Imprese e famiglie italiane alle prese con nuovo aumento di luce e gas
Ulteriori aumenti dei costi di gas e luce sono previsti a causa dell'incremento del prezzo medio all'ingrosso dell'energia elettrica.
Tutti, famiglie e imprese, a far data dal primo ottobre 2021, dovranno attivarsi per far quadrare i propri bilanci, dovuti dall'ulteriore aumento dei costi di luce e gas che saranno ben presto visibili nelle bollette. A darne prova sono gli andamenti forniti dalla borsa elettrica italiana del Gestore dei Mercati Energetici.
La tariffa media dell'anno scorso all'ingrosso dell'energia elettrica aggirava intorno a 38,92 euro per 1000 kWh, mentre a oggi si registra un prezzo di 145,03 euro, il cui valore minimo è di 130,28 euro per 1000 kWh delle forniture della corrente elettrica.
Incremento quadruplicato dovuti dai prezzi internazionali del metano e dalle speculazioni sui mercati da parte degli Enti del Terzo Settore delle emissioni di CO2, aumenti previsti però non solo per l'Italia ma per tutte le Nazioni. Rispetto agli aumenti delle bollette, l'Esecutivo Italiano, sta studiando delle misure da attivare per attenuare in minima parte gli effetti della stangata autunnale, a seguito di quelli registrati a luglio di +9,9 per l'energia elettrica e di +15,3 del gas.
Vi saranno problemi ostici in quanto l'Arera fornirà indicazioni anche relativamente al mercato libero energetico, pertanto le famiglie che avevano stipulato un anno fa contratti a prezzi fissi con prezzari inferiori rispetto a quelli che sono oggi previsti, il rinnovo sarà una batosta.
Così come dal mese di ottobre, vi è l'inizio dell'anno termico trattasi del periodo di 12 mesi compreso tra il primo ottobre di ogni anno ed il trenta settembre dell'anno solare successivo. Una sfida impavida, in quanto esso viene utilizzato come periodo di riferimento dalle imprese che operano nel mercato del gas, del gasolio e dell'energia elettrica per i rinnovi contrattuali.
La corrente elettrica è il mezzo principale per lo svolgimento delle attività basilari quotidiane sia per le famiglie che per le imprese, difatti l'Assopanificatori ha preannunciato un aumento del costo del pane e delle brioche. Al riguardo, sono state fornite al Governo Italiano, delle linee guida da poter mettere in campo per contrastare gli effetti drastici prodotti dai rincari dell'energia elettrica, pertanto si attende il da farsi.