Blower Door Test: edifici a tenuta d'aria

Che cosa è il Blower Door Test?

Nel campo del contenimento dei consumi energetici, riveste particolare importanza la misura dell'ermeticita' di un edificio.

Con il termine Blower-Door-Test, viene indicato il procedimento operativo che permette di misurare l'ermeticita' di un edificio, dopo aver imposto una determinata differenza di pressione tra interno ed esterno.

In sintesi, con il test citato, si possono rilevare le eventuali perdite di aria dell'intero involucro edilizio, oltre a permettere di valutare il flusso di ricambio di aria.

I motivi per i quali è preferibile che un edificio sia quanto più possibile impermeabile alla infiltrazione d'aria, sono diversi e vanno dal grande vantaggio del risparmio energetico, alla migliore conservazione ed integrità delle parti strutturali, al conseguente miglior confort abitativo che ne accresce il valore economico.

Ovviamente, quando si parla di impermeabilità alle infiltrazioni, non bisogna pensare che in un edificio ben progettato, non vi siano infiltrazioni, ma esse si mantengono entro limiti molto modesti, tali da far sì che le dispersioni siano minime e comunque nei limiti consentiti.

Il problema che più si presenta di frequente, è quello di una eccessiva permeabilità dell'involucro edilizio, con una conseguente crescita delle dispersioni energetiche.

Con il test citato, è possibile in corso di costruzione di un edificio, valutare quali sono le parti più carenti dal punto di vista dell'ermeticità, al fine di provvedere per tempo ad apportare quelle opportune modifiche, capaci di ricondurre le dispersioni nei limiti richiesti.

Per fare un esempio molto elementare, si procede un po' come quando il gommista immerge in una vasca piena d'acqua, la camera d'aria gonfia, alla ricerca del punto di rottura, al fine di ripararlo.

Diciamo subito che dai risultati di un test del genere, si evince subito se una casa è stata costruita con criteri idonei al contenimento dei consumi energetici.

In definitiva il test assomiglia ad una specie di collaudo dell'involucro edilizio, prima di metterlo definitivamente in esercizio.

Se i risultati di tale test risultano buoni, l'abitazione, oltre a consentire durante la sua vita, un notevole risparmio energetico, sarà preservata da fenomeni di condensa, negli interstizi strutturali, dall'assenza di ponti termici, con conseguenti assenze di formazioni di muffe, ecc.

Quando si parla di limiti accettabili dei risultati del test, occorre sapere che in Italia la normativa in proposito non è molto chiara, per cui l'intervallo dei valori da non oltrepassare nelle infiltrazioni come minimo e massimo, dipende esclusivamente dalla richiesta che la committenza deve fare nei confronti del progettista e della ditta esecutrice dei lavori.

Per quando riguarda invece la procedura da seguire per l'esecuzione del Test, occorre fare riferimento alla Norma UNI 13829.