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Per chi si è trovato nella condizione di dover scegliere una nuova abitazione in seguito a un trasferimento, è di sicuro sorta la necessità di ricercare una casa confortevole, ben servita da mezzi pubblici, situata in un condominio senza problemi ed esposta bene dal punto di vista dell'illuminazione.
Il requisito che nella suddetta descrizione delle caratteristiche richieste appare per ultimo, rappresenta invece il motivo discriminatorio nella scelta della casa come di un nuovo ufficio e di qualunque altro ambiente in cui va svolta un'attività.
Infatti, la luce è definita la protagonista dello spazio; un ambiente poco illuminato mette in evidenza tutta la sua influenza negativa su chi lo occupa.
Iniziare la giornata in un ambiente luminoso, predispone al meglio, ci carica di una energia positiva e di una voglia di fare che nessun ambiente mal illuminato può fornire.
In alcune patologie, la mancanza di illuminazione contribuisce al peggioramento delle condizioni psicologiche del paziente al punto tale da fargli perdere qualsiasi interesse alla vita.
Molti ambienti disposti nei piani seminterrati o in parti della casa anguste, sono mal utilizzati o addirittura abbandonati a sè proprio perché la luce in essi è assente o molto scarsa.
In precedenti articoli sul tema, sono stati indicati dei sistemi alternativi all'illuminazione diretta che contribuivano a rendere più soddisfacente il grado di illuminazione degli ambienti trattati: parliamo di sistemi come solartube etc.
Ma oggi, a distanza di pochi anni da quando venivano dati i consigli suddetti, si affaccia all'orizzonte una nuova tecnica rivoluzionaria, capace di farci provare la sensazione di trovarsi in piena luce anche negli ambienti più bui.
Con questa nuova tecnologia sarà possibile creare delle vere e proprie finestre virtuali anche in spazi privi di punti luce naturali, donando la sensazione di essere baciati dal sole!
Il sistema innovativo denominato COELUX promette di far splendere il sole sempre e ovunque, indipendentemente dalla costituzione fisica dell'ambiente da trattare.
A questo punto la domanda che ci si pone è come sia possibile una tale rivoluzione, in che modo e quanto costerà tale sistema di illuminazione.
La risposta viene fornita in maniera chiara e scientifica dal gruppo di lavoro che sta mettendo a punto il nuovo sistema.
Attraverso l'integrazione della tecnologia LED a risparmio energetico di ultima generazione, con un sofisticato sistema ottico che impiega materiali nanostrutturati, COELUX offre soluzioni per finestre high-tech, la cui innovazione non si limita alla potenziale rivoluzione nel settore dell'illuminazione e del design, ma si esprime anche attraverso la capacità di moltiplicare il benessere dei cittadini, dentro e fuori dai confini dell'UE.
Con COELUX, il sole splende sempre e dovunque, ha spiegato il Professor Paolo Di Trapani, coordinatore del progetto e fisico all'Università dell'Insubria a Como, le cui ricerche degli ultimi dieci anni puntavano proprio a ricreare la luce naturale.
L'effetto benefico dell'esposizione a un tipo di illuminazione come quella descritta, non si può spiegare facilmente ma resta il fatto che è stato scientificamente provato che anche persone che soffrono di particolari patologie insorgenti in ambienti chiusi e non illuminati hanno manifestato tutta la loro soddisfazione in seguito alla permanenza in ambienti illuminati con questo nuovo, fantastico sistema.
La nuova tecnologia porterà sicuramente una rivoluzione del modo di utilizzare tutti gli ambienti che per posizione, conformazione, ecc. sono stati relegati a spazi di risulta o al massimo utilizzati come depositi o altro.
Ogni settore ne potrà beneficiare in quanto l'applicazione della tecnologia descritta troverà sicuramente applicazione nelle attività produttive, ricezionali, domestiche e lavorative, ecc.
Vediamo ora un po' più in dettaglio, da cosa è costituita una finestra virtuale, capace di dare i benefici descritti.
Ebbene, il sistema COELUX associa tre elementi essenziali:
- LED di ultimissima generazione in grado di riprodurre lo spettro della luce solare,
- ottiche sofisticate per ricreare la sensazione di distanza tra cielo e sole
- materiali nanocompositi per replicare compiutamente, in pochi millimetri di spessore, i processi diffusivi di Rayleigh che avvengono nell'atmosfera.
Grazie all'unione dei tre elementi citati, non solo sarà possibile creare aperture virtuali di forme e dimensioni diverse, praticamente ovunque, ma ciò che ancor più sbalordisce di tale sistema, è la possibilità di poter scegliere l'atmosfera della luce che si desidera.
Mi riferisco in particolare al fatto che gli utenti potranno scegliere di impostare l'illuminazione con effetto nordico, mediterraneo, o addirittura tropicale.
L'introduzione del sistema comporterà, oltre ai benefici descritti, anche una rivalutazione in ordine economico degli immobili in cui verrà installato.
Basti pensare alla possibilità di trasformare molti ambienti seminterrati, interrati, mansardati, privi di aperture per disposizioni regolamentari, in ambienti vivibili, completandoli con semplici sistemi di aereazione, capaci di rendere possibili tutte le attività lavorative e ludiche.
COELUX rappresenta il risultato di una ricerca europea a direzione italiana, durata oltre 10 anni, che gli ha consentito di essere annoverato tra i progetti del settore più innovativi su giudizio della Commissione Europea.
L'impiego di un sistema ottico realizzato con materiali nanostrutturali lo differenzia da altri prodotti simili, per la capacità di ricostruire al meglio i fenomeni ottici atmosferici.
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