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Il Natale viene di solito visto come una festività all'insegna del consumismo.
Per far in modo che questa festività non sia banalmente un'occasione in più per aumentare la produzione di rifiuti si potrebbe pensare di scegliere decorazioni natalizie ecosostenibili.
Ghirlande, palline colorate, segnaposto, alberelli dal design moderno, centrotavola, sono tutti oggetti realizzabili utilizzando qualche materiale di riciclo e un pizzico di creatività.
Anche per quanto riguarda l'albero di Natale, qualora si opti per uno vero, la sua scelta deve rispettare determinati criteri.
Se si vuole rispettare l'ambiente sarebbe opportuno scegliere un abete vero coltivato seguendo i principi della coltura biologica.
Questi tipi di alberi vengono coltivati proprio per questo scopo, evitando così la distruzione di altri alberi presenti normalmente in natura.
Albero di Natale a km0
Sarebbe, inoltre, opportuno acquistare l'albero di Natale piccolo o grande che sia da un produttore locale in modo da ridurre l'impatto ambientale legato al trasporto. Preferendo quindi un prodotto a km0.
Per quanto riguarda le dimensioni non possiamo pretendere di trovare l'albero perfetto, la sua altezza deve essere nella media e non va collocato in prossimità di fonti di calore o spifferi.
Per gli alberi veri sarebbe opportuno non spruzzare sui rami neve finta o spray colorati. Inoltre, bisogna evitare di appesantire i rami con addobbi troppo ingombranti e pesanti che potrebbero spezzarli.
Abete di Natale
Questo albero dovrà essere curato con attenzione dandogli di tanto in tanto dell'acqua.
A gennaio poi l'albero potrà essere rimesso in natura o, se dovesse seccarsi, potrà essere bruciato nella stufa per fare calore o potrà essere lasciato in giardino a decomporsi.
IKEA, dal 2016 collabora con AzzeroCO2, società di Legambiente e Kyoto Club, per riqualificare il territorio italiano.
Anche quest'anno promuove il progetto Compostiamoci Bene: a partire da venerdì 18 novembre 2021 e fino a esaurimento scorte, è possibile acquistare in tutti i negozi IKEA, PICEA un albero di Natale vero, disponibile in varie specie e dimensioni al costo di € 15,00.
Albero di Natale ecologico con IKEA
Terminate le festività, tra il 7 al 17 gennaio 2022, sarà possibile riconsegnare lo stesso albero insieme allo scontrino di acquisto, presso le sedi di IKEA ricevendo un buono IKEA di importo pari al prezzo di acquisto, che sarà poi spendibile dal 7 al 31 gennaio 2022 in tutti i punti vendita IKEA in Italia.
Quest'anno, per ogni abete restituito, IKEA contribuirà con 2 € alla riqualificazione e tutela di due aree aderenti alla campagna nazionale Mosaico Verde nelle province di Roma e Napoli (all'interno del Parco Nazionale del Vesuvio).
Progetto IKEA Compostiamoci Bene
Inoltre, fino al 31 gennaio 2022 sarà possibile scegliere di donare al progetto ulteriori €2 su qualsiasi acquisto. In questo modo ogni singola persona potrà contribuire direttamente e in modo concreto alla tutela dell'ambiente in Italia.
Se invece non vogliamo un albero vero, è possibile acquistare su Amazon tantissimi modelli di alberi di Natale ecologici realizzati in PVC.
Albero di Natale ecologico in PVC - Amazon
Gli alberi di Natale ecologici in PVC sono realistici e rigogliosi, riproducono perfettamente l'albero di natale dalla forma conica, costituito da una fitta ramificazione di aghi di pino, la base è realizzata con solidi piedini di metallo.
La struttura biodegradabile permette un semplice ed ecologico smaltimento ed è ignifugo, per la massima sicurezza.
Se si vuole essere un po' più stravaganti si può realizzare un albero con materiali di recupero. Talvolta questi alberi sono così particolari che vengono considerati delle vere e proprie opere d'arte.
Albero di Natale con bottiglie di vetro e luci, realizzato da Rosaria Rippa
Un'esempio è l'albero proposto da Martha Stewart, realizzato con spezzoni di tubazioni in PVC, il suo PVC-Pipe Tree è molto originale, infatti utilizza tutti pezzi di tubazioni di diverse dimensioni che vengono incollate su un pannello in legno o compensato fino a definire proprio la forma di un albero di Natale.
La forma per semplicità potrà anche essere disegnata preventivamente sul pannello utilizzando del nastro adesivo.
Albero di Natale Pvc-Pipe Tree di Martha Stewart
Dopo aver incollato tutti i pezzi di tubo si potrà decorare l'albero a proprio piacimento inserendo degli addobbi di natale, come palline, regalini ed altre decorazioni natalizie.
Si può simulare un albero di Natale anche utilizzando dei vecchi pellet, infatti basterà tagliare le assi di legno del pellet di varie misure, anche in tocchetti piccoli che serviranno per realizzare il fusto dell'albero.
Albero di Natale fai da te con bancali - Pinterest
Poi si potrà decidere di lasciare le assi al naturale oppure dargli un tocco di colore utilizzando pitture rigorosamente ecologiche, per poi procedere con l'assemblaggio dell'albero utilizzando dei chiodi.
In questo caso per le decorazioni si consiglia di utilizzare elementi semplici magari anch'essi realizzati con scarti di legno che potranno essere fissati all'albero mediante dei laccetti in corda lasciata allo stato grezzo.
Qualcuno, più creativo preferisce oggetti scatenare la propria fantasia utilizzando oggetti come bottiglie di vetro, oppure vecchi scatoloni o addirittura pasta di vari formati.
Mini albero di Natale fatto con la pasta - Pinterest
Tutti questi elementi potranno essere assemblati formando la classica sagoma dell'abete.
L'albero di Natale potrà anche essere fatto in tessuto ritagliando dei triangoli da unire assieme e da decorare con bottoni e fili dorati.
Altra soluzione per creare un albero-ecofriendly è quella di Leroy Merlin, che propone l'albero in sughero.
Si tratta di sagome in sughero dello spessore di pochi millimetri, che composte insieme e applicate a parete formano la sagoma dell'albero che poi potrà essere decorata a vostro piacimento.
Anche per quanto riguarda gli addobbi se si vuole rispettare l'ambiente, l'ideale sarebbe utilizzare decorazioni naturali come pigne, gusci di noci, addobbi di pane che renderanno l'albero diverso.
Decorazioni natalizie ecologiche
Ma si può usare di tutto dalle lattine, alle bottiglie di vetro e ai cartoni per dare un carattere più ecologico a un albero di Natale che sarà stato realizzato all'insegna del riciclo.
È importante che le decorazioni appese ai rami dell'abete vengano pensate in modo da evitare gli sprechi.
Decorazioni natalizie eco-friendly e biodegradabili
Per un albero profumato si possono usare delle arance, tagliate a fette perpendicolarmente rispetto agli spicchi e lasciate seccare sulla stufa.
Le rondelle ottenute possono essere appese ai rami con dei fiocchetti, alternandoli con dei bastoncini di cannella.
Decorazioni natalizie biodegradabili
Questo tipo di decorazione non solo è biodegradabile ma anche molto profumato e originale. In alternativa, la buccia dell'arancia, potrà anche essere utilizzata per realizzare dei porta candele fai da te molto originali e allo stesso tempo profumati e ecofriendly.
Nella maggior parte dei casi appena finiscono le feste di Natale tutti gli alberi acquistati per decorare le proprie case vengono gettati via.
In alternativa all'acquisto si può pensare di prendere un abete in comodato d'uso.
Molti negozi offrono questo servizio che consiste nel riportare l'albero al punto vendita dove lo si ha acquistato una volta terminato l'utilizzo, così come appunto accade del progetto Compostiamoci Bene di IKEA.
Riciclare l'albero di Natale
Qualora l'albero non dovesse sopravvivere alle festività, questo dovrà essere gettato nella raccolta differenziata, ma non direttamente nel cassonetto dell'immondizia, bisognerà recarsi presso un punto che pratichi il servizio di compostaggio che poi ne effettuerà lo smaltimento.
Se nelle vostre case avete un camino o una stufa a legna, l'albero oramai morto potrà essere utilizzato come legna da ardere. In questo modo si avrà anche un risparmio sostanziale sul riscaldamento.
Ma ci sono altri mille modi per poter riciclare l'albero, si può ricavare dell'ottimo concime: basterà ricoprirlo di compost e bruciarlo ma per farlo è necessario ridurlo in sezioni minori, o a mano, o recandosi presso un impianto specifico di frantumazione, tutto dipende dalle dimensioni dell'albero.
Per ottenere un buon concime dai trucioli del legno ci vorrà più di un anno.
Riciclare l'albero può significare anche utilizzarne solo delle parti per realizzare delle originali composizioni floreali. Gli aghi del pino invece saranno ottimi da utilizzare, grazie alla loro profumazione, per un pot-pourri.
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