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I recenti eventi sismici accaduti in Abruzzo ed Emilia, hanno evidenziato ancora una volta la necessità di costruire in modo adeguato, al fine di realizzare involucri edilizi, capaci di fronteggiare in maniera sicura le sollecitazioni indotte dal sisma.
Gli eventi sismici citati, hanno inoltre fatto rilevare come subito dopo le prime comprensibili ore di spavento e smarrimento, il mondo della produzione ha giustamente manifestato la necessità di riprendere subito le normali attività, ricorrendo a nuove tecniche costruttive che consentono la realizzazione di nuove strutture industriali ed abitative in tempi ridotti e con caratteristiche migliorative rispetto alle precedenti.
Le caratteristiche richieste di leggerezza, resistenza, rapidità di esecuzione, impatto ambientale corretto e decoro architettonico, trovano riscontro, nelle soluzioni che vedono abbinati materiali diversi come calcestruzzo e legno.
Le aziende italiane che trattano soluzioni strutturali, in cui legno e calcestruzzo vengono messi in collaborazione tra loro, come Tecnaria, WoodBeton, offrono soluzioni sia per il consolidamento di solai in legno già esistenti che per la realizzazione di nuove strutture.
In particolare la Wood Beton spa che fa parte del Gruppo Nulli con sede ad Iseo (BS), specializzata nelle strutture in legno per l'edilizia, si colloca a pieno titolo nella ricerca e realizzazione di strutture miste legno calcestruzzo, in particolare con l'innovativo sistema di connessione brevettato WOOD BETON per solai di calpestio e di copertura.
Fondamentalmente, il sistema strutturale si presenta sotto forma di pannelli preassemblati, realizzati nello stabilimento dell'azienda sotto il severo controllo tecnico scientifico da parte di tecnici altamente qualificati di cui l'azienda si serve.
I pannelli, resi monolitici tra loro in stabilimento, possono altresì essere realizzati anche in opera laddove necessità di cantiere dovessero richiedere un intervento particolare.
Il sistema descritto, si differenzia da soluzioni simili, in quanto nella unione di due materiali così diversi come il calcestruzzo ed il legno, non vengono impiegati connettori metallici come ad esempio vengono impiegati nel sistema della ditta Tecnaria che per la verità si rivolge principalmente al consolidamento dei solai in legno esistenti, per cui giustamente realizzando una soletta superiore alle travi esistenti , ha necessità di ancorare la struttura al getto di calcestruzzo.
Per realizzare quindi la monoliticità del sistema, ossia l'intima unione tra calcestruzzo e legno la Wood Beton, realizza delle travi portanti in legno lamellare provviste di forature cilindriche superiormente, per cui all'atto del getto della soletta superiore, è il calcestruzzo stesso ad insinuarsi nelle cavità precedentemente realizzate, che non consentono lo scorrimento tra i due materiali.
La struttura orizzontale così realizzata, presenta notevoli vantaggi, rispetto ai metodi tradizionali, per prima cosa realizza una riduzione di circa il 50% del peso proprio rispetto ad un solaio tradizionale in laterocemento, una riduzione dell'altezza complessiva rispetto ad un classico solaio in legno, rispetto al quale raggiunge inoltre un risparmio di materiale ligneo pari al 50%.
Il pannello realizzato in azienda, impiega legno lamellare e bilamellare di ottima qualità certificata, per la realizzazione dei travetti, il cui interasse è variabile in funzione della luce e dei sovraccarichi di progetto da soddisfare, tra i travetti, nello spazio libero è possibile disporre materiali isolanti come legno, gesso ecc.
Rispetto ad un solaio in laterocemento, i travetti così realizzati rappresentano, una garanzia nel tempo ai fini della resistenza e dell'integrità strutturale, infatti mentre i travetti in calcestruzzo tradizionali, nel tempo manifestano fenomeni di degrado, dovuti a carbonatazione o errata posa in opera delle armature (deficienze di copri ferro), i travetti in legno già trattati in azienda e successivamente trattati per motivi estetici dall'utenza con vernici ad acqua per metterne in risalto l'essenza legnosa, non presentano nel tempo alcun problema che ne possa compromettere l'integrità statica.
Chi ha realizzato solai in laterocemento, gettati in opera, conosce molto bene i tempi ed i costi di realizzazione dell'opera, per cui confrontando gli stessi con quelli relativi al sistema WoodBeton non può che apprezzarne le notevoli differenze.
La posa di un solaio realizzato con i pannelli citati, permette una rapidità di esecuzione in cantiere che riesce a raggiungere in condizioni normali, una produzione di 350/400 mq al giorno.
Il sistema WoodBeton grazie alla monoliticità dell'insieme, consente una grande rigidezza orizzontale del solaio.
Questa caratteristica, garantisce uniformità di trasmissione delle sollecitazioni orizzontali, indotte dall'azione sismica e permette anche una riduzione delle parti strutturali primarie.
La struttura orizzontale così realizzata, racchiude in sè grazie alla presenza dei materiali isolanti, un ottimo potere isolante, che per poterlo raggiungere con strutture tradizionali avrebbe bisogno di maggiori magisteri e maggiori spazi.
I vantaggi illustrati dal punto di vista del sistema in sè, ossia dal punto di vista strutturale e tecnologico, sono solo una parte dei vantaggi che la committenza può ricevere dall'adozione di un tale sistema, infatti l'azienda disponendo di una grande esperienza nel settore, mette a disposizione della committenza uno staff di tecnici esperti, capaci di suggerire la soluzione più conveniente e sicura da adottare.
Ciò che è ragguardevole in fase di scelta progettuale, grazie al supporto tecnico scientifico aziendale, non lo è da meno nella fase di realizzazione dell'opera in cantiere.
L'azienda dispone, infatti, di mezzi e squadre di montaggio che uniscono esperienza e professionalità al fine di garantire una realizzazione sicura e di ottima qualità, cosa ampiamente dimostrata nella realizzazione di opere in tutta Italia ed in particolare nelle aree terremotate.
La fase di montaggio, è estremamente importante al fine di far collaborare al meglio le parti strutturali impiegate, cercare di economizzare impiegando manodopera non competente, vanifica tutto l'impegno che l'azienda profonde quotidianamente per garantire qualità e sicurezza.
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