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Assemblea di condominio e poteri del presidente

Il presidente dell'assemblea condominiale, figura che dev'essere scelta tra uno dei condomini, ha poteri di controllo e direzione dello svolgimento dell'assemblea.
Pubblicato il / Aggiornato il

Presidente dell'assemblea


Chi nomina il presidente dell'assemblea condominiale?

PresidenteQuali sono le sue funzioni?

Che cosa accade se le esercita arbitrariamente?

Si tratta della questione più comune cui è necessario rispondere per comprendere il ruolo di questa figura, con un'avvertenza: la riforma del condominio ha eliminato dal codice civile, esattamente dall'art. 67 disp. att. c.c., l'unico riferimento normativo alla figura del presidente dell'assemblea.

Ciò fa si che oggi, ancor più di ieri, per il ruolo di presidente dell'assemblea si debba fare riferimento a norme che regolano casi analoghi ed al ruolo della giurisprudenza.

Per quanto riguarda l'assemblea, quando le norme sul condominio non disciplinano determinati aspetti del suo funzionamento, studiosi e giurisprudenza fanno riferimento, per analogia (art. 12, secondo comma, disp. prel. c.c.), alle norme dettate per l'assemblea della società per azioni.

Con riferimento al Presidente dell'assise, dunque, la norma cui guardare è il primo comma dell'art. 2371 c.c., rubricato Presidenza dell'assemblea, che recita:.

L'assemblea è presieduta dalla persona indicata nello statuto o, in mancanza, da quella eletta con il voto della maggioranza dei presenti. Il presidente è assistito da un segretario designato nello stesso modo. Il presidente dell'assemblea verifica la regolarità della costituzione, accerta l'identità e la legittimazione dei presenti, regola il suo svolgimento ed accerta i risultati delle votazioni; degli esiti di tali accertamenti deve essere dato conto nel verbale.


Ruolo e poteri del presidente


Presidente assembleaIl presidente, dunque, è uno dei condomini che, scelto al momento della costituzione dell'assemblea, ha due compiti fondamentali:

a) verificare la corretta convocazione di tutti i condomini;

b) garantire il corretto svolgimento della riunione.

Come si sceglie il presidente? In assenza di disposizioni del regolamento, che ad esempio potrebbe individuarlo nel condomino più anziano, la scelta andrà fatta a maggioranza dai presenti all'assemblea.

Il Supremo Collegio ha, tuttavia, evidenziato che la mancata nomina del presidente rappresenta una mera irregolarità che non inficia la validità della deliberazione (Cass. 15 luglio 1980 n. 4615). Il presidente, appurato che l'assise può svolgersi regolarmente, è tenuto a disciplinarne lo svolgimento.

Quali sono i poteri di cui dispone per fare ciò? Fermo restando quanto, eventualmente, disposto nel regolamento di condominio ed assodato che la legge non dice nulla in merito, per valutare la legittimità del comportamento del presidente è necessario analizzare i risvolti pratici della locuzione garantire il corretto svolgimento della riunione.

A tal fine il presidente dovrà fare in modo che tutti i condomini abbiano la possibilità di esprimere le proprie opinioni per poter giungere ad una deliberazione che, anche se non condivisa, sia effettivamente partecipata da tutti quanti.

Un esempio chiarirà il concetto.

Si pensi ad un'assemblea con un grosso numero di partecipanti. In questi casi il presidente potrà, nell'esercizio delle proprie funzioni, contingentare i tempi d'intervento di ogni partecipante al fine di permettere a tutti quanti di esporre il proprio punto di vista.

In un caso risolto dalla Cassazione con sentenza n. 24132/09 (l'ultima del Supremo Collegio in materia di poteri del presidente dell'assemblea condominiale) un condomino lamentava l'illegittimità di questo comportamento non tanto in relazione ai minuti a disposizione (in tale circostanza ognuno aveva diritto a parlare per dieci minuti), quanto perché, a suo dire, un simile potere non era riconducile all'esercizio delle funzioni tipiche del presidente.

La Cassazione, rigettando tali argomentazioni, ha sostenuto, invece, la legittimità di questo modus operandi, in quanto il presidente, pur in mancanza di una espressa disposizione del regolamento condominiale, che lo abiliti in tal senso, può stabilire la durata di ciascun intervento, purché la relativa misura sia tale da assicurare ad ogni condomino la possibilità di esprimere le proprie ragioni su tutti i punti posti in discussione (così Cass. 13 novembre 2009 n. 24132).

L'unico limite, quindi, com'è dato intendere è la ragionevolezza del contingentamento dei tempi che non deve mai finire per comprimere il diritto dei condomini ad esprimere le proprie ragioni.

riproduzione riservata
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Commenti e opinioni



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Alert Commenti
  • Nick591
    Nick591
    Lunedì 19 Novembre 2018, alle ore 14:19
    Vorrei saper gentilmente se terminata la riunione di condominio il presidente dell'assemblea ha poteri successivamente nell'arco dell'anno di decidere o approvare determinati comportamenti di altri condomini.
    rispondi al commento
    • Lucag1979
      Lucag1979 Nick591
      Mercoledì 21 Novembre 2018, alle ore 15:18
      No, il ruolo di presidente è limitato a quella assemblea. Nessun potere ulteriore.
      rispondi al commento
  • Marcus2
    Marcus2
    Giovedì 26 Ottobre 2017, alle ore 20:07
    Un presidente di assemblea condominiale ha il potere di espellere dalla riunione un condomino che ostacola, interrompe in continuazione lo svolgimento o che ha un comportamento scorretto verso altri condomini ?
    rispondi al commento
  • Lorenzo
    Lorenzo
    Mercoledì 30 Novembre 2016, alle ore 17:51
    Il presidente di assemblea può incorrere in un contesto di impugnazione della delibera assembleare in reati  da ccodice civile?
    rispondi al commento
    • Lucag1979
      Lucag1979 Lorenzo
      Venerdì 2 Dicembre 2016, alle ore 18:48
      Non è chiaro che cosa vuoi dire.
      rispondi al commento
  • Drago
    Drago
    Domenica 7 Agosto 2016, alle ore 07:59
    Ho presieduto una assemblea dove un condomino, per suoi motivi personali di astio nei confronti dell'amministratore, ha iniziato e continuato a fare domande di estremo dettaglio, esigendo risposte.
    Dopo circa un quarto d'ora l'ho richiamato ad una sintesi degli argomenti e a concludere, ma la persona, al limite dell'insolenza, a continuato a "sequestrare" l'assemblea per circa 1 ora e mezza.
    Chiedo gentilmente: cosa può fare il presidente in un caso analogo?
    Grazie.
    rispondi al commento
    • Lucag1979
      Lucag1979 Drago
      Lunedì 5 Settembre 2016, alle ore 16:07
      Può togliere la parola a chi non rispetta i tempi stabiliti (anche da lui stesso) perché in contrasto con le normali esigenze di partecipazione di tutti al dibattito.
      rispondi al commento
  • Thomas31
    Thomas31
    Martedì 29 Luglio 2014, alle ore 11:57
    Gent. Avv. il presidente ha abbandonato l'assemblea di un supercondominio; ne e' stato eletto un altro e abbiamo proseguito. Domanda sono valide le decisioni prese dall'assemblea (1 collega mi dice che l'assemblea viene invalidata in questo caso)? Domanda2 la firma del verbale: tutte le votazioni son state prese con il presidente n.2. Il pres n.1 deve firmare il verbale o possiamo evitare? Grazie Thomas
    rispondi al commento
  • Mirea77
    Mirea77
    Sabato 12 Aprile 2014, alle ore 12:18
    Gentilissimo avv. Gallucci, in un'assemblea di un condominio di case comunali, dove sono tutti conduttori, se il proprietario, cioè il comune, non si presenta su cosa possiamo decidere? Grazie
    rispondi al commento
  • Salvatore
    Salvatore
    Venerdì 15 Novembre 2013, alle ore 00:12
    Salve, nel caso in cui non vi sia un candidato per il ruolo di presidente, si può procedere regolarmente allo svolgimento dell'assemblea?
    Grazie.
    rispondi al commento
    • Legale
      Legale Salvatore
      Lunedì 18 Novembre 2013, alle ore 09:11
      Si.
      rispondi al commento
  • Rino
    Rino
    Mercoledì 23 Gennaio 2013, alle ore 23:31
    Nei compiti del presidente risulta il controllo delle deleghe sia per la forma che per la vericitò delle firme.
    rispondi al commento
  • Vito
    Vito
    Venerdì 17 Febbraio 2012, alle ore 23:06
    Buona sera,vorrei porle una domanda, chi ha fatto il ruolo di presidente in una riunione condominiale, può annullarla dopo qualche giorno, se l'amministratore non presenta i documenti che servono ad approvare il bilancio consuntivo dell'anno precedente (2011)?
    rispondi al commento
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