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Chi l'ha detto che per coltivare frutta e ortaggi bisogna disporre di grandi spazi?
Con la tecnica dello Square Foot Gardening bastano 30 cm.
Letteralmente significa giardinaggio in un piede quadro, si tratta di una scatola rialzata o un letto da giardino diviso in quadrati. Il più comune è quello di 4x4 piedi, suddiviso in 16 quadrati (un piede corrisponde a circa 30 cm).
In ogni riquadro si semina il numero appropriato di piante, ottenendo un orto fai da te che, viste le dimensioni ridotte, può essere coltivato in piccole superfici.
L'ulteriore vantaggio è che richiede poche cure, risultando produttivo senza sprechi.
Sono stati questi alcuni dei motivi che hanno spinto l'ideatore dello Square Foot Gardening, lo statunitense Mel Bartholomew, ingegnere e appassionato di giardinaggio, a promuovere questo metodo, a partire dal 1981, in un libro e una successiva serie televisiva.
Perché non sfruttarlo per creare un piccolo orto domestico?
Portare a tavola frutta e ortaggi coltivati con le proprie mani è più che fattibile con lo Square Foot Gardening, a patto di prestare attenzione a certi aspetti.
Innanzitutto, definite quante verdure piantare per determinare il numero di quadrati necessario.
Ecco alcuni elementi da considerare:
Il modo più semplice di pianificare i raccolti è di disegnare un grande quadrato con una griglia di 16 riquadri al suo interno, etichettandoli in base a ciò che si vuole far crescere in essi.
Mettete nei quadrati esterni le piante che richiedono maggiori cure (fagiolini), in quelli interni quelle a bassa manutenzione (ravanelli e carote), sistemate le specie alte sul lato nord della scatola, quelle intermedie nelle griglie centrali e quelle più piccole esposte a sud.
In genere, si possono piantare:
Ovviamente, ci sono delle variazioni che si possono effettuare, come mostrato negli schemi sopra.
Lo spazio non costituisce un problema per creare un piccolo orto con lo Square Foot Gardening.
Considerate alcuni aspetti prima di decidere dove posizionarlo:
Le scatole standard sono quelle 4x4 piedi, profonde 6 pollici (circa 15 cm), che permettono di piantare varie specie e sono accessibili da tutti i lati; quelle 3x3 o 2x8 sono ideali in ambienti molto piccoli.
Tre o quattro viti sono sufficienti per assemblarle; per rinforzarne gli angoli, optate per delle staffe zincate con doppia regolazione.
Quale materiale prediligere?
Il legno di cedro ha una resistenza naturale alla putrefazione; in alternativa, si può usare quello di pino o abete; costa meno, ma si deteriora più velocemente.
Bene pure la pietra naturale, indicata sia per la funzionalità che per l'impatto estetico.
Il mini orto può riposare su un foglio di tessuto paesaggistico per impedire la formazione di erbacce; se la scatola poggia su un terreno irregolare, predisponete un fondo di compensato con fori di drenaggio.
Per ultima, sistemate la griglia di semina in cima, che consente una resa sorprendente. Di solito, è creata con lamelle reticolari o materiale da tornio di gesso tagliato per adattarsi alla scatola.
Spesso, per ottenere la massima produttività dal proprio orto fai da te, occorre aggiungere dei tralicci, indispensabili per sfruttare lo spazio in altezza.
Una rete di nylon attaccata alla struttura di un condotto metallico è il modo migliore per realizzarli.
I vantaggi? Le piante coltivate verticalmente (pomodori, cetrioli, zucche, meloni) godono di maggiore aria e sole, hanno un contatto meno ravvicinato con il suolo e quindi con i funghi, i parassiti e le malattie che possono danneggiarle.
In alcuni casi, è richiesta una cupola di protezione. Per costruirla, basta incurvare delle tubature di PVC da mezzo pollice, da un angolo all'altro dello Square Foot Garden, e fissarle al centro.
La copertura varia in base alle stagioni: all'inizio della primavera, può essere rivestita con plastica trasparente per trattenere il calore del sole, in tarda primavera, con della garza per tenere lontani gli insetti che depongono le uova, in estate, un telo protettivo farà da ombra alle piante giovani.
Anni di sperimentazione hanno portato Mel Bartholomew a formulare un apposito terreno di coltura: il cosiddetto Mel's Mix, formato da muschio di torba, vermiculite grossolana e compost, miscelati insieme in uguali proporzioni.
I vantaggi? Questa miscela ha un pH bilanciato, offre un perfetto equilibrio di nutrienti e minerali, drena e trattiene l'umidità a cui le radici possono attingere quando ne hanno bisogno.
I test sul campo hanno dimostrato che un lotto di Mel's Mix può essere usato per dieci anni prima di sostituirlo, a condizione di integrare il compost man mano che viene consumato dalle piante.
Cosa utilizzare se non si hanno a disposizione tutti i componenti della miscela?
Al posto del muschio di torba, nelle stesse proporzioni, si può impiegare la fibra di cocco che assorbe meglio l'umidità, è una risorsa rinnovabile e sempre disponibile.
In sostituzione della vermiculite, si può ricorrere alla perlite, anche se trattiene meno l'umidità.
Creare un piccolo orto con lo Square Foot Gardening comporta numerosi vantaggi:
Addio motocoltivatori, zappe, rastrelli e altre attrezzature necessarie per coltivare un tradizionale giardino a filari: prendersi cura di un orto fai da te, ottenuto con il metodo dello Square Foot Gardening, è molto più facile.
Tutto ciò di cui si ha bisogno sono:
- una cazzuola per aggiungere e mescolare nuovo compost;
- una matita per fare buchi e alzare giovani piantine da trapiantare;
- un paio di forbici per raccogliere certe specie (lattuga, barbabietole) e tagliare i fiori morti.
Ecco, di seguito, alcuni consigli per mantenerlo al meglio.
Non è necessario arare e smuovere il terreno: il Mel's Mix è sciolto, friabile e adatto alle radici delle piante già dall'inizio.
Parte del motivo per cui un orto tradizionale richiede una lavorazione annuale è che le persone camminano costantemente tra i filari, calpestando il terreno e comprimendolo fino a renderlo duro.
Un piccolo orto fai da te è costruito in modo da avere accesso da tutti i lati e, quindi, non occorre camminarci sopra; acqua e aria possono così circolare facilmente nella miscela.
Solo dopo la raccolta di un singolo quadrato, bisognerà riempirlo con del compost fresco; per farlo, basta ricorrere a una spatola per mescolarlo; la stessa cosa va fatta all'inizio di ogni primavera, mentre ci si prepara a piantare di nuovo.
Dimenticate i fertilizzanti: quasi tutti i nutrienti, i minerali e gli oligoelementi necessari alle piante sono forniti dal compost presente nella miscela Mel's Mix.
Nello Square Foot Garden, le attività di diserbo sono quasi inesistenti: il mix non contiene semi di erbe infestanti e invasori successivi si possono rimuovere comodamente, dopo che germogliano, tirandoli dal terreno di coltura sciolto.
Innaffiare un giardino di un metro quadrato è alquanto semplice, essendo compatto e accessibile da tutti i lati. Inoltre, visto che il muschio di torba e la vermiculite trattengono bene l'acqua, l'annaffiatura sarà meno frequente.
Per farlo, preferite l'acqua riscaldata dal sole: questa, a sua volta, riscalderà il terreno e i semi germoglieranno più velocemente.
Quando procedere con la raccolta?
Le verdure a foglia come lattuga, spinaci ed erbe aromatiche possono maturare più rapidamente di quanto non facciano in un orto tradizionale; le colture di frutta quali pomodori e peperoni saranno pronti per essere colti entro la metà dell'estate, meloni e zucca invernale, invece, in autunno.
Informazioni importanti si trovano sulle etichette dei semi e nel grafico sottostante.
Qual è il modo giusto per raccogliere quanto prodotto?
Dipende dalla pianta, anche se ci sono una serie di strumenti che è bene avere, quali:
- forbici per tagliare in maniera netta le foglie delle verdure a foglia e le erbe aromatiche;
- un coltello affilato per recidere specie con gambi grossi (meloni, peperoni e pomodori vanno tagliati e non tirati);
- una forca da giardino per scavare grandi ortaggi a radice quali le patate;
- una cazzuola a mano per la raccolta di verdure con radici più piccole come carote e barbabietole;
- potatori per raccogliere peperoni, melanzane e pomodori.
La chiave della grande produttività fornita da un piccolo orto, coltivato con lo Square Foot Gardening, è la pratica di ripiantare ogni quadrato, man mano che si procede con la raccolta.
In alcuni casi, questo significa piantare la stessa coltura una seconda volta; in altri, è possibile pensare a un raccolto diverso. In uno spazio ridotto, si possono ottenere tanti prodotti, utili al fabbisogno di una famiglia.
Le verdure e i frutti colti si possono gustare freschi oppure possono essere essiccati, congelati, inscatolati per dare vita a una ricca dispensa a cui attingere nel periodo invernale.
Infine, è un'attività a cui ci si può dedicare a tutte le età; le persone più anziane o che non possono stare in piedi possono ricorrere a una versione rialzata dello Square Foot Garden.
Perché non farvi aiutare dai piccoli di casa? Può rivelarsi un'alternativa divertente per insegnare loro nozioni di matematica, biologia e scienze; sarà un'esperienza che ricorderanno con piacere anche da adulti.
Photo Credits: Tutte le foto sono prese dal libro All New Square Foot Gardening.
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