|
Riscaldare la casa senza sprechi è un imperativo assoluto sia per abbassare i costi dei consumi, sia per diminuire le dispersioni termiche. La corretta gestione della temperatura di riscaldamento è infatti una strategia fondamentale nel miglioramento energetico degli edifici insieme all'installazione di una buona coibentazione termica e allo sfruttamento delle fonti energetiche rinnovabili.
Questa esigenza si manifesta soprattutto nei condomini con un sistema di riscaldamento centralizzato, in cui fino a poco tempo fa gli abitanti di ciascun appartamento non potevano scegliere autonomamente gli orari di accensione o la temperatura delle stanze.
Oggi la situazione è fortunatamente cambiata perché si è resa obbligatoria l'installazione di valvole termostatiche per radiatori con contabilizzatori di calore.
In questo modo si può migliorare il comfort interno dell'abitazione semplicemente regolando la temperatura della stanza in base alla sua destinazione d'uso: più bassa in cucina, già parzialmente riscaldata grazie ai fuochi di cottura e alla presenza di elettrodomestici, e in camera da letto, generalmente poco utilizzata durante il giorno; più alta in soggiorno e in bagno, in cui ci si spoglia per lavarsi.
Un impianto di riscaldamento con valvole termostatiche è perciò un'ottima soluzione anche in caso di caldaia con impianto autonomo, soprattutto se si resta fuori casa per molte ore: il costo di installazione viene infatti ammortizzato in breve tempo dalla razionalizzando i consumi.
Ma come funzionano le valvole termostatiche?
Si tratta in pratica di veri e propri termostati ai termosifoni, cioè di apparecchi che, una volta applicati ai corpi scaldanti (una per ciascuno), regolano il flusso di acqua calda al loro interno in base al rapporto tra la temperatura desiderata e la temperatura effettiva della stanza.
Esteriormente si presentano come manopole graduate: nei vecchi modelli è presente una semplice indicazione + o - e un simbolo triangolare simile alla regolazione del volume sul telecomando del televisore, mentre in quelli più recenti si trova una scala da 1 a 5.
A ciascun valore corrisponde un certo grado di temperatura:
Queste correlazioni possono ovviamente variare in base al diverso modello.
Quando le testine termostatiche vengono settate a 1 l'acqua calda circolante nel radiatore è poca, con conseguente riduzione della temperatura di esercizio; al valore 5 corrisponde un'apertura completa della valvola e un deciso aumento di temperatura.
Esistono varie tipologie di valvole per riscaldamento che si distinguono in base al meccanismo di funzionamento dell'elemento termosensibile:
Ciascuna ha pregi e difetti: le valvole a cera sonopiù economiche ma hanno tempi di risposta un po' più lunghi; quelle a liquido sono attualmente più diffuse grazie all'attivazione più veloce mentre quelle a gas, in presenza di differenziali di pressione troppo alti, possono causare l'apertura accidentale dell'otturatore.
Dal punto di vista tecnologico sono formate da tre parti:
Simili valvole, come ad esempio i modelli Full e Poker di Emmeti, sono compatibili con tubi in rame, PEX, multistrato, PP e PD e sono disponibili con l'innesto diritto oppure a squadra per adattarsi a qualsiasi modello di termosifone. Sono inoltre completabili con le teste termostatiche Sensor, che nella versione Sensor R dispongono anche di un sensore remoto.
Per non comprometterne le prestazioni con un'errata installazione, il montaggio valvole termostatiche va affidato a un tecnico specializzato.
Naturalmente esistono anche valvole per caloriferi che coniugano la praticità d'uso e prestazioni elevate con un design curato e gradevole, in grado di inserirsi con naturalezza negli ambienti contemporanei studiati in ogni minimo dettaglio. É il caso della linea di teste termostatiche Optima DH 01 di IVAR, di forma cilindrica, aspetto minimale e disponibile in tre versioni: White, Chrome e Inox.
Se invece si desidera una gestione intelligente dell'impianto di riscaldamento occorre rivolgersi ad apparecchi più evoluti come le valvole termostatiche smart, veri e propri dispositivi domotici in grado di dialogare con tutti gli impianti dell'abitazione.
Le teste termostatiche intelligenti di Tado° ad esempio si connettono a internet per gestire autonomamente i termosifoni. Inoltre, si possono comandare comodamente tramite un'app dedicata anche sul proprio tablet o smartphone e, se collegate al termostato intelligente, direttamente attraverso di esso. Il sistema è compatibile con le più diffuse piattaforme di gestione domotica dell'abitazione come Apple Homekit, Amazon Alexa o Google Assistant.
Sono disponibili anche alcune funzioni particolarmente utili, come il rilevamento finestra aperta che riconosce i tipici sbalzi di temperatura e umidità che si verificano quando si aprono le finestre durante l'inverno e spegne di conseguenza il riscaldamento nella stanza per evitare sprechi; oppure, la possibilità di verificare l'andamento della temperatura e i consumi direttamente sull'app grazie ad appositi report a cadenza periodica.
Anche il design è avveniristico e semplifica notevolmente la regolazione della temperatura: su ciascuna termovalvola si trova infatti un mini display per l'indicazione della temperatura, dall'uso decisamente più immediato della scala graduata da 1 a 5 che richiede una conversione.
Anche il sistema Now di Irsap è di uso particolarmente intuitivo, perché tramite all'app dedicata si può controllare la temperatura di ciascun radiatore grazie alle Teste Elettroniche Modulanti a tecnologia wireless. Si tratta di teste termostatiche ad altissima tecnologia che, sfruttando il principio dell'internet delle cose, possono dialogare a distanza formando un vero e proprio sistema integrato per il controllo delle prestazioni termiche dell'abitazione.
La temperatura è impostabile in due modi diversi: con programmi personalizzabili a piacere o manualmente attraverso la manopola superiore, opzione particolarmente indicata ad esempio quando si hanno ospiti per la notte o ci si trova in casa ad ore insolite.
La temperatura impostata viene visualizzata da un led che si accende e cambia colore durante l'operazione: il verde indica ad esempio una temperatura standard di 20 °C, mentre a temperature inferiori e superiori corrispondono rispettivamente i toni freddi (blu, azzurro e viola) o i colori caldi (giallo, arancione e rosso).
Le Teste Elettroniche Modulanti sono pensate in abbinamento con le collezioni di corpi scaldanti Irsap ma possono essere utilizzate con qualsiasi altra marca di radiatori.
Si può inoltre scegliere il proprio colore tra le ben 36 sfumature diverse:
Ma qual è il prezzo di una valvola termostatica?
Non è facile rispondere, perché il costo di un kit per valvola termostatica dipende da numerosi fattori come il modello, le prestazioni termiche o il principio di funzionamento.
Una testa termostaticamolto semplice comprata su internet sfruttando un'offerta può costare ad esempio circa 15 o 20 € ovviamente non comprensivi di installazione, mentre un modello di design si aggira sui 35-40 €. Un kit basico ma completo di valvola, test termostatica e detentore costa invece circa 50 €.
Affidandosi a un idraulico che provveda sia alla fornitura del materiale che all'installazione delle valvole si può invece preventivare una spesa di circa 80 € a termosifone, variabili in funzione del numero di caloriferi, delle tariffe dell'artigiano e della zona geografica di riferimento: le tariffe dell'Italia centrale e meridionale tendono infatti a essere un po più basse.
E le valvole domotiche?
Il costo non è elevatissimo, perché il kit di partenza contenente una valvola intelligente di Tado° completa di accessori ha un prezzo di listino di € 129,99 ma i modelli più economici sono acquistabili su Amazon a un costo di circa 70 euro l'una.
Il prezzo finale di un impianto domotico dipende dunque dal numero di termosifoni: per una casa di cinque stanze una stima realistica è dunque di circa 650-700 €.
|
||