|
Dipingere le pareti esterne di una casa non differisce drasticamente dalla verniciatura degli interni, ma presenta alcune peculiarità da non sottovalutare.
Primo fra tutti, il lavoro si svolge ad altezze maggiori, il che richiede l'utilizzo di attrezzature specifiche per garantire la sicurezza degli operatori.
Come dipingere le pareti esterne fai da te. Foto by Getty Images
Altrettanto cruciale è la scelta dei materiali e la meticolosa preparazione dei sottofondi, passaggi essenziali per assicurare un risultato duraturo e di qualità.
Inoltre, dato l'impegno fisico notevole richiesto, la pittura esterna è generalmente consigliata per piccole villette unifamiliari, meglio se non direttamente a bordo strada.
Considerate le dimensioni e la complessità del compito, è probabile che l'opera richieda più di un giorno di lavoro, rendendo consigliabile la collaborazione di più persone per portare a termine il progetto in modo efficiente e sicuro.
Prima di iniziare a dipingere le parti esterne della casa, è fondamentale organizzare il lavoro con attenzione, soprattutto se non si dispone dell'attrezzatura necessaria e si prevede di affittarla, situazione in cui è vantaggioso ottimizzare i tempi.
Assicuratevi di scegliere giorni in cui il clima sia favorevole, evitando condizioni di umidità eccessiva, vento forte o temperature troppo basse.
Considerate l'esposizione della casa: è preferibile lavorare sulle pareti in ombra per evitare l'incidenza diretta del sole.
Un ponteggio per lavori. Foto by Getty Images
Compilate una lista completa di tutto il materiale necessario per prevenire interruzioni impreviste durante i lavori. Iniziate con eventuali riparazioni necessarie e procedete con la pulizia delle grondaie, partendo dall'alto e lavorando verso il basso.
Per quanto riguarda la pittura, iniziate dagli elementi non murari in alto come grondaie e dettagli in legno vicino al tetto, poi passate ai muri e, infine, verniciate dall'alto verso il basso finestre, tubature di scarico e altri dettagli in metallo o legno.
Trabattelli e ponteggi sono elementi indispensabili per lavori in quota, ma la loro sicurezza dipende da un montaggio e un fissaggio corretti. Seguite pedissequamente le istruzioni del fabbricante e verificare l'idoneità del terreno sono i primi passi fondamentali.
Per usare in sicurezza i trabattelli, assemblate i telai verticali fissandoli con correnti orizzontali e diagonali, aggiungere le tavole del piano di lavoro e i parapetti.
Ancorate il trabattello a terra e alla parete con cinture adeguate, garantendo stabilità e resistenza.
Trabattello piccolo della Linea garden Friends
Nel caso dei ponteggi, seguite le specifiche istruzioni del fabbricante per il tipo di struttura. Montate i montanti verticali collegandoli con travi e diagonali, posare le tavole del piano di lavoro e i parapetti.
Ancorate il ponteggio a terra e alla parete con cinture e tiranti appropriati, creando una struttura solida e sicura.
Ricordate: la sicurezza è fondamentale. Utilizzate sempre i DPI adeguati, non sovraccaricate la struttura e, in caso di dubbi, consultare un professionista esperto.
Un montaggio corretto e un uso responsabile di trabattelli e ponteggi garantiscono la propria sicurezza e quella di chi ci circonda.
Quando ci si prepara per dipingere le parti in legno e metallo esterne della casa, è essenziale avere a disposizione l'attrezzatura adeguata per garantire un lavoro ben fatto e duraturo.
Ecco un elenco degli strumenti e dei materiali necessari:
Assicurandovi di avere tutti questi strumenti e materiali, potrete affrontare il lavoro con la certezza di ottenere il miglior risultato possibile.
Tinteggiatura esterno su trabattello - foto Getty Images
Preparazione e attenzione ai dettagli sono le chiavi per una verniciatura esterna efficace e di lunga durata.
Quando si affronta la verniciatura di parti esterne in legno e metallo, è fondamentale valutare le condizioni del materiale prima di procedere.
Se gli elementi sono in buone condizioni, il processo è relativamente semplice: basta carteggiare leggermente le superfici con carta vetrata molto fine per garantire una migliore aderenza della vernice e applicare almeno due mani di vernice per un risultato ottimale e duraturo.
Per i materiali che mostrano segni di usura, come vernice sfogliata o presenza di ruggine, è necessario un approccio più accurato.
Per rimuovere della vernice sollevata o deteriorata, utilizzate un raschietto.
A seconda della situazione, potreste trovare utile l'uso di uno sverniciatore ad aria calda o a fiamma per facilitare il processo, soprattutto su superfici ampie.
Parte del muro scrostata da rimuovere. Foto by Getty Images
Usate uno sverniciatore chimico per parti più delicate come le finestre, evitando così danni al materiale sottostante.
Utilizzate una spazzola metallica per eliminare accuratamente la ruggine dalle superfici metalliche, preparandole adeguatamente per la verniciatura.
Rimozione sporco con una spazzola metallica
Queste preparazioni sono essenziali per garantire che la nuova vernice aderisca correttamente e offra una protezione duratura contro gli elementi esterni.
L'umidità che penetra nella vernice può causare gravi danni al legno, rendendolo spugnoso e marcescente.
Se il danno è circoscritto, rimuovete il materiale danneggiato e procedete con una riparazione utilizzando della resina epossidica bicomponente, seguendo attentamente le indicazioni del produttore.
Finestra stuccata. Foto by Polyfilla
Questo metodo permette di ricostruire anche aree ampie del legno compromesso, assicurando un restauro efficace e duraturo.
Per stuccare i fori nel legno, selezionate uno stucco per esterni adatto, che possa resistere alle condizioni atmosferiche. Applicate lo stucco con una spatola, riempiendo completamente i fori.
Lasciate asciugare secondo le indicazioni del produttore, quindi carteggiate la superficie fino a renderla liscia e uniforme, pronta per la verniciatura o la finitura desiderata.
Esaminare la stuccatura attuale attorno ai vetri delle finestre e rimuoverla nelle aree che appaiono danneggiate. Prima di procedere, applicate una mano di vernice sulle parti esposte.
Passaggio del mastice per vetri.
Successivamente, utilizzate una spatola adeguata per stendere un nuovo cordone di mastice intorno ai vetri. Lasciate asciugare il mastice per due settimane prima di procedere con una nuova mano di vernice.
Per una finitura perfetta, iniziate levigando con carta vetrata fine tutte le aree dove avete applicato lo stucco, fino a ottenere una superficie liscia.
Rimuovete ogni residuo di polvere con una spazzola, sciacquate e lasciate asciugare completamente.
Proteggete le superfici circostanti con fogli di plastica. Se state lavorando su legno nuovo, sigillate i nodi con prodotti specifici per prevenire la fuoriuscita di resina.
Applicate quindi una mano di fondo; se utilizzate vernice acrilica, lasciate asciugare per circa 2 ore, altrimenti attendete 24 ore per altri tipi di vernice.
Procedete con la prima mano di vernice di finitura, utilizzando pennelli adeguati: un pennello da 50 mm per le superfici più ampie e uno da 25 mm per porte e finestre, senza dimenticare pennelli più piccoli per i dettagli.
Dopo che la prima mano di vernice si è asciugata completamente, carteggiate leggermente la superficie per migliorare l'aderenza della seconda mano.
Diluite la vernice adeguatamente per evitare che sia troppo spessa e formi irregolarità una volta applicata.
Ricordate di pulire la grondaia prima di dipingerla. Foto by Getty images
Quando verniciate le finestre, assicuratevi di debordare di qualche millimetro sui vetri, creando così una sigillatura perfetta contro la pioggia.
Proteggete i muri da eventuali schizzi con fogli di cartone mentre lavorate su grondaie e canali di scarico.
Fase di pittura delle finestre. Foto by Getty images
Per le porte, lavorate di mattina in modo da poterle lasciare aperte il più possibile per facilitare l'asciugatura.
Per dipingere i muri esterni della casa è fondamentale avere a disposizione gli strumenti e i materiali adatti.
Ecco ciò che vi servirà per un lavoro di qualità:
Con questi materiali a disposizione, potrete affrontare il progetto di pittura esterna con efficacia e ottenere risultati professionali e duraturi.
Prima di iniziare a dipingere, rimuovete dal muro eventuali ostacoli come grate, pannelli e rami rampicanti; potate le piante a fusto rigido per minimizzarne la dimensione.
Muschio su una parete esterna. Foto by Getty images
Successivamente, pulite la superficie spazzolandola per eliminare sporcizia e residui di vernice vecchia e scrostata, utilizzando uno spazzolone a setole dure ma non metalliche.
Se la vernice precedente appare farinosa, applicate un fissativo.
Coprite le macchie di ruggine con una pittura a base di alluminio.
Per trattare la muffa, usate un prodotto fungicida o una soluzione composta da quattro parti di acqua e una di candeggina, applicandola con un pennello normale.
Lasciate asciugare il trattamento per 48 ore, poi risciacquate con acqua e lasciate asciugare completamente.
La pittura a rullo per muri esterni è un metodo molto più rapido rispetto ad altre tecniche. Richiede l'uso di una bacinella larga per immergere il rullo, che va tenuta orizzontale sul ponteggio.
Pittura a rullo di una parete esterna
Se invece si lavora da una scala, è necessario procurarsi una vaschetta stretta e profonda da attaccare al piolo (foto in alto). Scegliete un rullo a pelo lungo per muri ruvidi o grezzi e a pelo corto per muri lisci.
È importante procedere dall'alto verso il basso per evitare che la pittura coli su quella già applicata e asciutta.
Se non si riesce a completare il lavoro in una sola volta, è consigliabile interrompere il lavoro in corrispondenza di un punto di confine, come un tubo di scarico, uno spigolo o una rientranza, per minimizzare le differenze visibili.
Quando dipingete a pennello, è essenziale immergere il pennello solo per un terzo nella pittura per evitare eccessi di prodotto.
Proteggete i tubi con fogli di giornale
Applicate la vernice con movimenti verticali e, per ottenere un risultato uniforme, incrociate con passate orizzontali. Utilizzate il pennello di punta per raggiungere le zone più ruvide o difficili da coprire.
Per proteggere i tubi, avvolgeteli con vecchi giornali. In caso di schizzi su porte o finestre, puliteli immediatamente prima che la pittura asciughi, per prevenire macchie permanenti.
Per tinteggiare murature rustiche, evitate i pennelli normali per risparmiare tempo.
È preferibile utilizzare uno spazzolone con setole dure.
Versate la pittura in una bacinella, ma se non disponete di una, potete utilizzare un secchio normale di plastica in cui immergere lo spazzolone.
Pittura su parete rustica
Applicate la vernice sul muro con movimenti circolari per ottenere un risultato uniforme e accentuare la rusticità della superficie.
Ecco infine un breve vademecum su come intervenire su diverse finiture.
Esempi di finiture in una casa.
|
||