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Recentemente, mi è stata chiesta una consulenza relativa alla riprogettazione della camera da letto di due fratelli adolescenti: infatti, chi ha figli avverte la naturale esigenza di fornirgli uno spazio adeguato in cui dormire, rilassarsi, studiare e ricevere amici. É perciò molto importante che l'ambiente sia concepito fin da subito per essere polifunzionale.
Inoltre, poiché ciascuna età ha le proprie esigenze, ritengo consigliabile orientarsi su mobili che, pur garantendo una buona qualità e un aspetto esteticamente curato, siano comunque facilmente adattabili o perfino sostituibili: in questo caso, mi sono quindi orientata su prodotti di serie di fascia low cost e facilmente reperibili sul mercato.
Infine, è preferibile scegliere mobili e complementi (ad esempio sedie, tende e lampadari) di colori neutri e linee semplici, per lasciare ampi margini di personalizzazione agli occupanti della stanza e non essere troppo vincolati nella scelta di poster, quadri, tende, copriletti e soprammobili.
Il locale oggetto della consulenza è una stanza quadrata con il lato di m 3,58 e una superficie totale di mq 12,82. La porta è molto vicina a una delle pareti perimetrali, mentre la finestra si trova al centro di una seconda parete.
Il termosifone è posizionato esattamente sotto la finestra, mentre a lato della porta si trovano alcune prese e interruttori non occultabili, con un ingombro totale di circa 50 cm.
Il pavimento è in parquet, e le pareti sono tinteggiate uniformemente di bianco.
Sono quindi presenti alcuni vincoli che rendono lo spazio – e soprattutto le pareti – non completamente sfruttabili.
L'arredo precedente, ancora in uso durante i miei sopralluoghi, presentava alcune criticità:
- i due letti erano di tipo richiudibile, e perciò dovevano essere aperti ogni sera e richiusi al mattino, creando non poco disagio;
- gli armadi erano a ponte nei colori ciliegio e verde mela: risultavano quindi molto pesanti alla vista e contribuivano notevolmente a rimpicciolire e ingombrare la stanza;
- era presente un solo angolo studio con annessa libreria.
Parlando con i genitori e ovviamente con i ragazzi (i fruitori dello spazio e perciò i miei referenti principali), è emersa la volontà di stravolgere completamente l'ambiente, senza conservare nulla dei mobili precedenti, con la sola eccezione delle sedie da scrivania.
In particolare, durante i colloqui preliminari sono stati espressi i seguenti bisogni e desiderata:
- budget non molto elevato;
- volontà di non ingombrare tutto lo spazio disponibile con mobili grandi e voluminosi;
- scelta di mobili di stile semplice e scarso ingombro visivo;
- creazione di due angoli studio completi di scrivanie e ampie mensole o librerie;
- disponibilità di due letti comodi, che non richiedessero di essere aperti ogni sera;
- inserimento di spazi sufficienti per la custodia degli abiti e della biancheria: tuttavia, data la conformazione della stanza, su precisa richiesta dei ragazzi questo punto è leggermente passato in secondo piano.
Per tenere conto delle esigenze che mi sono state espresse e allo scopo di trasmettere una sensazione di spaziosità e scarso ingombro visivo ho scelto mobili unicamente di colore bianco, e inoltre – nei limiti del possibile – polifunzionali.
Date le caratteristiche della stanza, la maggiore difficoltà è consistita nel trovare un'adeguata collocazione per i due letti, risolta scegliendo una struttura di soppalco con una piccola libreria integrata per ottimizzare lo spazio a disposizione, e collocando un secondo letto perpendicolarmente a esso.
Inoltre, per consentire ai ragazzi di ospitare un amico, questo elemento è particolarmente versatile, in quanto raddoppiabile (cioè estendibile fino alle dimensioni di un normale letto matrimoniale) e soprattutto dotato di tre ampi cassetti per i vestiti e la biancheria. Lo completa un piccolo comodino su ruote per consentirne il facile spostamento allo scopo di migliorare l'accesso ai cassetti e permettere l'estensione del letto.
A fianco del letto soppalco si trova una piccola scrivania (dimensioni cm 105 x 50), che insieme alla libreria integrata nella struttura completa il primo angolo studio.
Per non creare disturbo, il secondo angolo studio si trova invece sulla parete opposta: è formato da una scrivania leggermente più grande (cm 145x50) e da una libreria pensile composta da quattro moduli quadrati (con lato di 77 cm) sospesi a parete: ogni modulo è a sua volta diviso in quattro caselle quadrate, creando un piacevole motivo a scacchiera.
Per mancanza di spazio sono stati infine aboliti gli armadi, sostituiti da un mobile a colonna con sottostante cassettiera (dimensioni complessive cm 60x50x192) e alcuni stipetti pensili (con dimensioni ciascuno di cm 60x60x64) che, accostati a gruppi di quattro, formano dei veri e propri armadi sospesi collocati sopra il letto basso e una delle due scrivanie.
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