|
Sono economici, pratici e soprattutto non inquinano l'ambiente.
I biocamini stanno riscuotendo negli ultimi anni un grande successo; sono la soluzione ideale per chi non vuole rinunciare all'atmosfera calda e accogliente del caminetto e intende, allo stesso tempo, dire addio alla manutenzione e alla pulizia di cui necessita un modello tradizionale.
I biocamini a etanolo, sono dei caminetti che usano come combustibile, in sostituzione alla legna, il bioetanolo, un alcool pulito proveniente dalla fermentazione e distillazione di residui vegetali delle coltivazioni.
L'innovazione è data dal fatto che per il funzionamento non necessitano di canna fumaria per l'espulsione dei fumi, quindi, eliminati i vincoli per la loro installazione all'interno della casa possono essere utilizzati anche in appartamento e non rilasciano odori sgradevoli nè polveri sottili.
Alimentati da fonti di energia rinnovabili, rispettano l'uomo e l'ambiente, assicurando il piacevole beneficio della fiamma di un camino tradizionale.
Alcune aziende ne hanno fatto un vero e proprio oggetto di design, proponendo prodotti di elevata qualità ed efficienza, oltre che innovativi dal punto di vista tecnico.
Tra le aziende produttrici di biocamini elenchiamo maisonFire attiva in Brianza dalla metà degli anni '90 e oggi tra le principali realtà italiane del fuoco di design alternativo.
Delicatamente bilanciato, l'originale abbinamento di due materiali diversi nasce dalla collaborazione tra MaisonFire e la nota azienda di rivestimenti Cotto D'Este, che realizza un pannello in gres laminato perfettamente integrato con il bruciatore in metallo.
Il risultato è un elegante biocamino da parete contemporaneo, minimale nel design, facilmente installabile, crocevia tra innovazione ed echi di un del passato all'insegna del Made in Italy.
La durevolezza suggerita da un materiale resistente come la Kerlite si lega con successo alle curve sinuose e leggiadre della fiamma, originata, come tutti in biocamini MaisonFire, da un combustibile atossico che non ha bisogno di alcuna canna fumaria.
Paso Doble, realizzato su un disegno di Mirko Varischi, Tania Alessio e Andrea Brembilla, è completo di pompa di caricamento, accenditore, vaschetta per aromaterapia e macchina di rilevazione qualità dell'aria ed è disponibile in due finiture: bianco-caramel e grigio-perla.
Una delle aziende leader nel settore dei biocamini è Horus brand di Fontana Calore dedicato a un'esclusiva collezione di biocamini nati come interpretazione innovativa del fuoco.
Per i suoi prodotti il marchio umbro usa solo alcool denaturato, composto da elementi biologici che non alterano l'equilibrio ambientale.
La combustione dell'etanolo produce solo emissioni pulite: calore, vapore acqueo e anidride carbonica.
Il modello Tetris, firmato Paolo Grasselli, è utile e dilettevole, grazie al suo design particolarmente avvicente. Proprio come il passatempo da cui prende il nome, Tritris gioca con gli incastri e gli abbinamenti. È un oggetto d'arredamento inedito che ben si adatta a situazioni e ambienti differenti: dalla zona living agli spazi pubblici, grazie alla sua definizione per moduli, può diventare un sistema di tavolini di infinita varietà.
Con Tetris il fuoco ha un'autonomia di sei ore; è disponibile nei colori bianco e nero:
Steeltree sempre di Horus intende ricreare, con linee pulite e stilizzate, le fiamme tra gli alberi di un bosco. L'idea è squisitamente riuscita e il risultato è un camino decisamente originale, dall'impattante personalità estetica.
Quando è spento Steeltree è un complemento d'arredo a tutti gli effetti; nel pieno delle sue funzioni esalta l'aspetto libero e decorativo del fuoco.
Grazie a peso e dimensioni ridotte, questo innovativo biocamino può essere facilmente spostato e posizionato in ambienti diversi, anche in stanze dov'è più inusuale la sua presenza, come in una camera da letto o nella sala da bagno.
Dovunque venga installato, Steeltree garantisce atmosfere di grande suggestività.
Essential è una delle creazioni meglio riuscite di BRANDONI le cui linee formali partono dalla penna geniale del designer piacentino Alex Sacchetti.
La struttura è formata da una sottile lastra in acciaio sagomata, con spigoli arrotondati e una serie di cerchi che le conferiscono un mood anni '70.
La lastra supporta il camino, contornato da quattro vetri di protezione dai quali si diffonde nell'ambiente il calore prodotto dalle fiamme.
L'installazione è ridotta davvero a pochi elementi essenziali; basta poggiarlo a terra e il camino è già pronto per l'uso.
È dotato di un serbatoio della capienza di 1,3 litri che ne garantisce l'autonomia per tre ore.
Il biocamino è alto 36 cm, largo 80 cm e profondo 45 cm ed è proposto in quattro differenti finiture. Si adatta quindi a qualsiasi ambiente domestico e potrebbe ugualmente essere installato anche per esterni.
Come tutte le fiamme, i bruciatori per biocamini emanano calore vero.
Un litro di bioetanolo sviluppa circa 4Kw/h dal momento della sua combustione.
Il suo rendimento è al 100% perché non necessitando di canna fumaria non è soggetto a dispersione di calore.
I biocamini possono espandere mediamente calore fino a un'area di circa 25-30mq, a seconda della capacità del bruciatore e dell'intensità della fiamma.
Un biocaminetto che resta acceso per 3 o 4 ore al giorno consuma 5 litri di bioetanolo settimanali. Il costo del bioetanolo in Italia oscilla tra i 2,40 e i 4,60 euro per litro; la sua variazione dipende dalla quantità e dal prezzo del trasporto, a sua volta dipendente dalla zona cui deve essere spedito.
Come tutti i focolari liberi anche il biocamino non è soggetto ad alcuna legislazione, né al rilascio di permessi speciali. È possibile acquistare il bioetanolo nei punti vendita di materiali per il fai da te, come Leroy Merlin
Il bioetanolo in quanto combustibile estremamente infiammabile richiede attenzione alla sicurezza nel suo uso.
La conservazione del combustibile richiede un luogo sicuro, al riparo da qualsiasi potenziale causa d'incendio come scintille, fonti di calore e circuiti elettrici.
Di notevole importanza per la sicurezza, durante l'utilizzo del biocamino è bene tenere un adeguato ricambio di aria nel locale dov'è installato, così come avviene nel caso di qualsiasi altro prodotto a fiamma libera.
|
||