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Per schermare la luce, valorizzare una stanza e attribuire un tocco di colore aggiuntivo all'intera composizione, le tende non devono mancare e vanno scelte con la dovuta cura.
Ovviamente la resa degli arredi tessili dipende soprattutto dalla scelta della stoffa.
I tessuti per tende più comuni sono il velluto, il lino, il cotone e le fibre sintetiche, a cui corrispondono diversi stili di tendaggi.
Il velluto, una stoffa pregiata molto pesante, è il tessuto più adatto per le tende oscuranti o quelle in stile vittoriano. Si tratta di spesse tende scorrevoli in tinta unita, prevalentemente di colori scuri come il rosso amaranto, il blu, il viola, il verde scuro, il marrone o il grigio antracite, quasi sempre arricchite da cordoni intrecciati, fiocchi, nappe, coccarde, borchie in metallo e mantovane.
Costituiscono il complemento ideale per un ambiente molto decorato con affreschi e stucchi in stile neoclassico o rococò oppure interamente arredato con pregiati mobili d'antiquariato.
Il cotone e il lino sono stoffe molto più pratiche e versatili, adatte per le tende a pannello, gli ampi tendaggi svolazzanti o le vaporose tendine country o in stile shabby arricchite da ricami e volants. Lasciano inoltre passare molta luce e si lavano comodamente in lavatrice; costano poco e si trovano facilmente in tutte le principali mercerie come stoffa tende a metraggio: si tratta quindi della soluzione ideale per cucire personalmente le proprie tende su misura.
Le fibre sintetiche tendono a sostituire qualsiasi fibra naturale e trovano particolare applicazione proprio come tessuti per tende moderne. Si caratterizzano generalmente per la loro trama fine e cangiante, spesso con inserti laminati in oro o argento che creano interessanti giochi d'ombre.
Molto pregiate sono anche le tendine di merletto, un inconfondibile tessuto traforato bianco ottenuto annodando molti fili secondo un disegno prestabilito con motivi geometrici, floreali o figurati. Quasi tutte le moderne tende sono fabbricate con appositi telai meccanici automatizzati, ma in mercatini e negozi d'antiquariato sono ancora reperibili alcuni merletti a tombolo di ampie dimensioni, estremamente pregiati a causa del lungo tempo di realizzazione e della grande bravura artigianale necessaria.
Il macramè è infine una versione estremamente semplificata del merletto, costruito annodando spaghi o cordicelle in fibre naturali per creare intrecci grossolani ma assai decorativi.
Per scegliere correttamente le tende in tessuto e abbinarle al carattere della stanza è fondamentale considerare quattro fattori: le dimensioni della bucatura, lo scopo della tenda, i colori e lo stile dell'arredamento e ovviamente il tipo di tessuto.
Le tende bianche sono una scelta sempre vincente: essendo infatti particolarmente discrete, si inseriscono con naturalezza anche in una stanza con mobili e pareti dai colori molto accesi e si rivelano perfette per salvaguardare la propria intimità lasciando filtrare molta luce.
Ne esistono infiniti modelli, adatti per qualunque contesto: Teresia di IKEA è un tendaggio di leggera stoffa semitrasparente, ideale per schermare la porta finestra di un appartamento al piano terra. Il modello Strandrag si caratterizza invece per la sua consistenza contemporaneamente opaca e trasparente che crea un elegante motivo a losanghe intrecciate che gioca con la luce. Alvine Spets si ispira alle antiche tende di merletto e perciò costituisce un complemento pratico ed elegante per una stanza un po' retrò.
In una stanza in stile shabby sono più indicate le tende in delicate nuance di grigio oppure ecrù come il modello Marquise della Maisons Du Monde una delicata tendina grigia in lino naturale, oppure Intense, un ampio tendaggio con occhielli che gioca sul contrasto tra opaco e trasparente di un motivo a strisce orizzontali. Sempre in stile shabby, ma specificamente dedicate alle giovani ragazze in vena di romanticismo sono le tendine Bird Song con una delicata texture di piccoli pois dorati su uno sfondo bianco e Hässleklocka di Ikea dalla classica fantasia fiorata.
In una stanza con mobili etnici o coloniali spicca invece Macrama di Maisons du Monde, un'ampia tenda in macramè particolarmente grossolana dall'effetto assai decorativo.
Anche le fantasie sgargianti sono spesso un'ottima scelta per un tessuto per tende: tuttavia occorre cautela nell'abbinamento per non creare contrasti troppo dissonanti.
Se l'ambiente è molto minimal e dominato da poche tinte in tono neutro, possiamo sicuramente osare una grafica vistosa. Iykkeli e Rangela sono due tende di arredo Ikea direttamente ispirate all'optical art: La prima, del tipo tenda a pannello, ha una vistosa fantasia caratterizzata da una fitta trama di linee con diverse ondulazioni, mentre la seconda presenta un'ordinata serie di grandi cerchi neri che creano interessanti sovrapposizioni sfruttando la trasparenza della stoffa. Solidaster sono invece tessuti oscuranti dall'effetto marezzato.
Ma non esiste solo il bianco e nero, perché si può valorizzare anche il colore con alcune trame particolarmente interessanti: Aina è ad esempio il classico tendaggio color blu, mentre Yrla è una tenda moderna particolarmente delicata basata sulla rilettura in chiave stilizzata della felce in discreto accostamento tra il bianco e un tenue verde oliva.
Ivy e Winson sempre di Maisons du Monde giocano con la geometria, proponendo rispettivamente un intricato reticolo di stelle o cubi prospettici su uno sfondo verde acqua e un motivo a piccole losanghe su una base in tono ecrù.
Aston è decisamente più vivace, perché il suo caldo color ruggine e il motivo a zig zag si impongono visivamente nello spazio. Infine Marcos è un'eplosione di colore a righe verticali bianche, nere, grigie, gialle e rosse che porteranno il caldo sole estivo nel tuo soggiorno donando allegria.
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