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Il principio di funzionamento di un comune thermos consiste nell'isolare il liquido contenuto con un doppio involucro; tra le due pareti si cerca, con un certo livello di ragionevole approssimazione, di ottenere il vuoto aspirando l'aria.
In questo modo si riesce a limitare notevolmente la trasmissione del calore per conduzione e per convezione.
Il vuoto infatti è in grado di attenuare i meccanismi di trasferimento di calore, permettendo di ottenere livelli di trasmittanza estremamente bassi.
Le pareti del contenitore interno sono rivestite in materiale riflettente per ridurre ulteriormente la trasmissione per irraggiamento.
Parlando di edilizia, lo stesso principio del vuoto rappresenta un interessante sviluppo nell'evoluzione dei materiali isolanti.
I VIP (Vacuum insulation panels) sono l'attuale applicazione disponibile in commercio.
Sono composti in genere nella loro forma base da un involucro di incamiciatura ermetico multistrato in alluminio che racchiude e sigilla una schiuma di acido silicico.
Da questo involucro viene estretta l'aria.
Può esserre aggiunto all'interno un opacizzante per gli infrarossi per ostacolare ulteriormente il passaggio di calore.
I valori di trasmittanza ottenibili con i pannelli di questo tipo permetterebbero di ridurre fino a sei volte lo spessore e fino a quindici volte il peso dello strato coibente, il che rende questo materiale molto interessante nelle applicazioni di ristrutturazione dell'esistente in cui più facilmente ci possono essere problemi di ridotto spazio di intervento.
Solitamente vengono messi in commercio in pannelli di forma rettangolare ma potenzialmente possono essere possibili diverse forme di produzione che si adattano al meglio alle applicazioni specifiche, soprattutto in considerazione del fatto che i pannelli non possono essere tagliati o adattati in opera.
Il supporto su cui viene posato il pannello deve essere privo di asperità per evitare ogni eventuale foratura accidentale.
La pannellatura viene infatti realizzata su progetto e fornita in moduli che dovranno essere posati in cantiere cercando di limitare la fase di stoccaggio durante la quale si possono verificare lesioni del materiale che pregiudicherebbero la validità delle proprietà coibenti del pannello compromettendo lo strato sottovuoto, basilare per le ottime caratteristiche di conducibilità termica.
È perciò preferibile l'applicazione in pannelli sandwich con strato esterno realizzato in vari materiali tra cui lastre di polistirolo, plastica o gomma per l'isolamento termo-acustico, in cui viene integrato lo strato incamiciato sottovuoto.
In questo modo è possibile garantire una maggiore robustezza e limitare i danni in fase di trasporto e cantiere, evitando perforazioni accidentali.
Esempi sono il FRONT-VIP della Vacu-Isotec KG realizzato con due strati di 1 cm di polistirolo espanso con interposto uno strato di 2 cm di isolamento sottovuoto, il SITE-VIP sempre della Vacu-Isotec KG con due strati da 4 mm di materiale plastico, o il Vaku-Iso-Gum della Nordtex con rivestimento in gomma riciclata per l'abbattimento acustico.
I pannelli, nelle sue forme base, sono inoltre realizzati con materiali riciclabili al 100%.
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