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Negli interventi di ristrutturazione o nuova costruzione gli impianti sottotraccia sono uno standard ormai consolidato grazie al loro impatto estetico e funzionale estremamente ridotto.
Tuttavia la loro realizzazione risulta spesso molto laboriosa per la necessità di eseguire le tracce elettriche, costituite da tagli nello spessore della muratura al cui interno vengono sistemati i corrugati in PVC per il passaggio dei cavi veri e propri.
L'operazione può essere eseguita manualmente dal muratore con martello e scalpello oppure con un apposito utensile per tracce nel muro chiamato scanalatore, scanalatrice, tracciatrice o scarificatrice.
Si tratta di una macchina per fare scanalature in diversi materiali comunemente impiegati in edilizia tra cui ad esempio foratini per tramezzi, mattoni pieni o forati, blocchi di calcestruzzo o laterizio, pietra tenera come tufo o arenaria, intonaci o perfino cemento armato.
Generalmente è munita di seghe circolari, frese o dischi diamantati e spesso accessori aggiuntivi come sistemi di puntamento laser per la corretta esecuzione delle tracce o un dispositivo per l'aspirazione delle polveri prodotte durante l'utilizzo.
I suoi vantaggi sono quindi numerosi:
L'acquisto o noleggio di una macchina scanalatrice risulta dunque estremamente conveniente sia per i muratori e gli artigiani specializzati come idraulici o elettricisti che vogliano eseguire personalmente la tracciatura degli impianti; sia per chi abbia un minimo di manualità e debba ristrutturare un intero appartamento: le assistenze murarie, la cui operazione principale consiste proprio nel fare le tracce nei muri, sono infatti abbastanza costose.
Tuttavia occorre valutare attentamente il modello, scegliendo tra uno scanalatore professionale, più adatto agli addetti ai lavori, oppure un attrezzo più semplice indicato per chi si dedica al fai da te o deve eseguire poche tracce.
Esistono due tipi principali di macchina per tracce: a fresa e a disco diamantato.
Sono entrambe costituite da un piccolo motore generalmente alimentato con la corrente elettrica a 220, 230 o 240 Volt e munito di due maniglie che ne consentono un'agevole impugnatura per seguire il percorso delle tracce. Hanno dimensioni contenute e si trasportano agevolmente in un'apposita sacca o valigetta che contiene anche gli accessori come i dischi di ricambio o gli attrezzi per la pulizia e manutenzione.
Uno scanalatore a fresa si serve appunto di una fresa per incidere le tracce muro: si tratta infatti di un utensile dai bordi smussati che ruotano sull'asse della scarificatrice a cui è collegato tramite un mandrino. Il principio di funzionamento è analogo a quello di un trapano, ma il taglio avviene sul lato della fresa e non di punta, cioè erodendo il materiale anziché forandolo.
La fresa è di un metallo particolarmente resistente e può avere varie forme: quelle più comuni sono a stella o a disco con denti simili a quelli di una sega circolare.
Uno scanalatore a fresa è di uso generalmente più agevole e consente di eseguire anche scanalature curvilinee. Il modello JHS-1100 di Varan Motors, commercializzato da ManoMano permette ad esempio di eseguire tracce con larghezza massima di 25 mm per una profondità di taglio di 25-30 mm: è quindi adatto per l'esecuzione di piccole scanalature adatte all'impianto elettrico di un comune appartamento.
Per solchi leggermente più larghi e profondi, fino a 30 mm di larghezza per 38 di profondità, si può invece utilizzare la tracciatrice per muri BMF 501 dell'azienda tedesca Otto Baier GmbH
Una scanalatrice 4 dischi (ma ne esistono anche modelli con 2 o 6 dischi) è assai più simile a una sega circolare portatile, particolarmente utile per tagliare tubi, elementi metallici o lastre in pietra. A differenza di questa è però concepita espressamente come attrezzo per fare tracce nei muri.
Lo strumento di taglio è infatti costituito da una serie di dischi diamantati, cioè speciali seghe circolari formate da un'anima di acciaio ad alta resistenza con una corona costituita da una miscela di granelli di diamanti (generalmente industriali) e polvere di metallo, divisa in più segmenti da profonde incisioni.
Lo scanalatore TH-MA 1300 di Einhell è dotato di due dischi diamantati che praticano una coppia di incisioni parallele nel materiale della muratura, specialmente blocchi di poroton o laterizio.
Le dimensioni di taglio sono regolabili e comprese tra 8 e 26 mm in larghezza e 8 e 30 mm di profondità.
Anche Otto Baier GmbH dispone di una vasta gamma di prodotti in grado di eseguire tracce in un solo passaggio:
Naturalmente l'uso in sicurezza di uno scanalatore per tracce muro richiede una certa pratica e alcune accortezze specifiche.
Per prima cosa è consigliabile non eseguire mai tracce su murature portanti senza prima aver consultato un tecnico abilitato, ingegnere o architetto, per non compromettere la statica dell'edificio. Le tracce su pilastri, travi e setti di cemento armato sono invece tassativamente da evitare per non tagliare l'armatura metallica e ridurre lo spessore resistente del calcestruzzo o asportare il copriferro, danneggiando irrimediabilmente l'elemento strutturale.
Se inoltre l'edificio è dotato di impianti funzionanti, occorre staccare luce, gas e acqua per evitare allagamenti accidentali o il pericolo di folgorazione qualora si dovessero inavvertitamente toccare o tagliare le canalizzazioni già esistenti.
Per determinarne la posizione almeno in via approssimativa o localizzare la presenza di elementi di cemento armato nascosti da intonaci o rivestimenti è anche consigliabile una ricerca preliminare con metal detector o altro strumento equivalente.
Durante l'uso della tracciatrice occorre inoltre indossare adeguati dispositivi di protezione individuale:
Bisogna poi assicurarsi di utilizzare un aspiratore collegato allo strumento per abbattere drasticamente la quantità di polveri prodotte e che la fresa o i dischi siano forniti di apposite protezioni per evitare ferite accidentali all'operatore.
Una volta deciso il percorso delle tracce si devono segnare le due linee di taglio con una matita o un pennarello indelebile.
In alternativa, si traccia l'andamento complessivo della tagliola per mezzo di una bomboletta di vernice spray.
Inoltre, poiché l'apparecchio, per quanto portatile, a seconda dei modelli ha un peso usualmente compreso tra circa 5 e 7 kg, in caso di uso prolungato è consigliabile fare molte pause per non affaticare eccessivamente i muscoli di braccia, schiena e spalle.
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