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Spostare un pianoforte è un'operazione tutt'altro che agevole.
Se ne accorsero anche Stanlio e Ollio quando in un film dovettero trasportare un pianoforte dal negozio all'abitazione dell'acquirente, soprattutto quando si trattò di trascinarlo in cima ad una scalinata.
I problemi principali sono dovuti alla dimensione e al peso dello strumento.
Per farvi un'idea, un pianoforte verticale, quello da appoggiare a parete per intenderci, può tranquillamente superare i 200 kg, un mezzacoda si aggira intorno ai 350 kg ed infine un pianoforte gran coda arriva oltre i 500 kg.
Queste caratteristiche, unitamente al pregio dei materiali e alla fragilità dei meccanismi interni, necessitano di metodi di trasporto non casuali. Infatti, una semplice disattenzione potrebbe causare danni allo strumento e anche alla vostra abitazione.
Il caso più semplice che si può verificare è l'esigenza di spostare il pianoforte da una stanza all'altra della casa.
Se siete abbastanza robusti e cauti, per questa situazione vi potrete arrangiare senza contattare ditte specializzate. Più complesso invece è quando si trasloca in una nuova abitazione, oppure quando si decide di vendere lo strumento. In questi casi sarebbe meglio evitare le normali imprese di traslochi e cercare aziende specializzate nel trasporto di pianoforti, oppure di casseforti, che avranno a disposizione una strumentazione specifica da utilizzare per questi oggetti.
Come prima regola evitate di trascinare il pianoforte facendolo scorrere direttamente sul pavimento, anche se è munito di ruote. Il rischio è che lasci dei brutti segni.
Peggio ancora è il caso di pavimento in parquet, poiché si tratta di un materiale tenero ed il peso del pianoforte distribuito sulle rotelline provocherebbe dei solchi sulle doghe.
Precedentemente a qualsiasi spostamento, valutate l'alleggerimento dello strumento.
Ad esempio, se si tratta di un pianoforte a coda, smontate le gambe, cosa che vi permetterà anche di trasportarlo ruotato su un lato per varcare le porte.
Procuratevi poi delle vecchie coperte e fatele scivolare sotto i punti di appoggio del pianoforte.
A questo punto, almeno due persone si occuperanno di farlo scivolare lentamente sul pavimento insieme alle coperte.
Se gli individui coinvolti sono due, uno di questi si metterà davanti a tirare le coperte e a direzionare il percorso, mentre il secondo si posizionerà sul retro a spingere.
Lo spostamento all'esterno, con la complicazione dovuta ad eventuali soglie o scale da superare e i cambiamenti climatici repentini, richiede sicuramente più professionalità.
Ricordiamo che il legno è un materiale particolarmente sensibile ai cambiamenti di temperatura ed umidità. Pertanto durante il trasporto sarà necessario creare delle condizioni climatiche costanti che evitino al legno di deformarsi.
L'umidità relativa ideale per il trasporto dovrebbe essere compresa tra il 45 e 65%, mentre la temperatura fra i 15 e i 19°C.
Quindi sarebbe opportuno effettuare il trasloco durante le mezze stagioni e in giornate non piovose.
Ad ogni modo, a seconda della stagione e delle condizioni metereologiche, all'interno del furgone per il trasporto sarà bene collocare un umidificatore o deumidificatore. Alcune ditte specializzate dispongono di furgoni appositamente coibentati e muniti di uno stabilizzatore di umidità. In questo modo si potranno effettuare traslochi anche da una città all'altra e sotto il sole estivo.
Quando i tecnici specializzati si recheranno a casa vostra per il trasloco, si occuperanno inizialmente dell'alleggerimento del pianoforte da tutte quelle parti che si possono rimuovere. Successivamente, provvederanno al suo imballaggio con apposito materiale antiurto, proteggendo bene i punti più sensibili, come gli angoli.
Generalmente si riscontrano le maggiori difficoltà nel superamento di gradini.
Per ovviare a questo problema, i tecnici utilizzeranno la strumentazione più idonea in base alla situazione che si presenta.
C'è ad esempio la possibilità di usare delle imbracature speciali per caricare a spalla il peso dello strumento, oppure delle slitte.
Esiste anche un particolare strumento robotizzato, il pianoplan, che eviterà molti sforzi ai trasportatori.
Bisogna però verificare se la dimensione della scala ne consente l'utilizzo.
Il prezzo per il trasloco di un pianoforte mediante ditta specializzata non è fisso e risente delle difficoltà del percorso e della distanza da percorrere. Ad ogni modo, per un trasporto all'interno della città si parte dai 180 euro.
Una volta effettuato il trasloco, sarà necessario chiamare un tecnico per riaccordare lo strumento. E, infine, vi dovrete occupare della pulizia per poi goderlo finalmente nella sua nuova cornice.
Attenzione però a non prendere autonomamente la decisione di pulirlo all'interno, poiché lì il legno non è protetto e si rischierebbe di causare danni.
La pulizia interna, se proprio necessaria, sarà dunque da affidare ad un professionista specializzato, che deciderà anche sull'eventualità di rimuovere temporaneamente la meccanica per semplificare il lavoro.
Potrete invece occuparvi autonomamente delle superfici esterne, pulendole con un panno morbido e leggermente impregnato di una soluzione detergente priva di solventi.
Appoggiate il panno sulla superficie ed effettuate dei movimenti rotatori senza premere troppo.
Prestate particolare cura per i tasti e cercate di non inumidirne i lati.
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