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Quando si cerca casa e si programma la visita di un'immobile in vendita è bene arrivare preparati all'appuntamento. Generalmente chi è intenzionato ad acquistare una casa tende ad osservare la distribuzione interna, il numero e la dimensione delle stanze, l'esposizione, lo stato generico di conservazione del fabbricato e la sua posizione. Di certo queste caratteristiche sono fondamentali, come anche la verifica di tutti i documenti. Tuttavia ci sono anche altri elementi costruttivi da tenere in considerazione quando si intende acquistare casa, soprattutto quando l'immobile non è nuovo. Capita infatti che certi particolari passino inosservati e si ripropongano come brutte sorprese successivamente al rogito.
I difetti in una casa potrebbero divenire motivo di abbandono dell'acquisto, ma non necessariamente. Se ce ne accorgiamo per tempo possiamo ad esempio valutare preventivamente la spesa per sistemare il difetto e di conseguenza contrattare uno sconto sul prezzo di vendita.
Che particolari è allora bene controllare al momento del sopralluogo?
Mentre giriamo per casa soffermiamoci sempre ad osservare eventuali imperfezioni dell'intonaco. Queste infatti sono spesso indice di difetti, come ad esempio umidità o crepe.
Se vediamo dell'intonaco scrostato, questo può essere sintomo dell'utilizzo di materiali scarsi durante la costruzione o anche di umidità, che può arrivare ad esempio dal terreno o da eventuali perdite degli impianti o ancora come infiltrazione dal tetto. Se invece notiamo delle crepe, sarà utile scoprire se sono limitate all'intonaco o se sono sintomi di danni strutturali più profondi.
Talvolta comprendere la causa di umidità e crepe può risultare difficoltoso, soprattutto per chi non è del mestiere, e allora in questi casi è consigliabile chiedere di tornare a visitare la casa insieme al proprio tecnico di fiducia, che saprà valutare effettivamente la gravità dei difetti emersi.
Il tecnico vi aiuterà anche nell'osservazione del tetto, soprattutto se è possibile effettuare un'ispezione da vicino, ad esempio accedendo al sottotetto. Poiché la sistemazione di un tetto comporta spese notevoli, è importante informarsi sulle ultime manutenzioni effettuate ed in particolar modo venire a conoscenza delle opere eseguite, come ad esempio se è stato inserito dell'isolamento, se la guaina è stata rifatta, ecc.
Per le finestre è invece più semplice comprendere lo stato di conservazione. Oltre a verificare le caratteristiche del telaio e dei vetri, consiglio sempre di provare ad aprirle e chiuderle una ad una per capire se sono regolate, se la ferramenta funziona correttamente, se ci sono spifferi evidenti, ecc.
Gli impianti principali da tenere in considerazione sono quello elettrico, di riscaldamento, del gas e idrosanitario. Nessuno pretende che siate esperti nel comprendere se questi impianti siano a norma. Potrete però fare alcune domande al venditore che saranno certamente d'aiuto. Se ad esempio l'impianto elettrico non è stato sistemato da più di vent'anni, dovremo tenere in considerazione una spesa per metterlo a norma.
Altre domande importanti sono quelle relative al riscaldamento. Innanzitutto è bene comprendere se il riscaldamento è autonomo o centralizzato, quanti anni ha il generatore, se c'è un sistema di regolazione della temperatura ecc. Questi dati sono importanti per comprendere da una parte i consumi (che in realtà sono verifcabili anche sulla certificazione energetica) ma anche se a breve dovremo sostenere delle spese a riguardo. Se ad esempio la caldaia ha più di 10 anni, è bene tenersi pronti ad una sostituzione fra non molto tempo.
Per l'impianto idrosanitario sarebbe ideale aprire l'acqua per verificare se ci sono perdite nelle tubazioni che corrono nei muri e nel pavimento e se i vari sanitari e rubinetti funzionano correttamente. Per la verifica sulle tubazioni purtroppo non sarà facile ottenere una risposta chiara al momento di un breve sopralluogo. Sarebbe meglio tornare successivamente per capire se l'apertura dell'acqua ha provocato l'impregnazione dei muri o delle solette. Quando si tratta di condomini è possibile ottenere informazioni sullo stato dell'impianto idrico anche dai vicini di casa.
Controllate sempre se la pavimentazione di tutte le stanze e il rivestimento dei bagni presenta piastrelle integre. Se ad esempio si notano elementi danneggiati o mancanti, chiedete se ci sono in cantina o nel garage dei pezzi di riserva. Reperire materiali fuori produzione è impresa assai rara, pertanto avrete un motivo per contrattare uno sconto sulla base del rifacimento di tutta la piastrellatura, non del solo pezzo mancante.
Le condizioni di manutenzione dei condomini sono ovviamente visibili a chiunque, ma i lavori effettivamente da eseguire e i difetti della struttura vanno conosciuti nello specifico. Diventa allora utile contattare l'amministratore per capire se ci sono opere di manutenzione straordinaria in programma, se è già stata eseguita una messa a norma degli impianti comuni, se l'assemblea ha per caso deliberato la contabilizzazione autonoma del riscaldamento o la dismissione dell'impianto di riscaldamento centralizzato in luogo di più impianti autonomi. Infine un ulteriore consiglio è contattare i condòmini, che, vivendoci, potranno dare altre informazioni senza dubbio utili.
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