come i cappotti termici e le facciate ventilate, in cui la presenza di muffe o umidità di condensa può compromettere l’efficacia dell’intero pacchetto.

Un'altra caratteristica fondamentale dei pannelli Gyproc Glasroc® X 13 è la superficie esterna trattata con uno speciale rivestimento resistente ai raggi UV, che ne consente l'esposizione alla luce solare diretta fino a un massimo di sei mesi prima della tinteggiatura o rasatura definitiva.

Il gesso fibrorinforzato presenta inoltre un'ottima durabilità e stabilità dimensionale.

Le lastre non subiscono infatti alcuna deformazione a causa degli sbalzi termici, e perciò risultano adatte anche ai fronti sottoposti a un irraggiamento solare diretto per molte ore al giorno, oppure nelle zone con un’escursione termica giornaliera (cioè tra il giorno e la notte) piuttosto accentuata: è una proprietà molto importante soprattutto per evitare la formazione di lesioni, fessure o soluzioni di continuità nei punti di giunzione tra i pannelli, con conseguente formazione di vie preferenziali per l’infiltrazione dell’acqua piovana e un peggioramento complessivo dell’aspetto estetico dell’edificio.

Pannelli di gesso fibrorinforzato per uso esterno Gyproc Glasroc X 13

Anche la resistenza al fuoco è un altro aspetto distintivo: le lastre sono infatti certificate in Euroclasse A1, cioè quella più alta, e risultano completamente non combustibili.

Questa proprietà migliora dunque la sicurezza degli edifici e contribuisce alla protezione degli occupanti in caso di incendio: si tratta dunque di un’ottima soluzione per tutti gli ambienti (tra cui ad esempio i grattacieli o edifici residenziali molto alti, gli alberghi, i cinema, i teatri, le autorimesse e i parcheggi multipiano) in cui la protezione dal fuoco è una priorità.

Le lastre Gyproc Glasroc® X 13 offrono infine ottime performance anche in termini di isolamento termo-acustico, diminuendo la dispersione di calore, migliorando l'efficienza energetica dell'edificio, riducendo il rumore proveniente dall’esterno e rendendo gli ambienti interni più gradevoli e tranquilli: si tratta dunque di un ottimo materiale per l'esecuzione per il rivestimento delle facciate su strade molto trafficate.

Ambiti di applicazione delle lastre di gesso fibrorinforzato

Grazie alla sua grande versalità e ai requisiti prestazionali piuttosto stringenti che è in grado di rispettare, il gesso fibrorinforzato è particolarmente indicato in contesti molto eterogenei e variegati.

Alcune applicazioni dei pannelli di gesso fibrorinforzato per esterni Gyproc Glasroc X 13

Una delle applicazioni più convenienti sono ad esempio gli isolamenti esterni a cappotto, in cui le lastre di gesso da esterni assumono il ruolo di finitura e protezione per lo strato isolante sottostante, normalmente composto da lana di roccia o pannelli di polistirene.

Grazie alla loro buona resistenza meccanica e agli urti accidentali, i pannelli Gyproc Glasroc® X 13 possono infatti mitigare i danni in caso di forti grandinate (un argomento di forte attualità per la moltiplicazione degli eventi atmosferici estremi in seguito al cambiamento climatico).

La loro superficie liscia e priva di deformazioni termiche garantisce inoltre un ottimo supporto per l’applicazione di tinteggiature o rasature di finitura, rendendo superflue le comuni reticelle porta-intonaco; mentre la resistenza alla muffa contribuisce alla salubrità degli ambienti interni e allunga la vita utile dell’intera coibentazione.

Alcune applicazioni delle lastre di gesso fibrorinforzato per esterni Gyproc Glasroc X 13

Un uso abbastanza affine sono le facciate ventilate, molto efficaci per la protezione delle strutture interne dall’umidità e dalle escursioni termiche elevate: anche in questo caso il gesso fibrorinforzato assume il ruolo di pelle esterna, sotto a cui si trova un’intercapedine ventilata.

Tuttavia questo materiale è una scelta eccellente anche per la realizzazione di tamponamenti a secco (cioè senza l’uso di malta), una tecnica molto utilizzata nella costruzione di edifici nuovi o nella ristrutturazione di quelli esistenti.

Analogamente al cartongesso per gli interni, possono inoltre sostituire egregiamente le stuoie di canniccio intonacato (arelle o camorcanna) per l’esecuzione di cornicioni e controsoffitti in portici, logge o gallerie di passaggio in edifici non vincolati come beni culturali: rispetto ai controsoffitti tradizionali, il gesso rinforzato risulta infatti assai più resistente alle vibrazioni indotte dal traffico veicolare e, a differenza di questi ultimi, non è soggetto a distacchi improvvisi, mitigando i rischi per l’incolumità di persone o cose.

Montaggio e installazione delle lastre di gesso fibrorinforzato

Anche se la posa delle lastre di gesso fibrorinforzato non presenta difficoltà particolari, è importante seguire alcune regole fondamentali per un risultato a perfetta regola d’arte.

Montaggio dei pannelli di gesso fibrorinforzato per esterni Gyproc Glasroc X 13

Il primo passo consiste nella preparazione della struttura di sostegno, normalmente realizzata con profili prefabbricati di acciaio zincato, resistenti alla corrosione e in grado di offrire una buona base di supporto per le lastre.

La struttura dell’essere inoltre progettata in modo tale da assicurare un corretto fissaggio dei pannelli, evitando deformazioni e instabilità nel tempo.

Successivamente, le lastre vengono ancorate orizzontalmente con viti autofilettanti, iniziando almeno 20 centimetri sopra il piano di campagna.

Inoltre, per evitare danni alla struttura, le viti vanno distribuite uniformemente con un interasse di circa 15 centimetri una dall’altra, e una distanza di circa 1 centimetro rispetto al bordo delle lastre.

Installazione dei pannelli di gesso fibrorinforzato Gyproc Glasroc X 13

Un altro aspetto cruciale è la creazione di uno piccolo giunto di dilatazione tra le lastre.

Risulta infatti consigliato lasciare un piccolo margine (ad esempio 3 mm) tra i giunti orizzontali e verticali per consentire l'espansione termica del materiale, che potrebbe dilatarsi con i cambiamenti di temperatura.

Per proteggere ulteriormente la parete e migliorare l'efficacia del sistema, bisogna anche applicare un telo idrorepellente traspirante, che protegge dalle infiltrazioni d’acqua e permette alla parete di respirare, evitando problemi di umidità all’interno della struttura.

Infine, la finitura dei giunti è un passaggio fondamentale.

Dopo aver fissato le lastre, i giunti devono essere rinforzati con un rasante cementizio.

La prima mano di rasante serve a livellare le superfici, mentre una reticella di armatura viene annegata nei giunti per aumentarne la resistenza.

Una seconda mano di rasante completa infine il lavoro, garantendo una superficie perfettamente uniforme per la tinteggiatura finale.

Lastre in gesso per esterni

Se si ha bisogno di un materiale resistente all'umidità e alla formazione di muffe per eseguire lavori edili di tamponamento a secco in ambienti esterni o in ambienti interni molto umidi, non resta che prendere in considerazione le lastre in gesso fibrorinforzato Glasroc^® X di Gyproc.

Tante le soluzioni offerte e certificate da Saint-Gobain Gyproc, brand specializzato nella produzione di sistemi costruttivi a secco, di intonaci e finiture a base gesso per l'edilizia moderna.

I sistemi presenti sul mercato sono idonei per le ristrutturazioni ma anche per le nuove costruzioni, e garantiscono il binomio tecnica-estetica, assicurando affidabilità e semplicità di utilizzo dei materiali, versatilità d'impiego e creatività progettuale.