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Appartamento in affitto e sostituzione degli elettrodomestici

Nel caso di contratto di locazione di un'unità immobiliare arredata, le spese necessarie per sostituire gli elettrodomestici devono essere affrontate dal proprietario.
Pubblicato il

Contratto di locazione


La locazione è il contratto col quale una parte si obbliga a far godere all'altra una cosa mobile o immobile per un dato tempo, verso un determinato corrispettivo.

ElettrodomesticiQuesta la definizione di locazione contenuta nell'art. 1571 c.c.

La locazione ad uso abitativo, oltre che dal codice civile, è principalmente disciplinata dalla legge n. 431/98 e dalla legge n. 392/78 (cosiddetta legge sull'equo canone).

Questi ultimi due provvedimenti contengono le norme utili ad individuare forma e durata del contratto e conseguenze per il caso d'inadempimento.

Il contratto di locazione può avere ad oggetto:

a) un immobile non arredato;

b) un appartamento semi arredato;

c) un'unità immobiliare arredata.

In ogni caso, ai sensi dell'art. 1576 c.c., il locatore deve eseguire, durante la locazione, tutte le riparazioni necessarie, eccettuate quelle di piccola manutenzione che sono a carico del conduttore.

La norma è completata dal secondo comma, che recita: se si tratta di cose mobili, le spese di conservazione e di ordinaria manutenzione sono, salvo patto contrario, a carico del conduttore.

Se la casa è stata affittata con al suo interno una serie di mobili ed elettrodomestici, a meno che le parti non abbiano deciso diversamente, le spese di conservazione (ossia e quelle necessarie a mantenere i beni nello stato di funzionamento) e quelle di ordinaria manutenzione (ossia quelle che si rendono necessarie proprio in ragione del funzionamento), sono dovute dall'inquilino.

D'altra parte, a ricordarlo è lo stesso codice civile, al primo comma dell'art. 1590:

Il conduttore deve restituire la cosa al locatore nello stato medesimo in cui l'ha ricevuta, in conformità della descrizione che ne sia stata fatta dalle parti, salvo il deterioramento o il consumo risultante dall'uso della cosa in conformità del contratto.

Come dire: s'è vero che le cose con l'uso di deteriorano, è altrettanto vero che ciò non conferisce al conduttore il diritto di trascurare la manutenzione delle cose locate fino al punto da lasciarle colpevolmente deperire.


Caso fortuito, vetustà e necessità di sostituzione


Manutenzione elettrodomesticiAltra norma strettamente connessa a quanto appena affermato è l'art. 1609 c.c. a mente del quale:

Le riparazioni di piccola manutenzione, che a norma dell'art. 1576 devono essere eseguite dall'inquilino a sue spese, sono quelle dipendenti da deterioramenti prodotti dall'uso, e non quelle dipendenti da vetustà o da caso fortuito.

Le suddette riparazioni, in mancanza di patto, sono determinate dagli usi locali.

A seguito di un temporale la scheda elettrica della lavatrice dev'essere sostituita? Si tratta di una spesa dovuta a caso fortuito che spetta al proprietario.

L'inquilino ha usato così tanto la lavatrice che la cinghia s'è usurata e dev'essere sostituita? La spesa tocca proprio a lui.

L'inquilino s'è appena trasferito nell'appartamento e resta letteralmente con la cinghia della tapparella in mano? Si tratta di vetustà e la spesa è a carico del proprietario.

La Cassazione non s'è occupata molto spesso della materia: quando l'ha fatto, ad esempio, ha chiarito che tra le riparazioni a carico dell'inquilino rientrano anche quelle relative alla rottura di elementi esterni dell'impianto idrico per la cui sostituzione non occorre intervenire nelle opere murarie (Cass. 28 novembre 2007 n. 24737) e che contrariamente le spese per parti dell'impianto idrico incassate nei muri sono sempre a carico del proprietario.

In questo contesto è lecito domandarsi: posto che il conduttore deve provvedere alle spese di conservazione e ordinaria manutenzione, salvo il caso fortuito e la vetustà, che cosa succedere se si rende necessaria la sostituzione di un elettrodomestico?

Si pensi alla lavatrice (ma l'esempio vale anche per frigorifero, forno, lavastoviglie ed in generale per tutti gli elettrodomestici); si supponga che l'inquilino, diligentemente, abbia sempre provveduto a tenere e manutenere quel bene in modo tale da evitare ogni possibile accelerazione nel suo normale logoramento.

Arrivati ad un certo punto, però, le costanti cure (che si sostanziano nelle spese di manutenzione) non bastano più: quella lavatrice dev'essere sostituita.

A chi l'onere della spesa? Trattandosi d'un intervento dovuto alla vetustà e ricordando che ai sensi dell'art. 1575 c.c. il proprietario ha l'obbligo di mantenere la cosa in stato da servire all'uso convenuto, la spesa graverà senz'altro sul proprietario.

riproduzione riservata
Appartamento in affitto e sostituzione degli elettrodomestici
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Commenti e opinioni



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Alert Commenti
  • Angy
    Angy
    Domenica 24 Ottobre 2021, alle ore 11:35
    Mio Figlio vive in affitto, si è rotto il forno elettrico.
    La Proprietria la sostituito, ma con un forno a gas. Lo può fare?
    rispondi al commento
  • Giulia
    Giulia
    Martedì 18 Agosto 2020, alle ore 16:19
    Il conduttore ha lasciato che la doccia perdesse acqua per alcuni mesi.
    La prima volta che mandammo da lui l'idraulico non volle aprirgli per paura del coronavirus.
    Dopo un mese lo fece entrare, la doccia fu parzialmente siliconata, ma poco tempo dopo ricominciò a perdere.
    Quando finalmente sono entrata e visto il problema ho subito siliconato la doccia in modo che non perdesse più.
    Però il mobiletto del lavabo ha preso così tanta acqua che si è rovinato.
    Ora mi chiede di sostituirglielo.
    Come mi dovrei comportare?
    rispondi al commento
  • Berta1
    Berta1
    Giovedì 11 Giugno 2020, alle ore 16:32
    Sono in una casa affittata arredata.
    Essendo il frigo troppo piccolo (tipo frigobar), l'acquisto di un nuovo frigo spetta all' inquilino o al proprietario?
    rispondi al commento
  • Federica
    Federica
    Martedì 3 Marzo 2020, alle ore 21:34
    Sono un locatore:
    Affittuari entrati da due mesi hanno cambiato frigo e piano cottura e divano senza avvisarmi.
    Ora vogliono scalare dall'affitto.
    Non mi dovevano consultare prima dell'acquisto?
    Posso contrastare?
    rispondi al commento
  • Corchischio
    Corchischio
    Domenica 27 Ottobre 2019, alle ore 20:41
    Il proprietario sostituisce elettrodomestico a chi spetta trasporto e montaggio inquilino o proprietario?
    rispondi al commento
    • Lucag1979
      Lucag1979 Corchischio
      Mercoledì 13 Novembre 2019, alle ore 15:22
      Se la sostituzione è carico del proprietario, anche le spese accessorie sono a suo carico.
      rispondi al commento
  • Alex18
    Alex18
    Venerdì 9 Agosto 2019, alle ore 23:09
    Avevo due condizionatori in casa appena entrato uno si è rotto e ancora non è stato sostituito, che fare?
    rispondi al commento
    • Lucag1979
      Lucag1979 Alex18
      Lunedì 9 Settembre 2019, alle ore 16:11
      Scrivere al proprietario chiedendo l'immediata soluzione della questione.
      rispondi al commento
  • Jenny1
    Jenny1
    Venerdì 5 Luglio 2019, alle ore 15:25
    Ho un fornello del piano cottura che non fa più la scintilla, mentre gli altri 3 fornelli funzionano perfettamente.
    A breve dovrei lasciare l'appartamento e avrei bisogno di sapere se, la spesa dell'eventuale riparazione è a carico mio.
    Premetto che essendoci altri 3 fornelli e quello rotto è quello che ho usato di meno, vorrei capire se la rottura è imputabile a un mio uso 'sconsiderato' del fornello o ordinaria amministrazione.
    La casa ha elettrodomestici con più di 10/14 anni.
    rispondi al commento
  • Cristina 1
    Cristina 1
    Sabato 18 Maggio 2019, alle ore 14:50
    Se dopo due anni che sono in affitto vi sembra giusto che io debba riparare il forno che si rompe?
    L'ho fatto controllare ed è del 1990, la proprietaria non ha voluto pagare lei la sostituzione del pezzo rotto e in più non ha voluto neppure valutare la possibilità di cambiarlo!
    In questo caso come mi devo comportare?
    Spetta a me o a lei la spesa di riparazione o in futuro a chi va il cambio del forno?
    rispondi al commento
    • Lucag1979
      Lucag1979 Cristina 1
      Mercoledì 22 Maggio 2019, alle ore 17:05
      A meno che non emerga chiaramente che la rottura sia dovuta esclusivamente al tuo utilizzo, secondo me vista la data, 1990, si tratta di rottura dovuta a vetustà. Il problema è che se non trovate un accordo, o si decide in conciliazione o in causa.
      rispondi al commento
  • Grazia 2019
    Grazia 2019
    Venerdì 10 Maggio 2019, alle ore 18:06
    Ho un appartamento ammobiliato in affitto da vario tempo.
    Ho sostituito la lavatrice già una volta, nel 2013.
    Ora mi si richiede una nuova sostituzione, vorrei sapere a chi tocca la spesa per l'acquisto dal momento che gliela ho già fornita nuova
    rispondi al commento
    • Lucag1979
      Lucag1979 Grazia 2019
      Martedì 14 Maggio 2019, alle ore 15:02
      Perché si è rotta? La causa della rottura incide sull'obbligo di sostituzione, come specificato nell'articolo.
      rispondi al commento
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