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Non è infrequente il caso in cui la collocazione di un tassello risulti problematica perché la parete non può essere forata con precisione o perché si sbriciola e il foro risulta più grosso e irregolare. Per ovviare all'inconveniente si possono adottare diversi sistemi alternativi.
Un sistema molto semplice consiste nell'utilizzare la parte a espansione di un tassello più grande per inserirvi dentro il tassello originario.
Se questo sistema non è praticabile preparate un poco di cemento bianco con cui riempite il foro. Inserite il tassello e serrate bene. Poi lasciatelo riposare per almeno due giorni, in modo che il cemento abbia il tempo di indurire e bloccare saldamente il tassello.
Per forare con precisione su una piastrellatura ed evitare che la punta del trapano scivoli, applicate due pezzetti di nastro adesivo sul punto da forare. Poi poggiate la punta del trapano e praticate il foro.
Uno degli impieghi più comuni dei tasselli è quello di fissare alla parete i sostegni (le mensole) per ripiani portaoggetti. Ma, in generale, le mensole sono visibili e risultano anche abbastanza ingombranti.
Inoltre, le teste dei tasselli si vedono chiaramente e il risultato estetico non è dei migliori. Per evitare questi inconvenienti potete utilizzare i ripiani con le mensole invisibili.
Questi ripiani hanno una coppia di profondi fori, praticati lungo il bordo posteriore, in cui si possono inserire le teste, molto sporgenti, di appositi tasselli mensola. Il ripiano rimane saldamente in posizione senza che alcun sostegno sia visibile. Per collocare un piano con mensole a scomparsa dovete, innanzitutto, rilevare la distanza che vi è tra i fori presenti sul piano stesso e riportarla sulla parete, all'altezza desiderata.
Procuratevi i tasselli che abbiano il giusto diametro e quindi praticate i fori nella parete avendo cura che siano in perfetta orizzontale ed esattamente perpendicolari alla parete stessa. Svuotate i fori con l'aspiratore e inseritevi la parte a espansione dei tasselli.
Potete stringere la parte esterna dei tasselli che è a sezione esagonale come la testa di un bullone, per cui si afferra saldamente con una chiave di adeguata apertura. Ruotate lentamente tenendo sempre il tassello in orizzontale fino al bloccaggio completo. Se notate che il tassello si inclina da qualche parte, forzatelo nella posizione regolare. Quando i tasselli sono collocati, poggiate contro di essi il bordo posteriore del ripiano mettendo i fori in corrispondenza delle teste.
Spingete per infilarle nei fori: se il ripiano non scorre fin contro la parete potete battere sul bordo anteriore per mezzo di un martello o un mazzuolo, ma solo dopo aver interposto un pezzetto di legno che evita di segnare il ripiano.
Se il peso da sorreggere è rilevante conviene murare nella parete un vero e proprio gancio di metallo (zanca). Il lavoro inizia col praticare un foro nella parete profondo almeno 4-5 cm (ma, se è possibile, conviene farlo più profondo).
Dopo averlo bagnato inserite in esso la parte da murare della zanca che stabilizzate con un poco di cemento a presa rapida. Durante l'indurimento (molto veloce) tenete perfettamente in orizzontale la zanca.
Quando la zanca sta in posizione da sola potete riempire per bene il foro con cemento bianco e rifinire la parte con stucco da muro. Tenete presente che se la zanca è collocata in un sottile tramezzo non dovete appendervi un peso eccessivo, anche se la zanca di per sé potrebbe sostenere pesi rilevanti. Nel caso, collocatene due, distanziate, che si suddividano il peso.
In commercio esistono moltissimi tipi di tasselli: la grande varietà è utile per poter rispondere a ogni specifica esigenza, ma può essere fonte di confusione per chi è alle prime armi. Per eseguire lavori di media complessità, poi, è ancora più importante assicurarsi che i tasselli selezionati siano i più adatti. Per fare questo, occorre prendere in considerazione due principali fattori: i materiali all'interno dei quali i tasselli devono essere inseriti e il peso che devono essere in grado di reggere.
Se per interventi sui normali mattoni e i più diffusi materiali per l'edilizia, soprattutto in caso di strutture piene, si possono utilizzare i tasselli a espansione in plastica oppure in gomma, per interventi in punti difficili e su materiali più fragili, come il cartongesso, i mattoni cavi in cemento o simili, è invece preferibile optare per tasselli metallici.
Essi permettono una maggiore tenuta, garantendo allo stesso tempo prevenzione dalla formazione di eventuali fratture nel materiale edile, le quali potrebbero rendere meno solida la struttura sorretta tramite tasselli. Per l'uso con materiali cavi o dalla struttura poco compatta, come il cartongesso, requisito essenziale è che i tasselli siano a espansione: in questo modo potranno garantire solidità e adattarsi al materiale nel quale sono inseriti, senza il rischio di perdita di tenuta con il passare del tempo.
I tasselli metallici possono quindi essere utilizzati, in alternativa a quelli in plastica, per il fissaggio di mensole molto pesanti con ancoraggio all'interno di pareti in cartongesso o mattoni cavi, garantendo perfetta tenuta e totale sicurezza.
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